04 Marzo 2016, 07.37
Valsabbia
Gestione rifiuti

La Valle Sabbia farà da sola

di val.

E' partito l'iter che porterà gli amministratori valsabbini, riuniti nella Comunità montana, a gestire da protagonisti il servizio di raccolta dei rifiuti urbani


Non sarà più una società privata a gestire la raccolta dei rifiuti in Valle Sabbia, ma i Comuni stessi riuniti in seno alla Comunità montana.
E’ quanto promette il percorso iniziato nelle scorse settimane, che in tema di rifiuti intende arrivare alla fine del 2017 con una condivisione d’intenti che riguarderà i 70mila abitanti dei 25 Comuni valsabbini più Muscoline.

Per quella data, infatti, arriverà ad anticipata conclusione il contratto attualmente in essere con Aprica e i Comuni valsabbini intendono gestire la raccolta dei rifiuti da protagonisti, lasciando ai privati solo la raccolta materiale e la gestione dei mezzi.
L’obiettivo è quello di migliorare sempre più il servizio e renderlo maggiormente economico per i propri cittadini.

Mercoledì scorso i sindaci si sono riuniti nella casa della Valle, a Nozza, per prendere atto delle linee guida che verranno discusse nei singoli comuni.
Entro la fine di marzo, ogni municipalità dovrà approvarle e scegliere in base alle proprie esigenze la tipologia di adesione.

Due in sostanza le opzioni: da una parte il “porta a porta” più spinto, eliminando del tutto i cassonetti e magari potenziando le isole ecologiche; dall’altra un sistema “misto” che preveda il porta a porta solo per il differenziato e per il resto ancora il cassonetto, magari dotato di calotta, seguendo l’esempio di quello che sta facendo Vallio Terme.
L’idea è che si possa addivenire a procedure il più possibile omogenee, presupposto necessario per il contenimento dei costi e per la gestione ottimale delle varie fasi di riutilizzo dei materiali riciclabili.

«La sfida è quella di aumentare le percentuali di raccolta differenziata e nel contempo disporre di materiale di recupero di qualità – afferma il presidente comunitario Giovanmaria Flocchini -. La gestione in carico alla comunità montana, permetterà di decidere la destinazione di questi materiali generando un guadagno anche economico per i comuni.
Il risparmio della gestione “in proprio” ci darà modo poi di migliorare ulteriormente il servizio».

Il servizio dei rifiuti urbani in Valle Sabbia, insomma, “vale” sei milioni di euro e gli amministratori sono convinti che ci siano ampi margini di miglioramento se saranno loro ad occuparsi direttamente, ad esempio, della vendita dei materiali differenziati, di campagne di formazione, di rilevazione satellitare dei mezzi preposti alla raccolta, di spazzamento delle strade o di “microraccolte”.

Per rivoluzionare il sistema di gestione dei rifiuti solidi urbani i Comuni valsabbini hanno quasi due anni di tempo.
Ed è pronto anche il cronoprogramma.

Entro marzo l’approvazione delle linee guida.
Fino a giugno il tempo per capire quali servizi attivare in ogni singolo comune e come farlo, per poi affidarne la gestione integrata alla Comunità montana.
Entro novembre l’elaborazione dei singoli progetti e l’approvazione in ogni Comune del proprio piano dei costi.
A partire da gennaio del prossimo anno le diverse fasi della gara d’appalto: approvazione dei capitolati, procedura di gara.
Entro agosto del 2017 l’aggiudicazione del servizio, perché possa prendere il via regolarmente il primo gennaio del 2018.

.in foto: la sede della Comunità montana; il presidente Giovanmaria Flocchini





Commenti:
ID64621 - 04/03/2016 12:07:03 - (Spark) -

Direi che controllo della raccolta ed oneri calcolati il più possibile sul volume dei rifiuti prodotti siano due obiettivi fondamentali da perseguire.Il controllo e l'uniformità delle modalità della raccolta permette anche di eliminare l'odioso fenomeno dei "migranti della spazzatura" che vanno a buttare i rifiuti nei liberi cassonetti del comune limitrofo, poichè magari i loro sono dotati di calotta...

ID64655 - 05/03/2016 21:38:22 - (blurex) -

L'idea è buona anche se non è nuova, ho qualche perplessità sul fatto che tutti siano d'accordo visti i precedenti. Molto dipenderà dalla realizzazione e dalla gestione, a questo proposito si auspica un adeguato coinvolgimento della popolazione soprattutto nelle scelte della tipologia di raccolta.

Aggiungi commento:

Vedi anche
04/02/2016 11:00

Raccolta rifiuti, scadenza anticipata Accordo fra Comunità montana, Comuni e Aprica per un anticipo di sei mesi sulla scadenza del contratto di raccolta rifiuti e avvio di un progetto per costruire un nuovo bando che possa soddisfare le nuove esigenze dei Comuni

11/03/2016 07:54

A proposito di rifiuti Leggo su Valle Sabbia News dello storico risultato ottenuto dalla Comunità Montana di Valle Sabbia che, su mandato dei comuni, ha anticipato di sei mesi (sic!) la scadenza del contratto con Aprica per la gestione del sevizio rifiuti in Valle

29/01/2019 07:47

Solo nei sacchetti gialli I rifiuti “Imballaggi in plastica e lattine” saranno raccolti esclusivamente se contenuti nei sacchi gialli con il logo "SAE Valle Sabbia – Comunità Montana di Valle Sabbia". La regola diventa inflessibile

20/03/2014 08:19

Quanto è gradita la raccolta dei rifiuti nei comuni della Valle Sabbia? A questa domanda ha cercato di dare risposta un’indagine affidata dalla Comunità montana e da Aprica ai sondaggisti della Ipsos Loyalty

04/03/2017 07:19

Differenziata «in house» Sarà una società a capitale pubblico tutta valsabbina a gestire dal 1 gennauio 2018 il ciclo dei rifiuti in Valle Sabbia, dalla raccolta col metodo della differenziata alla vendita dei materiali riciclabili. Una rivoluzione, che prevede anche una cinquantina di assunzioni. VIDEO




Altre da Valsabbia
28/03/2024

Bravo Stefano

Una grande festa quella andata in scena a Preseglie per la laurea in Economia e Gestione Aziendale conseguita questo giovedì da Stefano Vassalini, noto imprenditore agricolo locale

28/03/2024

Nuove dotazioni per la Polizia locale

Anche l’aggregazione della Polizia locale della Valle Sabbia è beneficiaria di un finanziamento regionale per un nuovo mezzo ecologico e nuove strumentazioni tecnologiche

27/03/2024

Il Capodistaccamento si congeda

Ha appeso il casco al chiodo Ivan Bardelloni, per gran parte della sua vita volontario nei Vigili del Fuoco e da sette anni nel ruolo di Capodistaccamento a Vestone. Gli abbiamo chiesto di raccontarci della sua esperienza

27/03/2024

Premio Ecomuseo del botticino 2024, al via le candidature

Si aprono le porte alle candidature per la quinta edizione del premio: lo sguardo dell'Ecomuseo agli artisti locali e a chi ha dato lustro al territorio

27/03/2024

Calano ancora le iscrizioni

Non ci sarebbe però nelle scuole valsabbine, almeno per quest'anno, una chiusura di plessi scolastici nei paesini. Potreebbero "saltare" alcune classi

26/03/2024

Villanuova: fugge dalla struttura sanitaria

Particolare caso quello successo oggi a Villanuova, intervento immediato ed efficace della Polizia locale

26/03/2024

Aperitivo e giochi da tavolo

Una serata alternativa all'insegna del divertimento in compagnia. Questo giovedì, 28 marzo, a Barghe

25/03/2024

«Monday talks» all'ex Centrale

Un'altra iniziativa targata “Perdersi per orientarsi 2.0”: lunedì sera dedicati alla conversazione in lingua inglese

25/03/2024

Arriva il Portale Cai dell'Escursionista

Entro l'inizio dell'estate trovare rifugi e strutture dove pernottare lungo sentieri e vie alpinistiche sarà molto più facile grazie alla nuova iniziativa del Club Alpino Italiano con il supporto del Ministero del Turismo

25/03/2024

Ape e Storie: incontro con Graziano Perugini

L'Erborista Selvatico arriva alla Centrale per portare la sua esperienza relativa a un'agricoltura insolita e fuori dal comune