Ragazzi in «bike therapy» sulle ciclabili della Valle Sabbia

È partita ieri – martedì 25 agosto – dalla sede della Cooperativa Area Onlus di Villanuova sul Clisi la fase “su due ruote” del progetto “A piedi e in bici. Percorsi educativi”.

L'iniziativa è promossa dalla Cooperativa in collaborazione con il laboratorio di Psicologia dell’Università Cattolica e l'USSM (Ufficio dei Servizi Sociali per i Minorenni).

Protagonisti dell'esperienza sono cinque adolescenti di sesso maschile, di età compresa tra i 16 e i 18 anni e di diverse nazionalità, che in passato si sono resi responsabili di reati legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti o relativi al patrimonio e sono stati posti in regime di “messa alla prova” da parte del Tribunale dei Minorenni di Brescia.

In bicicletta, quindi, fino al 28 agosto per 151 chilometri tra valli, laghi e montagne, sulle piste ciclabili della Valle Sabbia, utilizzando la bike therapy come terapia riabilitativa alternativa al carcereminorile.

Durante il tragitto, geografico e umano, i ragazzi sono stati accompagnanti da un’equipe multidisciplinare composta da un educatore (Corrado Bontempi), uno psicoterapeuta (Stefano Mauroner) e il filmaker Andrea Panni.

Obiettivo del viaggio - che combina azione fisica e pensiero, autonomia e accompagnamento – è quello di insegnare ai ragazzi a misurarsi con le proprie forze, a collaborare con i propri compagni di viaggio, a scorgere la soddisfazione derivata dal raggiungimento di un obiettivo inizialmente giudicato irraggiungibile.

Oltre all’elaborazione di un itinerario alpino in aggiunta a quello lacustre e alla suddivisione in due gruppi, l’ulteriore novità introdotta con l’edizione 2020 è l’uso della bicicletta, elemento che racchiude implicitamente l’invito a prendersi cura del mezzo di trasporto indispensabile al viaggio.

Nelle foto la partenza dei ragazzi dalla sede della Cooperativa Area

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