02 Agosto 2014, 12.00
Valsabbia
Emergenze

Medicalizzata senza medico, Areu torna alla carica

di Ubaldo Vallini

Subbuglio in Valle Sabbia per la rinnovata proposta dell'Azienda regionale Emergenze Urgenze (Areu), resa pubblica tre anni fa e rispolverata in questi giorni, dopo un lungo periodo di deroghe


Infermieri al posto del medico sulle ambulanze medicalizzate di Vestone e di Gargnano, col rianimatore che sarà a disposizione invece su un'auto medica che partirà da Roe Volciano.
E' questo in sintesi il destino per il sistema dell'emergenza urgenza di Valsabbia e dell'Alto Garda, secondo i disegni Areu.

Ad indicarlo una delibera regionale che risale all'estate del 2011, la cui mancata applicazione, fino ad ora, è dovuta alla sollevazione popolare, degli stessi volontari che al mezzo di soccorso forniscono h24 l'autista soccorritore, e di alcuni sindaci, soprattutto dell'alta valle, che si sono "messi di traverso".

Areu però è tornata alla carica nei giorni scorsi, in occasione di un incontro avvenuto nella Casa della valle di Nozza durante il quale i vertici dell'azienda, il dottor Zoli per il livello regionale e il dott. Mare per quello provinciale, hanno nuovamente incontrato i sindaci, forse per verificare se con l'ultima tornata elettorale il fronte si è rotto.

«Ad essere preoccupati sono soprattutto i sindaci dell'alta valle» è la sintesi di uno di loro, Giovanmaria Flocchini, presente all'incontro anche nel ruolo di presidente della Comunità montana.

«La proposta di Areu è da valutare e siamo convinti che la salute dei cittadini venga prima di qualsiasi ipotesi di risparmio.
La speranza è che a prevalere possa essere il buon senso".

Sul piatto, i responsabili di Areu hanno messo anche l'ipotesi di sperimentare il volo notturno con l'elicottero.
«Vedremo - ha aggiunto Flocchini a questo proposito -. Se serviranno un paio di punti adeguati agli atterraggi certo non faremo mancare il nostro impegno come amministratori. Certo il volo notturno non può essere considerato alternativo alla presenza del medico in Valle».

La storia della Medicalizzata della Valle Sabbia e cominciata nel 2001.
"Da allora fino alla fine dello scorso anno, il medio a bordo e intervenuto 5.700 volte, percorrendo più di 25 mila chilometri. 612 gli interventi lo scorso anno, quasi sempre su emergenze gravi" afferma Roberto Turri Zanoni, quando gli si dice che forse un medico rianimatore in Valle Sabbia 24 ore su 24 è sprecato.

Turri Zanoni è il presidente del sodalizio che in Valle Sabbia riunisce sotto la sigla Ampas gli otto gruppi di volontari dell'Alta valle.
Sono loro, e i volontari di Pronto Emergenza di Odolo, a garantire la presenza h24 di un autista soccorritore.

«Si tratta di un servizio di fondamentale importanza, in una valle già disagiata per la difficile disposizione delle vie di comunicazione, che gravità su un ospedale, quello di Gavardo, che non è' neppure polispecialistico - aggiunge Turri Zanoni - e ci vogliono far credere che con gli infermieri in ambulanza il servizio possa essere lo stesso?
Perché' non lo fanno anche in ospedale, di sostituire i medici con gli infermieri, se è' vero che non cambia nulla».

È il medico a Roe? «Non ho proprio voglia di scoprire cosa succede se è impegnato a Bagolino e lo chiamano a Limone del Garda» è stata la risposta.




Commenti:
ID47968 - 02/08/2014 14:25:09 - (robvi) - Carissimi...

(in tutti i sensi), dirigenti AREU; trovo molto sensata la vostra proposta di risparmiare (soprattutto con questa crisi).Solo che se dobbiamo risparmiare sulla qualità dei servizi, bè, francamente mi sembra un po' una cavolata. Come dire devo risparmiare sul riscaldamento quindi spengo il riscaldamento. Qualsiasi idiota è capace di fare questo.Credo sia più giusto risparmiare sui costi e quindi come prima cosa, proporrei di tagliare gli stipendi di tutti i dirigenti AREU (che tanto se sono capaci solo a fare proposte idiote come queste, possono anche stare a casa loro; non ho bisogno di dirigenti così).

ID47984 - 02/08/2014 18:23:57 - (genpep) -

Giusto bisogna risparmiare. Propongo di licenziare i dirigenti che poi possiamo tenerci i medici.

ID47992 - 02/08/2014 20:28:54 - (Giacomino) - Nel sistema Italia

per farlo funzionare al meglio sarebbero migliaia i dirigenti da mandare a casa e vi garantisco che le cose si metterebbero a funzionare meglio dal giorno dopo.

ID47994 - 02/08/2014 21:10:46 - (carlob.) - precisazione.......

I km percorsi su 5700 interventi sono più di 250.000......inoltre tengo a precisare che la figura dell'infermiere è comunque essenziale ma in simbiosi con il medico....

ID48023 - 03/08/2014 17:55:42 - (Esamu) - Bhe...

Solo in Italia ci sono così tanti medici che fanno Soccorso extraospedaliero... Per il resto il servizio è coperto da Paramedici o Tecnici del Soccorso (non volontari) che applicano algoritmi di soccorso precedentemente studiati e validati dalla società scientifica... La figura che più si avvicina in Italia ai Paramedici sono gli Infermieri e non vedo perchè non si possa puntare su di loro, "costano poco" e hanno un'alta preparazione 3 anni di università anni di esperienza in Area critica corso per operare nell'extraospedaliero...I medici lasciamoli in ospedale...

ID48059 - 04/08/2014 00:20:14 - (Pedersem) - Placet

Concordo pienamente con Esamu. Sono ormai ben collaudate le ambulanze infermierizzate.L'importante è garantire personale altamente qualificato per affrontare l'emergenza-urgenza.

ID48061 - 04/08/2014 00:36:29 - (carlob.) - scusate......

Ma se l'infermiere ha le stesse...o addirittura migliori....capacita' di un medico, perche' non sono tutti infermieri? Perché' il medico deve specializzarsi in 5/6 anni di studi e all'infermiere basta uno studio di algoritmi? Mi chiedo a questo punto perche' non dotare tutti i pronto soccorso diUn infermiere specializzato in tuttologia? Questo si sarebbe un bel risparmio.....MA FATEMI IL PIACERE....forse non avete mai "lavorato" con entrambe le figure.....solo il medico o solo l'infermiere sono come un automobile con 2 ruote...mentre insieme riescono a compiere vere emergenze sanitarie........

ID48090 - 04/08/2014 19:03:23 - (Esamu) - Scusami carlob

Io stò studiando per la Laurea in Infermieristica, è 4 anni che stò sulle ambulanze del 118 e ho lavorato sia con Medici che con Infermieri,e non ho solo lavorato, ci ho parlato e discusso... Non si stà dicendo che l'Infermiere è meglio del Medico, si stà dicendo che un Infermiere specializzato per lavorare nell'Extraospedaliero può bastare, e il medico deve esserci, ma non così presente come adesso... In pronto soccorso in ogni turno ci sono 5 Infermieri e 1 medico, secondo il tuo ragionamento dovrebbero esserci 5 medici e 5 infermieri...L'Infermiere è un professionista sanitario, il fatto che il medico debba specializzarsi 5/6 anni non vuol dire che L'infermiere non sia specializzato.. Un infermiere che lavora in extraospedaliero non è un neolaureato, anni di esperienza in Area Critica, affiancamenti, studio di protololli algoritmi ecc ecc...

ID48092 - 04/08/2014 19:12:43 - (Esamu) - continua

Prova a cercare come funzionano i pronto soccorso in Inghilterra o in altre parti del mondo dove viene applicato il "See and Treat"... Cioè i Pz che arrivano in pronto soccorso e hanno delle patologie minori, traumi minori ecc vengono, o direttamente trattati dall'infermiere e vengono valutati dal medico solo per la dimissione, o l'Infermiere ordina direttamente alcuni esami diagnostici (radiografia nel trauma) e poi si arriva alla visita dal medico con tutto pronto... Adesso invece succede così: Ti rompi un polso --> Codice verde ---> Aspetti qualche ora ---> ti visita il medico ---> ti dice di fare la radiografia ---> fai la radiografia ---> aspetti qualche ora ---> torni dal medico che ti dice, è rotto ---> vai a fare il gesso ---> aspetti qualche ora ---> passi dal medico per la dimissione...

ID48093 - 04/08/2014 19:19:09 - (Esamu) - con il see and treat

Ti rompi il polso ---> Codice verde valutato dall'Infermiere che ti manda subito a fare la radiografia ---> aspetti qualche ora ---> ti visita il medico che ti dice ok fai il gesso ---> fai il gesso ---> aspetti qualche ora ---> passi dal medico per dimissione...La mia spiegazione è molto banale e forse poco chiara però ripeto, prova a cercare su google e troverai spiegato sicuamente meglio..Solo in Italia il Sistema Sanitario mette il Medico al centro, negli altri stati è molto diverso, è un po' più sbilanciato sull'Infermiere, basti vedere che competenze hanno gli infermieri all'estero... Ricordo che la Laurea in Infemieristica negli altri stati è uguale alla nostra...

ID48119 - 05/08/2014 11:46:29 - (e_f) - un pò di confusione....

esamu chiaro il tuo esempio riferito al pronto soccorso, ma qui si stà parlando di interventi in emergenza dove per un polso rotto non mandano sicuramente il medico. Attualmente sulla medicalizzata operano un medico, un infermiere e un volontario (autista), mentre Areu vorrebbe sostituire questo equipaggio con un infermiere e 2 volontari.... se per te è uguale... mah...

ID48132 - 05/08/2014 14:23:02 - (Esamu) - sicuramente

non è uguale avere medico infermiere o infermiere volontario ma secondo me non apporterebbe questo drastico calo di qualità nel soccorso extraospedaliero... Anzi, verrebbe razionalizzato in positivo il sistema...

ID48138 - 05/08/2014 17:32:35 - (Brizzy1963) - 60 ore

60 ore. E' la durata di un corso che abilita un infermiere (di area critica: ovvero anche chi sa solo di sala operatoria o di unità coronarica e spesso non solo quelli) a salire su una infermierizzata.60 ore che evidentemente valgono un corso di laurea in medidina di 6 anni 5 di specializzazione (rianimazione o medicina di urgenza), per esempio.Nessuno dice che non esistano infemieri bravi, ma che l'abitudine alle urgenze e ad assumersi responsabilità è diversa, perchè diverse sono le finalità dei corsi di laurea.

ID48139 - 05/08/2014 17:35:36 - (Brizzy1963) - 60 ore

E, sia detto per chiarezza, l'infermiere per fare anche solo un farmaco al paziente deve avere l'autorizzazione del medico di centrale. E allora? Ci facciamo soffiare la medicalizzata per far valutare il paziente dall'infermiere, sperare che la valutazione sia corretta, sperare che applichi un protocollo corretto e infine comunque dare la responsabilità al medico di centrale, che il paziente non lo vede, non lo palpa, non lo ausculta???

ID48140 - 05/08/2014 17:40:26 - (Brizzy1963) - I costi

A già, è vero. Però si risparmia.Se si risparmia è solo peggiorando la qualità dell'assistenza, inoltre quanto costerà quel benedetto elicottero che si alzerà più e più volte, probabilmente spesso a sproposito per venire in Valsabbia o Alto Garda? Pare che l'unica cosa che interessi ai grandi programmatori di sanità sia mantenere tutto centralizzato a Brescia (ospedali, elicottero, servizi ecc.) mentre sui monti si organizzeranno grandi gite in elicottero (sempre che sia giorno, ci sia bel tempo, non soffi un vento troppo forte, non ci sia nebbia che impedisce al pilota di vedere gli ostacoli, non piova ...) Ma sì, chi se ne frega. In fondo in Valle sono solo 50.000 voti ...

ID48146 - 05/08/2014 19:08:07 - (Esamu) - A me non risulta

che siano solo 60 ore, forse una volta, adesso mi risulta 120h il corso base, più affiancamenti ecc si arriva ad un circa un anno di corso buono buono... Ma chi dice che un'Infermiere non si assume le responsabilità di quello che fa?!?!Perchè un Infermiere non può fare una valutazione? (Cosa vuol dire "sperando che sia corretta?" che un medico non sbaglia mai?) Accettiamo che un Infermiere faccia triage (valutazione)in pronto soccorso e non accettiamo che lo faccia sul territorio? La responsabilità è sempre del medico di Centrale, quindi togliamo tutti gli infermieri e i volontari e mettiamo tutti medici, sia mai che qualcuno sbagli qualcosa...Di tutti gli infermieri che fanno MSI che conosco io sono tutti Infermieri di PS, il bello è quando ti trovi come medico di MSA un ottorino, allora si la qualità aumenta...

ID48149 - 05/08/2014 19:16:42 - (Esamu) - Gli algoritmi... (Otorino* errore di battitura)

e i protocolli servono appunto per evitare sbagli, se io ho un pz con 1,2,3,4 faccio la manovra X se ho un pz con 5,6,7,8 faccio Y... Si fanno battaglie sulla qualità del soccorso parlando di medico si e medico no, quando abbiamo il 90 per cento dei mezzi MSB con equipaggio formato da volontari... Cioè dal panettiere, dallo studente e dal fornaio... E parliamo di qualità?!?!

ID48158 - 06/08/2014 09:11:52 - (Francesca) - Infatti

io personalmente penso che un buon servizio, degno di un Paese civilizzato, sarebbe quello di avere una Medicalizzata (come c'è adesso) ogni tot chilometri, ed un infermiere più 2 volontari su TUTTE le altre ambulanze. Ma... ops... mi sa che questo non è in linea con la politica dei risparmi. Purtroppo ha ragione chi dice che 50mila voti son pochi; e presumo che la Dirigenza non abbia parentele da queste parti.

ID48201 - 06/08/2014 20:23:13 - (Brizzy1963) - Un anno di corso ??

Scusa Esamu, ma i numeri non possono essere interpretati. Il corso MSI dura 60 ore. Punto. Esistono corsi base di durata variabile, e mai superiori a 120 ore. Se con 180 ore si diventa rianimatori o medici d'urgenza allora hai ragione tu.Ripeto ci sono medici e infermieri bravi ed altri meno, ma non dire sciocchezze su chi sale sulla medicalizzata. la dilebera della regione parla di medici rianimatori e d'urgenza. Punto. Gli infermieri possono venire da altre unità intensive (unità coronarica, ad esempio). Bravi sugli infarti ma sul trauma?

ID48203 - 06/08/2014 20:28:42 - (Brizzy1963) - Quando si dice che la realtà supera la fantasia

Avete presente l'incidente di ieri a Sabbio?Si può davvero pensare che lo intubava un infermiere di unità coronarica il poveraccio 45 enne coinvolto in quell'incidente? E vi siete informati sui tempi di intervento dell'elicottero di Sondrio???Con l'elicottero di Brescia impegnato in altro soccorso la dottoressa della medicalizzata ha dovuto attendere 30 minuti perché arrivasse l'elisoccorso di Sondrio. Comunque se i cittadini e i sindaci della vallesabbia sono contenti così...

ID48209 - 06/08/2014 21:29:04 - (Esamu) - Brizzy

Si mi sono informato meglio, il corso dura 60 ore quello base... Per fare MSI di livello A c'è un altro corso e per MSI di livello B un altro ancora, più affiancamenti vari... Partendo dal presupposto che non ho quasi mai visto Medici immobilizzare pz ma lasciavano fare a Autista e Infermire, deduco che ne sappiano di più Infermieri e volontari. Il corso MSI da la competenza all'infermiere di posizionare un Dispositivo Sovraglottico (Maschera Laringea, Fast-Track, Tubo Laringeo), quindi le viee aeree potevano benissimo essere gestite dall'Infermiere (Competenza che viene acquisita con il corso MSI)... Ma non commento l'incidente di ieri perchè non è bello quello che potrei dire... Guarda non so cosa dica la Delibera della Regione ma fino a circa un anno fa per esperienza personale il medico di una MSA era un otorino... E ancora adesso ci sono medici di MSA che sono specializzati in Chirurgia (spero d'emergenza) o cardiologi. Quindi perchè un

ID48222 - 07/08/2014 17:35:46 - (Esamu) - continua

infermiere di UTIC non può fare MSI dopo aver passato l'esame???

ID48507 - 13/08/2014 08:04:29 - (Denis66) - '''''''''''

Ma non scherziamo.................con quello che paghiamo in tasse,,,,,,,

ID50394 - 07/10/2014 01:01:05 - (ric) -

Vogliamo fare i tagli?!?!? Tagliamo i dirigenti che cianciano per niente e non sanno nemmeno dove sono Bagolino e Tremosiné o Tignale!!!!!lasciando a casa un inutile personaggio da 150000 euro l'anno potremmo mantenere un medico in Valsabbia e uno sul Garda!!!

ID55393 - 16/02/2015 13:47:48 - (Dru) - Dove paga due volte?

Semplice, o quei 30km lei li vuole surrettiziamente cancellare dalla sua mente, o, per lo stesso servizio, li paga due volte, la prima, quando paga le tasse per averlo il medico a Vestone, la seconda quando pur pagandole, le tolgono il medico e lo trasferiscono a Villanuova ( o limitrofo). Per farle un parallelo semplice pensi alla situazione del petrolio oggi, che è sceso di prezzo di 1/3, per caso quando lei va alla pompa di benzina, la paga 1/3? Più o meno la stessa cosa.

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