Sinergie con l'Agenzia

Non conosce sosta l’impegno dell’Agenzia Territoriale per il Turismo di Valle Sabbia e lago d’Idro, che in questi giorni (29,30,31 maggio) è impegnata a proporre il “prodotto Valle Sabbia” in una grande fiera del turismo in Spagna. “Quello che intendiamo proporre al turismo estero, oltre a quello nostrano, è una Valle Sabbia a 360 gradi – ci ha detto il presidente dell’Agenzia Gianzeno Marca -. Le potenzialità ci sono tutte, si tratta di allargare gli orizzonti mettendole in rete per riuscire a coordinare al meglio fra di loro singole proposte che già da sole sono a livello di eccellenza”. Nascerebbe così il “Sistema turistico valsabbino” che nelle intenzioni di Gianzeno Marca dovrà essere capace di coniugare le qualità e le caratteristiche ambientali e storiche, le capacità ricettive nelle più svariate forme, le professionalità e le proposte che ogni singolo Comune è in grado di fare. “Abbiamo la Rocca d’Anfo che è potenzialmente in grado di far decollare il turismo di origine francese, e non solo quello – aggiunge Marca -, ci sono i musei a partire da quello di Gavardo, c’è la possibilità di praticare ogni tipo di sport utilizzando al meglio le specificità del territorio. La Comunità montana di Valle Sabbia ci sta offrendo un sostegno valido e stiamo realizzando forme di ‘interscambio turistico’ con il Bim del Chiese”. Potenzialità “strutturali” alle quale vanno ad aggiungersi professionalità emergenti, grazie anche all’Istituto Superiore di Valle che fra gli indirizzi contempla l’Alberghiero, grazie all’apertura di strutture ricettive a partire dai Bed&Breakfast che segnano un’inversione di tendenza. La Valle Sabbia, insomma, si sta attrezzando meglio anche dal punto di vista turistico e l’Agenzia che ha sede a Idro si candida a gestire questo “passaggio”, in collaborazione con Comunità montana, Provincia e Regione. “Certo - conclude Marca -. Serve che tutti i Comuni valsabbini comprendano fino in fondo l’importanza di far parte di un circuito e di fare sinergia con gli altri. Serve di superare anacronistici campanilismi”. Al momento dei 25 Comuni valsabbini sono 14 quelli che hanno aderito all’idea del Sistema Valle Sabbia, con il fresco consenso di quelli di Casto e di Vestone.

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