Scuole valsabbine al convegno provinciale

Per la dodicesima edizione del convegno provinciale della scuola bresciana dedicato all'educazione ambientale, che si è svolta nei giorni scorsi, gli istituti scolastici valsabbini hanno profuso non poche energie per la buona riuscita della manifestazione. I maestri delle elementari, i docenti delle medie e dell’Istituto «Perlasca» hanno fatto conoscere a direttori scolastici e colleghi provenienti dalle diverse aree del Bresciano numerose esperienze riguardanti l’ambiente e il territorio valsabbino.

Tutto si è svolto nell'ambito della manifestazione dal titolo «Ambiente, tracce di una comunità», ospitata presso l’istituto «Tartaglia» di Brescia, sotto l'attenta regia del professor Giovanni Quaresmini, referente del progetto presso l’Ufficio scolastico provinciale, gia Provveditorato agli studi.

Un’intera sezione del convegno, dedicata agli approfondimenti e ai momenti di confronto delle diverse esperienze didattiche, è stata interamente riservata alle scuole della nostra valle con ben cinque distinti interventi.

Durante il work-shop ha per prima preso la parola Annamaria Laffranchi, insegnate della scuola media di Vestone, che ha esposto i risultati del progetto «Silenzio ascolta: la montagna si veste di poesia», mentre Dusi Matilde, docente della scuola dell’infanzia, ha presentato varie ricerche realizzate dai bambini delle scuole di Nozza, Treviso Bresciano, Levrange e Lavino e la docente Federica Pilotti della scuola dell’infanzia di Mura ha parlato del progetto legato produzione del formaggio.

Loredana Lo Conte, maestra del circolo didattico di Vestone, e lo storico dell’economia Giancarlo Marchesi hanno invece illustrato il laboratorio denominato: «Il forno ritrovato…scopriamolo insieme», dedicato alla riscoperta degli antichi mestieri della montagna bresciana, realizzato dagli alunni della Scuola primaria di Lavino, Pertica Alta.

Giorgio Rizzardi dell’istituto di Valle Giacomo Perlasca ha fatto conoscere due percorsi didattici chiamati rispettivamente «Dove il finito e l’infinito si sfiorano e si confondono» e «Valsabbia in poesia», che nella primavera scorsa hanno ottenuto importanti riconoscimenti a livello provinciale.

A margine del convegno, la scuola media «Glisenti» ha messo in mostra i lavori più indicativi realizzati nel corso dell’ultimo anno scolastico dal gruppo di lavoro denominato "La città dei Rgazzi" di Vestone e i disegni eseguiti dagli alunni dalla sezione di Casto.

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