«Altri sguardi», teatro in Val Sabbia

Torna in Valsabbia una rassegna dedicata al teatro di qualità, riprendendo una felice esperienza iniziata nel 1984 e conclusasi nel 2002, che aveva portato in valle indiscussi protagonisti della scena e che aveva trovato eco ben oltre i confini valligiani.

Quella che per anni fu riconosciuta come esempio di intelligente attività finalizzata alla crescita civile ed alla valorizzazione di luoghi e di zone per certi versi periferiche, genera oggi la sua eredità: una rinnovata scommessa culturale, sul teatro e sul territorio.

Fortemente consapevoli delle tracce lasciate da precedenti esperienze, la Comunità montana e sei Comuni della Valle Sabbia hanno deciso di condividere un percorso che, nella volontà degli amministratori, punta, nei prossimi anni, a consolidarsi e allargarsi.

Così nasce “Altri Sguardi”, che prevede sei appuntamenti e due incontri dal 17 aprile al 19 maggio distribuiti sui comuni di Gavardo, Odolo, Sabbio Chiese, Vestone, Villanuova sul Clisi e Vobarno.

Motivazioni e finalità
«Abbiamo intercettato questa volontà di riprendere un percorso teatrale in Valsabbia – precisa Claudio Ferremi, vicesindaco di Sabbio Chiese e delegato alla Cultura per la Comunità montana – e abbiamo trovato adesioni ed entusiasmo nei sei comuni dotati di un teatro di una certa capienza.
Per l’organizzazione ci siamo affidati a Vittorio Pedrali, già apprezzato direttore artistico di Acque e Terre Festival e di altre rassegne teatrali. Riteniamo di poter presentare una rassegna con un buon livello di qualità».

«La rassegna – gli fa eco Michele Zanardi, sindaco di Villanuova e assessore al Bilancio in Comunità montana – rappresenta un esempio del nuovo protagonismo che intende assumere la Comunità montana con iniziative che riguardino l’intera valle, anche in ambito culturale.
L’iniziativa intende anche affrontare la crisi economica e sociale da un lato e la crisi degli enti locali, proponendo investimenti in cultura anche in zone considerate, a torto, periferiche e facendo rete fra le amministrazioni locali».

Il cartellone
In cartellone spettacoli e attori di indubbio valore che vantano nei curricula premi e riconoscimenti non solo di carattere nazionale.

Il primo appuntamento è previsto a Sabbio Chiese venerdì 17 aprile con Italianesi di Saverio La Ruina che con questo lavoro vince il Premio Ubu 2012 come Miglior Attore. Nel personaggio di Tonino, La Ruina incarna la storia di tutti quegli italiani dimenticati per quarant’anni in Albania sotto il regime dittatoriale e che hanno vissuto il dramma della perdita della propria identità: italiani in Albania e albanesi in Italia…; segue mercoledì 29 aprile a Vobarno Desideranza -produzione Teatrialchemici- che vede in scena Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi. Lo spettacolo fu segnalato nel 2007 con menzione speciale al Premio Scenario "per la forza poetica e l'energia implacabile con cui i due attori rappresentano un dramma famigliare orribile e attraente, (…) in un crescendo distruttivo di dolore e abbandono magistralmente scritto e magistralmente interpretato sulla scena".

Il cartellone di maggio prevede altri quattro importanti appuntamenti: Valentina Capone sarà in scena a Gavardo martedì 5 con lo spettacolo Sole con cui vinse il Premio ETI Gli Olimpici del Teatro - Attori emergenti 2009: dedicato alle donne, la Capone elabora un concetto del tradimento non solo relativo alla figura maschile ma anche in riferimento al Potere, alla Natura e al Destino. Etora, il personaggio “archetipo” di fantasia, è la voce  attraverso cui l’attrice parla e racconta il mondo femminile con sensibilità, emozione e coinvolgimento; venerdì 8 a Villanuova andrà in scena lo spettacolo di Mario Perrotta -Milite Ignoto quindicidiciotto- selezionato come evento ufficiale dal Comitato Interministeriale per il Centenario della prima guerra mondiale. Perrotta, Premio Ubu 2013 come Miglior Attore, nella Grande Storia nobilita, come sempre, le piccole storie e getta luce sullo sguardo e sul pensiero del Milite, prima che il tempo e gli eventi lo rendano ignoto.

Il quinto appuntamento vede Gianfranco Berardi in scena a Vestone venerdì 15 con Io provo a volare -omaggio a Domenico Modugno: divertimento, poesia e originalità, un sogno che si regala al pubblico per raccontare i sacrifici di chi si imbatte nel mondo dello spettacolo, ma anche per incitare a non smettere di credere nel talento e nell’arte.

Infine, Lucilla Giagnoni, amatissima e acclamata dal pubblico bresciano, martedì 19 chiuderà la rassegna ad Odolo con Acquadoro, lavoro tratto da L’oro del mondo di Sebastiano Vassalli con cui la Giagnoni fa emergere tutta la sua delicatezza e sensibilità di narratrice per accompagnarci nel racconto del mito di una terra avvalendosi della musica dal vivo come sottofondo continuo.
 
Leggere il teatro
A corollario, due momenti che contribuiscono a fornire strumenti di lettura dell’opera teatrale per consentire allo spettatore di godere anche dell’emozione del comprendere.

“Leggere il teatro” si propone, attraverso il confronto e la testimonianza di alcuni critici e studiosi teatrali bresciani, non di “spiegare gli spettacoli”, ma di fornire alcune indicazioni perché il pubblico possa leggere un’opera teatrale nelle sue molteplici sfaccettature, perché lo spettatore possa sviluppare e godere anche dell’emozione del comprendere abituandosi a riconoscere quali sono i “segnali” scenici, qual è l’impostazione registica, come vanno interpretati i codici teatrali nel contesto dell’opera stessa.

Il 22 aprile nella biblioteca di Gavardo interverranno Paola Carmignani, giornalista e critico teatrale del Giornale di Brescia, e Carlo Susa, docente di Storia del Teatro dello Spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia e la Scuola del Teatro di Novara; il 28 aprile nella biblioteca di Vobarno sarà la volta di Nino Dolfo, giornalista e critico teatrale del Corriere della Sera - Brescia e Alessandro Faliva, giornalista e critico teatrale di BresciaOggi.

Biglietti
I biglietti degli spettacoli (10 euro l’intero e 5 il ridotto, riservati in particolare per gli studenti delle scuole superiori) saranno in vendita dalle ore 20 presso le biglietterie dei teatri.

Info e prenotazione biglietti: mail: altrisguardivst@virgilio.it; telefono: 030.3759792; cellulare: 327.1054158 (tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle 12 alle 14).

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