18 Novembre 2014, 15.00
Dal mondo

Kiev si prepara per una «vasta offensiva russa»

di Laura

L’Ucraina mobilita le truppe e chiede l’intervento dell’Unione europea per far fronte all’offensiva militare russa che sembra prepararsi nell’est del paese


Vuoi leggere l'articolo completo?

A) Accedi con il tuo account


B) Registrati nella Community di ValleSabbia News

Registrandoti e acquistando un abbonamento potrai accedere a tuttle le notizie, commentare e usufruire dei servizi di ValleSabbia News (secondo il piano di abbonamento scelto)


REGISTRATI

Leggi qui per avere maggiori informazioni...



Kyiv Post scrive che l’Organizzazione per la sicurezza e le cooperazione in Europa e la NATO hanno entrambe osservato armi e truppe che attraversavano la frontiera nella regione del Donbass. Si tratta, secondo il governo ucraino, di “una violazione degli accordi di cessate il fuoco firmati il 5 novembre a Minsk]”. In risposta, l’Ucraina ha mobilitato ed equipaggiato la riserva e acquistato per oltre 52 milioni di euro di armi e di materiale militare nell’ultima settimana.

L’ambasciatore ucraino presso l’Ue ha messo in guardia l’Unione contro “una nuova offensiva su ampia scala contro l’integrità territoriale dell’Ucraina” in una lettera rivelata da EUobserver, nella quale “chiede all’Ue di esercitare ‘una pressione diplomatica’ su Mosca affinché torni al tavolo dei negoziati moderati dagli Stati Uniti e dall’Ue” e di imporre “una ‘nuova ondata’ di sanzioni preventive, come l’aggiunta di nuove personalità russe nella sua ‘lista nera’ e di far salire il ‘costo economico’ […] delle azioni della Russia”.

Anche se “La Russia smentisce categoricamente” l’accusa di aver mandato truppe in Ucraina, pur avendo dispiegato 8mila soldati lungo il confine ucraino, Bernard Guetta ritiene su Internazionale che “questa smentita è poco credibile”: "Non è affatto certo che l’offensiva sia imminente, perché esiste sempre la possibilità che Putin stia mostrando i muscoli solo per strappare concessioni all’Ucraina, all’Unione europea e agli Stati Uniti."

Su EUobserver tuttavia, il militante filooccidentale Roman Sohn afferma che gli occidentali pagano ora il prezzo di aver ignorato “che la Russia si è lentamente trasformata di nuovo in paese totalitario”. E accusa: "La cieca avidità dell’Europa, che ha fatto passare gli interessi economici davanti ai principi di libertà, ha contribuito a portarci dove ci troviamo oggi: al bordo di una guerra in Europa."

Articolo KyivPost

Articolo Euobserver

Opinione di Bernard Guetta

 




Vedi anche
07/03/2022 11:00

Contro ogni guerra e contro quella pace Controreplica alla lettera sulla guerra della Russia in Ucraina "Quali ideologie", da noi pubblicata il 27 febbraio scorso a firma di Marisa Viviani

03/03/2022 09:30

Un webinar tecnico sulla questione Russia Ucraina L’appuntamento, organizzato con Confindustria Verona e Confindustria Trento, è in programma in modalità online domani – venerdì 4 marzo - dalle 10.30 alle 12.30

09/06/2022 16:18

Metalmeccanica: 1° trimestre 2022 positivo, nonostante il conflitto tra Russia e Ucraina Nei primi tre mesi dell’anno, l’attività registra una nuova crescita: +12,3% per la meccanica rispetto allo stesso periodo del 2021 e +8,4% per la metallurgia. La marginalità, tuttavia, è quanto mai sotto pressione, schiacciata dai rincari delle materie prime industriali ed energetiche

25/02/2022 09:20

L'emulo di Hitler invade l'Ucraina Vogliamo chiamare Putin con l'epiteto che gli si addice? Dittatore. E come tutti i dittatori non ha alcuna affinità con la democrazia e il rispetto dei diritti civili, politici, umani dei suoi cittadini e, quando gli riesce, anche di quelli di altri Paesi

12/04/2022 07:09

L'anatra e il coniglio La guerra in Ucraina dura ormai da molte settimane e dopo un primo attimo di sbandamento, l’Europa, per la prima volta dopo molto tempo, con determinazione e unità, ha agito contro l’invasore