03 Maggio 2017, 11.38
Vobarno Valsabbia Garda Valtenesi
Poliambulatorio Santa Maria

Il tuo è un bimbo di «poche parole?»: chiedi un consiglio

di Marialuisa Ruggeri

Una buona valutazione logopedica può avvenire già ad un’età precoce e spesso permette di prevenire la formazione di un vero e proprio "disturbo del linguiaggio". Rivolgiti agli esperti


Ogni bambino ha i suoi tempi nell’affrontare le diverse tappe di crescita: c’è chi impara prima a camminare, chi prima a parlare e c’è chi, all’età di due anni, ancora non dice una parolina.
Ogni genitore aspetta con trepidazione le prime parole del proprio bambino; a volte queste tendono a tardare o ad essere poche, rispetto a quelle prodotte dai suoi coetanei. 

Al di là della variabilità esistente per ogni bambino,
il linguaggio è un percorso con delle tappe: tra i 6-9 mesi la comunicazione è fatta da gesti, sillabe ripetute, come pa pa pa; a 9-12 mesi compaiono le prime sequenze di sillabe, più simili alle parole e compare il gesto dell’indicare.
Il linguaggio nei mesi successivi si arricchisce sempre più di parole fino che si assiste ad una vera e propria “esplosione” del vocabolario intorno ai 16-20 mesi, che si accompagna con le prime piccole frasi. 

È frequente osservare nel mio lavoro
genitori che hanno una certa titubanza nel rivolgersi alla Logopedista, rimandando la valutazione del linguaggio del loro bambino perché giudicato troppo piccolo o “non pronto”.
Succede a volte che genitori preoccupati quando rivolgono il loro dubbio all’esterno della famiglia, si sentano rispondere di non preoccuparsi, che è troppo presto e che ogni bimbo ha i propri tempi.

Ma quale è la maturità che si sta attendendo per richiedere una prima valutazione?
Una buona valutazione logopedica può avvenire già ad un’età precoce e terrà necessariamente conto non solo del grado di sviluppo comunicativo-linguistico del bambino, ma anche di altri importanti aspetti maturativi per l’età.
Ciò consente di individuare i cosiddetti “parlatori tardivi”, ovvero quei bimbi che se, non adeguatamente stimolati e supportati, potrebbero sviluppare un vero e proprio Disturbo di Linguaggio, di cui soffre il 3% della popolazione.

La tempestività dell’intervento è essenziale per evitare di dover affrontare situazioni più complesse in futuro; garantisce inoltre risultati migliori in tempi di trattamento più brevi, evitando che aumenti sempre di più il divario con i coetanei e che si instauri una sofferenza nel bambino che non può esprimersi come vorrebbe.
Una sofferenza che potrebbe portare ad una chiusura in se stessi e a una rinuncia a comunicare, o che potrebbe diventare rabbia e quindi generare comportamenti oppositivi e provocatori.

A tutto ciò si aggiunge che un bambino con Disturbo di Linguaggio non seguito avrà il 30-40% in più di probabilità di sviluppare, quando andrà a scuola, un disturbo dell’apprendimento, come la Dislessia.

Nel frattempo, cosa può fare un genitore per favorire al meglio lo sviluppo del linguaggio del proprio bambino?
Essi devono diventare dei “facilitatori” del linguaggio: prediligere un ritmo lento, conversare faccia a faccia, portandosi al suo livello e guardandosi negli occhi, rispettare i turni comunicativi.

Ridurre inoltre la lunghezza generale delle frasi
sono degli importanti aiuti che possiamo fornire ad un bambino il cui linguaggio stenta a partire.
Anche l’utilizzo del linguaggio del corpo risulta molto importante: accompagnare le parole con i gesti e le espressioni facciali arricchiranno il linguaggio con tante informazioni supplementari molto preziose per il bambino.

A cura dott.ssa Marialuisa Ruggeri logopedista poliambulatorio santa Maria 
Poliambulatorio Santa Maria



Aggiungi commento:

Vedi anche
05/02/2017 17:00

Psicogeriatria per la Valsabbia Un servizio rivolto all’adulto che invecchia: prevenzione, promozione e cura dell’invecchiamento patologico. Per il mede di febbraio, al Santa Maria, screeneng gratuiti

02/03/2018 09:55

Le nuove professioni sanitarie L’osteopatia è diventata una vera e propria professione sanitaria riconosciuta ufficialmente dallo Stato Italiano

14/09/2017 10:45

Ecografia 3D/4D in gravidanza Da questo mese di settembre è possibile effettuare questo tipo di ecografia anche presso il Poliambulatorio Santa Maria di Vobarno

13/07/2017 16:37

Il colesterolo, nemico subdolo Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte nei Paesi industrializzati

29/11/2016 15:33

Corsi di accompagnamento alla nascita Da gennaio 2017 le donne in gravidanza potranno partecipare ai CAN (Corsi ci accompagnamento alla nascita) anche al Poliambulatorio Santa Maria. Ecco perchè è importante fare questo percorso




Altre da Vobarno
29/03/2024

Polisportiva Vobarno, al via le escursioni 2024

Nuova programmazione stagionale per l'annuale serie di uscite organizzate dalla Polisportiva, prima tappa Malga Piombino

26/03/2024

Cambia il sistema di accesso al Centro di Raccolta comunale

Diverse modalità di accesso per le utenze domestiche e per le aziende dei comuni di Vobarno e Roè Volciano. Vediamo come funziona

26/03/2024

Avversari cercansi

L'idea del Corpo Bandistico Sociale di Vobarno: suonare per l'Europeo di calcio, facendo cantare gli avversari

25/03/2024

Studenti del Perlasca in visita alla Fast

Gli allievi di una classe Quarta di Meccanica dell'Itis Perlasca di Vobarno hanno trascorso una mattinata alla scoperta di un'azienda tutta valsabbina specializzata in arredamento outdoor sostenibile

24/03/2024

Anzianità, come gestirla?

Di fronte a delle particolari necessità serve un'altrettanto particolare formazione: continuano i corsi alla biblioteca di Vobarno promossi dalla Fondazione I.R. Falck

16/03/2024

Perchè questa forzatura a Vobarno?

La minoranza vobarnese in Consiglio comunale lamenta la decisione dell'Amminisrazione uscente di adottare il nuovo Piano regolatore a pochi giorni dalle elezioni

14/03/2024

Mary fa tappa al Corallo

Continua con successo la tournée del musical “Una tata di nome…Mary” del gruppo “Oasi in scena” dell’oratorio di Vobarno. Questo sabato la performance è attesa al Corallo di Villanuova

14/03/2024

Anche in Valsabbia la Commemorazione della morte di Gesù

La celebrazione si svolgerà presso la Sala del Regno di Vobarno domenica 24 marzo, anticipata da un programma speciale nel fine settimana del 16-17 marzo

13/03/2024

Fare 13 con il dialetto

Giovedì 14 marzo, alle 20.30, presso la Biblioteca comunale di Vobarno, verrà presentato il volume “13, compagn che ala Sisal” (13 come al Totocalcio) del vobarnese Fabrizio Galvagni, edito da Edizioni Valle Sabbia

11/03/2024

La festa della donna alla Fondazione Falck

Una giornata luminosa e allegra, nonostante il maltempo, che ha visto le nonne impegnate nella preparazione della deliziosa torta mimosa condividendo sorrisi e storie di vita