22 Dicembre 2016, 07.45
Val del Chiese
Redazionale

26 dicembre: data magica per la Valle del Chiese

Con “2016…anni fa” Brione si trasforma in un presepe vivente da record, Cimego si racconta in un mercatino tra contrade trecentesche


 
La Valle del Chiese vive intensamente la magia del Natale e per la giornata di lunedì 26 dicembre allestisce 2 appuntamenti in sincronia perfetta, immersi in un’atmosfera natalizia da fiaba.

Due dei suoi borghi più suggestivi, i due abitati del comune di Borgo Chiese, Brione e Cimego, d’incanto si trasformano e diventano palcoscenici esclusivi pronti ad accogliere i visitatori con vivace familiarità.

In particolare, a Cimego, nel suo borgo medievale di Quartinago ricco di fascino, è possibile ritrovare il gusto di sapori e tradizioni antiche in un “Mercatino di Natale” che prende forma nell'atmosfera raccolta di androni, corti e cantine, angoli e fienili scaldati da fuochi, tra fumi di grandi polente e delle streghe del luogo...

Un appuntamento che attende i propri ospiti fin dalle 9.30 del mattino (replicherà il 31 dicembre e poi il 6, 7 e 8 gennaio).
Il consiglio è di visitarlo proprio il mattino, per godersi il panorama alpino e le bellezze storiche e architettoniche, fermarsi a degustare un piatto caldo tra le contrade o in uno dei ristoranti della zona che propongono menu a partire dai 15 euro e poi…

… di spostarsi nel pomeriggio nel vicinissimo abitato di Brione per vivere intensamente la realtà di un grande presepe vivente che “vive” solo un giorno, il 26 dicembre: un intero abitato montano si trasforma come per incanto in un villaggio della Palestina di 2016 anni fa…
Brione, piccolo borgo a 900mt di altitudine e di 130 abitanti, nella giornata del 26 rivive ai tempi del Messia e si trasforma in un presepio vivente articolato e spettacolare.

La manifestazione, unica nel suo genere, si svolge a partire dalle 14 e prosegue ad libitum. Val bene una sosta importante…
“2016... anni fa”, questo il nome dato al presepe, porta in scena 150 figuranti (gli abitanti di Brione scendono quasi tutti in campo e raggiungono il quorum con l’aiuto di associazioni ed abitati vicini) tra androni, volti e contrade di rara bellezza, di un villaggio alpino che nel tempo ha mantenuto la sua conformazione caratteristica, adagiato su un poggio che gode di un panorama che va dalle pendici del Brenta fino al lago d’Idro.

Pare di rivivere in un grande villaggio contadino della Palestina di 2016 anni fa.
E’ la passione che muove il tutto: incredibilmente professionali sono i personaggi di ogni età, ogni spazio, vestito e trasformato, diventa un gioiello da ammirare.

Tra le contrade risuonano gli attrezzi di antichi mestieri di donne e uomini del tempo, affiancati dalla gioia dei loro figli secondo gli usi del periodo; gli spazi si scaldano con il calore degli animali e, tra il lusso di dimore nobiliari con regnanti, personale di corte e musici, rintoccano i metalli di autentiche armi legionarie e di gladiatori.
E tutto sembra così vero…

Nel borgo sarà possibile degustare bevande calde e vini tipici, dolci e piatti della tradizione natalizia, ma anche acquistare i prodotti tipici della Valle del Chiese.
L’aria nei punti di ristoro sarà profumata di frittelle di mele e di “pà rostì” (impasto di pane e latte fritto nell’olio e condito con zucchero, vino o sciroppo di frutti di bosco) e di grandi classici come i panini con salamina e formaggio o lo strudel, di assaggi di polenta carbonera tipica di questa terra… Tra banchi colorati faranno bella mostra di sé e per intenditori, tè e vin brulé con il miele, salumi e formaggi nostrani, prodotti a base della farina gialla di Storo.

A “2016... anni fa” vi si potrà accedere solo con un bus-navetta dalla vicina Condino (dal centro Polifunzionale) che dalle 13.30 alle 19.30 compirà la tratta in modo continuo per accompagnare i visitatori nel villaggio (prezzo simbolico 1 euro A/R).
La sezione Cai-Sat di Pieve di Bono organizzerà 3 gruppi di salita a piedi (tempo di salita 1 ora, dislivello 450 mt, ritrovo a Condino, piazza San Rocco alle ore 13.30, 14.30, 15.30).

Solo in caso di maltempo la manifestazione verrà rimandata al 6 gennaio.
Lunga la schiera degli organizzatori e dei collaboratori: capofila è la Pro Loco di Brione, giovane e molto attiva, affiancata dalla sezione Ana locale, dalla Pro loco e dalla sezione Ana della vicina Condino, dal Comune di Borgo Chiese e dal Consorzio Turistico Valle del Chiese, dal Bim del Chiese e dalla PAT.

Le prime edizioni di questa manifestazione si sono svolte per 5 anni a Condino.
Da due anni a questa parte è nata una buona collaborazione tra gli organizzatori di Condino e Brione e si è giunti a presentare le ultime 2 edizioni in questa nuova e suggestiva cornice.

La Valle del Chiese attende dunque i suoi ospiti per questa giornata esclusiva.
Anche quelli di passaggio che si recano verso le mete sciistiche e le alte vette trentine.
Tra atmosfere ed esperienze magiche ma concrete e tutte da vivere.
 


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