Taglio del nastro per la nuova mensa

Un obiettivo perseguito con pervicacia nel corso di questo mandato dall’Amministrazione comunale di Villanuova sul Clisi, quello della costruzione della nuova mensa scolastica per la scuola primaria, entrata in funzione a settembre con l’avvio di questo anno scolastico.

L’inaugurazione ufficiale, con tanto di taglio del nastro, è avvenuta lo scorso sabato mattina alla presenza degli alunni, degli insegnanti e dei genitori.

Una bella cerimonia, condotta dall’assessore all’Istruzione e Servizi sociali Elisa Omodei, che ha visto coinvolti i bambini della scuola con canti e una simpatica filastrocca finale.

Dopo il canto dell’inno nazionale è toccato alla dirigente scolastica Maria Vittoria Papa ringraziare innanzitutto l’amministrazione comunale per l’impegno profuso per questo progetto, così come per aver dotato nel corso degli anni tutte le aule della scuola di una Lim (lavagna multimediale), e per i buoni rapporti intessuti in questi anni nel corso dei quali si sono incrementati i progetti didattici offerti dalla scuola.

La parola è poi passata all’architetto progettista Davide Baretto, che ha illustrato il lungo iter iniziato nel 2014, che si è protratto per alcuni anni a causa del vincolo storico artistico posto sull’edificio scolastico villanovese: per questo il progetto iniziale ha subito delle modifiche per soddisfare le richieste della Soprintendenza.

«Il risultato è un ampliamento armonico – ha sottolineato l’architetto –, che ben si lega all’edificio storico, con locali confortevoli, ampi e luminosi, autonomo, con un proprio ingresso e propri servizi, utilizzabile anche per altre attività extra scolastiche, con un’aula polifunzionale al primo piano».

Il servizio di refezione scolastica è stato presentato da Attilio Piccinelli, della Coop. Ser, del gruppo La Cordata, una coop sociale che impiega anche persone svantaggiate. Il menu servito è curato con la supervisione di una dietologa e a gennaio anche i genitori avranno la possibilità di testare il servizio mensa offerto ai loro figli.

Infine è toccato al sindaco Michele Zanardi: «Investire nella scuola significa investire nel nostro futuro – ha esordito il primo cittadino –. La costruzione di questo nuovo edificio è il simbolo del possibile, quando gli obiettivi sono condivisi fra amministrazione e direzione scolastica. E questo – ha evidenziato Zanardi – è l’impegno finanziariamente più cospicuo che si aggiunge ad altri comunque significativi portati avanti in questi anni: dal potenziamento tecnologico, ai contenuti educativi al potenziamento dei laboratori e l’introduzione della settimana corta».

Un grazie, quindi, da parte sua e di tutta l’amministrazione comunale a quanti a vario titolo hanno lavorato alla costruzione della nuova mensa. Dopo la benedizione del parroco don Angelo, il taglio del nastro e un rinfresco per tutti.

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Tag

Vedi anche