Il Coro Azzurro festeggia a Strada

Stiamo parlando del Coro Azzurro che in data 16 luglio 1950 tenne la sua prima uscita proprio in occasione della festa patronale.
A quella solenne processione l’ufficialità di una realtà canora poi cresciuta e conosciuta anche al di la dei confini europei.
Erano anni in cui fare gruppo veniva facile, c'era tanta voglia di fare e di stare tuti insieme, si faticava molto meno di adesso.

Da allora, grazie al suo compianto fondatore insegnante Basilio Mosca, solo apprezzamenti, successi e tante soddisfazioni.
In tanti anni solo tre direttori: lo storico fondatore Basilio Mosca, Angelo Armani e ora un Armani ancora, ma di none Cornelio.

Nel corso di questo fine settimana, per rievocare storia, avvenimenti e successi la fondazione, adesso presieduta da Dino Ceschinelli, il sodalizio ha organizzato una serie di iniziative ed intrattenimenti che hanno finito per coinvolgere un po’ tutti: società pallonara viola compresa.
Poi i tradizionali amici di Oberhausen con i quali Pieve e la Baviera (dalla storica Sagra del Folklore di quasi mezzo secolo fa e prima ancora) sono soliti intrattenere visite, gemellaggi ed infinite cortesie.

Questo sabato alle 15 la sfida calcistica tra la rappresentanza locale e i germanici Bsc Oberhausen, mentre alle 20,20 nella Piazza di Strada ci sarà l’atteso concerto con i Musikanten.

Domenica alle 10:30 la messa animata dagli ottoni bavaresi alla quale seguirà la solenne processione dedicata alla Madonna del Carmine.
Nel corso della messa il reverendo arciprete padre Artemio Uberti avrà anche modo di ricordare coloro che dentro il coro hanno lasciato un nome, uno spazio e un ricordo.

Seguirà aperitivo presso il parco adiacente l’ente Casa di riposo mentre per la serata sono state organizzate una cena tirolese ed una grande esibizione del coro Azzurro in Piazza Bonata.

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