Piccoli ma prolifici

Un segnale in controtendenza per quanto riguarda la natalità giunge da due piccoli comuni valsabbini. Nel corso del 2015, infatti, Anfo e Lavenone risultano rispettivamente classificati al secondo e al quarto posto nella classifica provinciale dei paesi con un tasso di natalità maggiore.

Certo, se si guardano i valori assoluti, sono sempre i paesi più grandi a registrare il maggior numero di nuovi nati, ma in percentuale le cose cambiano, e di molto.

Nella nostra provincia il capoluogo fa registrare la cifra di 7,9, quasi a metà della scala tra i comuni più prolifici, attorno ai 15, e quelli meno, con valori addirittura sotto i tre nuovi nati per 1000 abitanti.
La natalità media nella nostra provincia è di 8,7, poco più alta della media nazionale di 8, la più bassa di tutti i paesi europei. Poco più sopra rispetto all’Italia ci sono Portogallo e Grecia, mentre Irlanda (14,2 per mille), Francia e Gran Bretagna guidano la classifica.

A Brescia e provincia nascono pochi bambini, ma il dato è comunque in linea, anzi un po’ migliore, della media nazionale.
Tante, ovviamente, le ragioni di valori così differenti tra comuni spesso vicini. Quella più importante probabilmente è la disponibilità di abitazioni nuove che nel corso degli ultimi anni hanno attirato nuove coppie: non si spiegherebbe altrimenti la differenza tra due piccoli comuni, Longhena (584 abitanti) e Maclodio (1.467 abitanti) distanti tra loro solo 5,8 chilometri, esattamente in coda e in cima alla “classifica”. 

Questa la top ten provinciale
Maclodio (1.467 ab.) 23 nuovi nati - 15,7/1000 ab.
Anfo (472 ab.) 7 nuovi nati - 14,8/1000 ab. 
San Gervasio Bresciano (2.527 ab) 37 nuovi nati - 14,6/1000 ab.
Lavenone (562 ab.) 8 nuovi nati - 14,2/1000 ab.
Azzano Mella (3.141 ab.) 44 nuovi nati - 14,0/1000 ab.
Castelcovati (6.611 ab) 92 nuovi nati - 13,9/1000 ab.
Mairano (3.460 ab.) 48 nuovi nati - 13,9/1000 ab.
Paspardo (621 ab.) 8 nuovi nati - 12,9/1000 ab.
Rovato (19.218 ab.) 244 nuovi nati - 12,7/1000 ab.
Brandico (1.655 ab.) 21 nuovi nati - 12,7/1000 ab.)

Questi i dati degli altri comuni valsabbini (11 sopra la media e i restanti 16 sotto)
Muscoline (2.640 ab.) 31 nuovi nati – 11,7/1000 ab.
Prevalle (6.987 ab.) 78 nuovi nati - 11,2/1000 ab.
Capovalle (368 ab.) 4 nuovi nati – 10,9/1000 ab
Vallio Terme (1.437 ab.) 14 nuovi nati – 9,7/1000 ab.
Idro (1.960 ab.) 19 nuovi nati – 9,7/1000 ab.
Odolo (2.017 ab.) 19 nuovi nati – 9,4/1000 ab.
Sabbio Chiese (3918 ab.) 36 nuovi nati - 9,2/1000 ab.
Mura (798 ab.) 7 nuovi nati – 8,8/1000 ab.
Pertica Alta (571 ab.) 5 nuovi nati – 8,8/1000 ab.
Gavardo (12.051 ab.) 101 nuovi nati – 8,4/1000 ab.
Roè Volciano (4.550 ab.) 38 nuovi nati – 8,4/1000 ab.
Villanuova sul Clisi (5.778 ab.) 48 nuovi nati – 8,3/1000 ab.
Casto (1.807 ab.) 15 nuovi nati – 8,3/1000 ab.
Vobarno (8.224 ab.) 66 nuovi nati – 8,0/1000 ab.
Vestone (4.437 ab.) 35 nuovi nati – 7,9/1000 ab.
Serle (3.063 ab.) 23 nuovi nati – 7,5/1000 ab.
Barghe (1.204 ab.) 9 nuovi nati – 7,5/1000 ab.
Treviso Bresciano (549 ab.) 4 nuovi nati – 7,3/1000 ab.
Agnosine (1.813 ab.) 13 nuovi nati - 7,2/1000 ab.
Paitone (2.164 ab.) 15 nuovi nati – 6,9/1000 ab.
Preseglie (1.520 ab.) 9 nuovi nati – 5,9/1000 ab.
Bione (1.408 ab.) 8 nuovi nati – 5,7/1000 ab.
Bagolino (3.925 ab.) 20 nuovi nati – 5,1/1000 ab.
Pertica Bassa (655 ab.) 3 nuovi nati – 4,6/1000 ab.
Provaglio Val Sabbia (925 ab.) 2 nuovi nati - 2,2/1000 ab.