Controlli a tappeto fra Garda e Valsabbia

Impegnativo fine settimana per i carabinieri della Compagnia di Salò che in un’operazione pianificata di controllo del territorio di competenza del comando salodiano, fra Garda e Valsabbia, hanno denunciato in stato libertà alla competente A.G. un totale di 7 soggetti per guida sotto l’influenza di alcol e/o droghe.

Inoltre sono stati segnalati alla competente autorità prefettizia quali assuntori di sostanze stupefacenti altri 8 soggetti con il sequestro di un totale di n. 14 grammi di marijuana e n. 4,5 grammi di cocaina.

Nell’operazione sono stati impiegati 40 militari che hanno controllato ben 261 veicoli e 393 persone.

In particolare i militari hanno denunciato un ragazzo e una ragazza per guida in stato di ebbrezza con contestuale ritiro delle rispettive patenti: il primo, classe 1989, aveva un tasso alcolemico in entrambe le prove pari a 1.00 g/l.;la seconda, classe 1987, un tasso pari a 1.75 g/l. in entrambe le prove.

I militari sono intervenuti in un locale pubblico a Moniga del Garda, dove sono stati chiamati per la presenza di un avventore che infastidiva altri clienti. All’arrivo dei carabinieri l’uomo, un cittadino polacco, classe 1980, pregiudicato, nullafacente, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta dall’abuso di alcol, si è scagliato contro l’auto di servizio colpendola con pugni. Una volta bloccato, l’uomo è stato accompagnato in caserma per le incombenze di rito.

A Salò, invece, un giovane classe 1991 è stato sorpreso ad orinare contro un muro di un edificio storico ed è stato denunciato per atti contrari alla pubblica decenza.

Un giovane pregiudicato bergamasco, classe 1988, residente a Vobarno, è stato sorpreso alla guida di una Bmw serie 5 sprovvisto di patente perché mai conseguita. Inoltre l’autovettura risultava già sottoposta a sequestro amministrativo (per la medesima condotta di guida senza patente) e sprovvista della regolare polizza assicurativa. A seguito della perquisizione dell’auto, i militari hanno rinvenuto una mazza in legno che lo stesso ha dichiarato detenere per autodifesa.
Per lui la denuncia per guida senza patente, violazione di sigilli e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.

A un posto di controllo a Manerba del Garda è stato fermato un giovane, classe 1994, disoccupato, denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Nella sua auto aveva una mazza in ferro che lo stesso dichiarava utilizzare per difesa personale.

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