stato un esperimento creativo nel senso pi proprio del termine quello messo in scena a Villanuova lo scorso sabato da un gruppo di giovani della Valle coordinati dall’attore e regista gavardese Michele Beltrami, ideatore della rassegna teatrale V-esp.
È stato un esperimento creativo nel senso più proprio del termine quello messo in scena a Villanuova lo scorso sabato da un gruppo di giovani della Valle coordinati dall’attore e regista gavardese Michele Beltrami, ideatore della rassegna teatrale itinerante Vesp - esperimenti creativi in Valle Sabbia, di cui lo spettacolo in questione rappresenta la terza e penultima tappa.
“Non c’è niente attorno” il titolo della performance, miscellanea di musica, teatro, danza e improvvisazione: “Non c’è dialogo. Non c’è testo. Non c’è copione.” scrive Michele nella brochure di presentazione “Pile di cd, fogli, polvere, mosche, videocamera, penna, pennello, pennarelli. Tutto serve ma qualcosa deve ancora succedere. È nell’aria. È vicino…”
Difficile individuare un unico filo conduttore che leghi i diversi momenti dello spettacolo: una ragazza si stende su un letto e, dentro o fuori di lei, si generano immagini, suoni, visioni, passi di danza, gesti, parole, scioglilingua, nonsense...
Michele stesso è capocomico e narratore del nulla, del “niente” che circonda e invade la scena: insieme a lui, quattro giovani attori coinvolgono il pubblico in improvvisazioni verbali che, da una breve parola, generano un mondo, un dialogo beckettiano, una situazione drammaturgica costruita d’amblais, trascinando più o meno controvoglia alcuni spettatori nel gioco del teatro nel teatro.
Accanto a loro, un gruppo che non esiste più, gli O’Chang Beat, sei musicisti valsabbini che da qualche tempo non si esibivano più dal vivo e che si sono riuniti proprio in occasione di questo evento unico nel suo genere.
A loro è stata affidata la sonorizzazione di alcuni filmati realizzati dai ragazzi dell’associazione La Siberia, nonché le due emblematiche sigle “Io mi rompo i coglioni” e “Stoccolma”, che introducono e concludono lo spettacolo.
“Quando passa il tram mi butterei sotto/almeno qui qualcosa si fa di diverso dal solito.
Semafori sadomaso non danno più colori/una polvere mi entra nel naso/ma io mi rompo i coglioni.” cantano all’inizio della performance, prendendo in prestito le parole del rocker ironico e stralunato conosciuto al grande pubblico con lo pseudonimo di Bugo.
“Noi viviamo in un mondo di melma/dove ogni mattina è una salma/quindi andiamo a Stoccolma” è la soluzione proposta dal genio istrionico e destabilizzante di Rino Gaetano.
Parole forti e lievi al tempo stesso, che ci fanno riflettere sul mondo giovanile dei nostri “tempi moderni”, senza intenti socio-pedagoci o didascalici di sorta.
Gli incidenti mortali, l’uso ed abuso di cocaina, i suicidi tentati o riusciti… forse sono proprio questi i prodotti di quel “niente”, di quel vuoto umano prima che culturale che progetti come questo cercano di denunciare e arginare nella sua inarrestabile avanzata, coinvolgendo i giovani in attività che diano forma e sostanza alla loro creatività.
“Perché il viaggio è viaggio per tutti. In differenti modi, ognuno alla fine si trova con un pezzo di strada percorsa. E poi… e poi…”.
In scena «Non c'è niente attorno» Appuntamento a Villanuova, questo sabato, per il terzo spettacolo della rassegna V-esp Esperimenti creativi in Valle Sabbia. Nella sala S. Francesco, alle 21, sar messo in scena il variet Non c’ niente attorno, per la regia di Michele Beltrami.
Michele Beltrami «disumano e disperato» La sala del consiglio comunale di Villanuova sul Clisi ospita questo venerd sera lo spettacolo teatrale dell'artista gavardese.
Michele Beltrami disumano e disperato L’attore gavardese porta in scena il suo nuovo spettacolo questo marted a Toscolano Maderno. L’unico spettacolo al mondo fatto da una sola parola.
Uno spettacolo teatrale sul filo della memoria Debutta questa sera al teatro comunale di Vobarno lo spettacolo Sassi di Paola Cannizzaro e Michele Beltrami, esito di un laboratorio teatrale con alcuni ragazzi gavardesi. Repliche mercoled a Gavardo e sabato a Odolo.
Il dramma degli internati militari Un punto di vista poetico su un episodio storico a rischio di dimenticanza. quello che perfettamente riuscito al regista Michele Beltrami con il film documentario Presi, giorni rubati all’azzurro degli occhi.
E’ stata una grande festa quella di sabato scorso a Villanuova. C’era da inaugurare l’edificio che ospita la scuola secondaria di primo grado Enrico Fermi, ristrutturato dopo i danni subiti dal terremoto del 2004.
Gran movimento a Villanuova sul Clisi, in attesa di definire con precisione le liste che a destra, al centro e a sinistra si sfideranno nell’urna delle elezioni Comunali. Ermanno Comincioli confermato dal circolo locale del PD.
Villanuova ricorda Salvatore Quasimodo nel cinquantesimo dell’assegnazione del Premio Nobel per la letteratura, attraverso lo spettacolo Operaio di sogni, portato in scena questa sera alle 20.45 al Teatro Corallo, dal figlio Alessandro.
Particolarmente prodigo di iniziative il gruppo Villanuova Nuova, che si appresta a presentare una lista di propri candidati alle Amministrative del prossimo giugno con una parola d’ordine: partecipazione.
A Villanuova procedono speditamente i lavori per la ristrutturazione del vecchio municipio, operazione da portare a termine entro giugno. Intanto si prepara il nastro inaugurale per la scuola media, da tagliare questo venerd.
Si terr questa sera, alle 20.45, presso l’aula magna della scuola elementare di Villanuova, il secondo appuntamento degli incontri promossi dall'Amministrazione sui temi dell'educazione. Ospite della serata il prof. Fausto Manara.
A dieci anni dalla scomparsa di Fabrizio De Andr l’assessorato alla Cultura di Villanuova propone per questa sera, alle 20.45, al teatro Corallo, un concerto per ricordare il grande cantautore italiano.
Una proposta ricca e variegata quella degli eventi culturali predisposti anche quest’anno dall’assessorato alla Cultura di Villanuova, che sotto il titolo Insieme a Villanuova riunisce una serie di appuntamenti all’insegna della cultura.
Sar presentato questa sera a Villanuova, alle 20.30 nell’aula magna della scuola elementare, il libro Notte di Pentescoste. La battaglia di Bolina. 1 giugno 1705, ultima fatica storico-letteraria di Marcello Zane.
Torna alla vittoria la Geopietra Villanuova contro una diretta concorrente nella lotta per non retrocedere. Bella partita quella vista sabato sera al palazzetto dello sport di Villanuova, con scambi di gioco emozionanti e di buon livello tecnico.
ID42 - 08/04/2008 00:00:00 - (alfredo) - alfredo
Precisazione: ho utilizzato (involontariamente, mi sono proprio sbagliato nel leggere!) come conclusione all'articolo una citazione dalla presentazione dell'ultimo spettacolo della rassegna Vesp. Colgo l'occasione per ricordarvi l'appuntamento: sabato 12 aprile al Teatro Pio XI di Gavardo L'ultima mossa, quarto e dultimo esperimento creativo per la regia di Alberto Veneziani. Saluti