Maestri e Bottarelli primi alla Pompegnino Vertical Trail

Il breve scroscio di pioggia sceso di prima mattina (peraltro utile solo per bagnare la polvere) non è riuscito a rovinare la festa della corsa in montagna andata in scena nella frazione di Vobarno.

La Pompegnino Vertical Trail è a tutti gli effetti una festa. Una festa dello sport, della corsa in montagna in particolare. L’intera frazione è impegnata nell’organizzazione di questo evento sportivo, creato dalla Libertas Vallesabbia di Paolo Salvadori, valida come terza prova del Grand Prix di corsa in montagna Valle Sabbia e Alto Garda.

Una corsa tecnica di “soli” dieci chilometri e 800 metri, con un dislivello totale di 615 metri, terreno misto con alternarsi di salita, piano e discesa. Un tracciato completo, quindi, per incoronare un vero esperto di corsa in montagna.

E a vincere quest’anno è stato il ventiquattrenne Cesare Maestri, dell’Atletica Valli Bergamasche, con il tempo di 43’58" (un tempo al di sotto dei 46’17" siglato l’anno passato da Alex Baldaccini, vincitore delle precedenti tre edizioni quest’anno non presente alla gara).

Secondo, con un distacco di quasi 2 minuti, il “nostro” Alessandro Rambaldini, suo compagno di squadra nell’Atletica Valli Bergamasche. A chiudere il podio il trentino Marco Filosi, dell’Atletica Valchiese, campione italiano promesse. Nono posto per il padrone di casa Michele Bertoletti, della Libertas Vallesabbia.

Prima fra le donne a tagliare il traguardo Sara Bottarelli. Per lei crono di 54’32", ventesimo assoluto, anche in questo caso inferiore al 56’44" con cui Monica Seraghiti si impose nel 2016. La forte bresciana della Free Zone non ha «ammazzato» la concorrenza, visto che la più immediata inseguitrice è giunta a 23".

A occupare la seconda piazza è stata Stefania Cotti Cottini del Gp Pellegrinelli, in stagione già vincitrice del Trofeo Sergio Fiora e della Marcia delle Viole, autriceaPompegninodel23esimotempo assoluto.

Terzo posto invece per Nadia Franzini dell’Atletica Paratico, brava a respingere per pochi secondi l’assalto di Ana Nanu del Gs Gabbi. Larumena naturalizzata italiana, recente vincitrice del Giro del Monte Zovo, ha chiuso al quarto posto a 16" dal podio.

In foto:
. Paolo Salvadori con il podio maschile
. la partenza
. Cesare Maestri in gara

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