L’arredo tech più utilizzato nelle smart home: ecco qual è
Design e tecnologia che si mescolano per migliorare comfort, efficienza e connettività delle moderne “case intelligenti”: gli arredi tech più utilizzati nelle smart home hanno la capacità di ottimizzare l’uso dello spazio e dell’energia, contribuendo ad un ambiente più moderno e sostenibile.
Per offrire le loro funzionalità avanzate, molti di questi arredi tecnologici devono però connettersi alla rete Wi-Fi. Questo aumenta il numero di dispositivi collegati, e dunque i punti d’accesso vulnerabili. Alcuni degli strumenti in questione raccolgono dati sull’utente, come le sue abitudini di sonno o le preferenze di illuminazione: dati potenzialmente sensibili se caduti nelle mani sbagliate. Una VPN Italia può proteggere la trasmissione di queste informazioni, criptandole e impedendo che vengano intercettate o usate in modo improprio.
Gli strumenti più diffusi e apprezzati di una smart home
Tra i dispositivi più gettonati ci sono senz’altro le luci smart: facili da installare e controllabili a distanza, permettono di regolare luminosità e colore e di creare scenari di illuminazione in base all’orario o alle attività da svolgere. Con il controllo sull’alimentazione elettrica tramite app o comando vocale, prese e interruttori intelligenti possono trasformare qualsiasi apparecchio o lampada in un dispositivo smart: sono semplici da usare e non richiedono modifiche strutturali all’ambiente. I termostati di ultima generazione, poi, regolano automaticamente la temperatura in base alle abitudini degli inquilini, con benefici su comfort e risparmio energetico. Le serrature intelligenti garantiscono sicurezza e praticità, consentendo di aprire e chiudere le porte tramite smartphone, codice o impronta digitale.
Un capitolo a parte meritano gli elettrodomestici intelligenti, come forni, frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie smart: questi prodigi della tecnologia possono essere programmati e monitorati da remoto.
I modelli dotati di intelligenza artificiale, in particolare, rilevano autonomamente guasti e ottimizzano i cicli di lavaggio e cottura, garantendo automazione, risparmio energetico e integrazione con altri dispositivi.
L’arredo tech più utilizzato nelle smart home: in vetta le soluzioni per la sicurezza
Secondo un’indagine condotta dal Politecnico di Milano e relativa al 2023, il valore del mercato delle smart home in Italia è in crescita graduale ma costante e ammonta a circa 810 milioni di euro. La ricerca ci consente di scoprire qual è l’arredo tech più utilizzato nelle smart home del Belpaese: si tratta della videocamera di sicurezza che, unita ad altre soluzioni come sensori per porte e finestre e serrature connesse, rappresenta il 24% del mercato delle case intelligenti.
Emblematico è anche il tasso di crescita rispetto al 2022, pari al +30%.
Al di là delle soluzioni per la sicurezza, il 19% del mercato è legato agli elettrodomestici smart: la loro innegabile comodità e la capacità di incentivare il risparmio energetico hanno conquistato la popolazione italiana. Seguono a ruota i sistemi di riscaldamento e climatizzazione (18% del mercato) e gli smart speaker come Alexa e Google Home, pari al 16% del mercato.
La richiesta crescente di apparecchiature legate alla sicurezza, in definitiva, ha reso questi dispositivi gli arredi tech più diffusi nelle smart home italiane. Questo fenomeno è riconducibile alla ricerca crescente di protezione, unita alla possibilità di controllo da remoto e all’integrazione automatica con altri apparecchi domestici.
Una combinazione, quella tra innovazione e praticità, che rende questi strumenti indispensabili per chi desidera sentirsi più al sicuro tra le mura di casa.