Domenica, 8 settembre 2024


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domenica, 26 maggio 2024 Aggiornato alle 08:00Blog - MaestroJohn

Goccia dopo goccia

di Maestro John

Tante notizie come gocce: notizie belle, spettacoli, nozze, il 55° del Coro di San Zenone e un compleanno, ma anche notizie tristi, poi ricordi, due addii e vari eventi

1) Chi organizza un evento all’aperto in questi giorni continua a guardare il meteo. In effetti era piovuto il 3 maggio, giorno dei Santi Filippo e Giacomo, e come recita il detto “Se ‘l piöf 'l dé de Santa Crus, per quaranta dé l’è piuùs” (“Se piove il giorno di Santa Croce, per quaranta giorni è piovoso”). Speriamo che stasera non piova a Gavardo, dove in Piazza De’ Medici Paola Rizzi, star del teatro dialettale bresciano, reciterà nel nuovo spettacolo “Libera uscita”, da me scritto con la regia di Peppino Coscarelli. Tornano le nuove storie e gli indimenticabili episodi tratti dai successi della Signora Maria, con le amiche, le serenate, l’incontro con il “suo” Piero, le feste di ballo, le divertenti nozze, il rapporto con il nipotino Cristian, in uno spettacolo che sta riscuotendo un successo travolgente. La Signora Maria si avvale della sua cifra inconfondibile fatta di pillole di saggezza, piccoli pettegolezzi e ironia, immersa nel contesto dei nostri paesi, con uno scambio di battute che svelano il lato comico di tutti noi. E se piove? Niente paura, si va al Teatro Salone (sperando che riesca a contenere il pubblico…). L’ingresso è libero e gratuito, i posti davanti sono riservati agli amici del Centro Sociale.

 

2) Oggi l’Avis di Gavardo propone una biciclettata con partenza da Piazza Aldo Moro a Gavardo. Si andrà a Prevalle, passando per Paitone e Nuvolento con ritorno a Gavardo. Ci sarà il ristoro per tutti i partecipanti. Non ringrazierò mai abbastanza gli avisini per il prezioso dono che fanno a tutti noi, un vero esempio di altruismo e di solidarietà!

 

3) Il mitico Presidente dell’Avis Gavardo è Arturo Tebaldini, che la sera di venerdì prossimo suonerà all’Isolo di Gavardo con gli amici dei “Km0” per i “Concerti dell’Isolo”. Con lui (che suona armonica e tastiera) ci saranno Maurizio Martini e Gianni Podavini (chitarra e voce), Carlo Ferretti (chitarra solista), Marcello Podavini (basso), Sergio Podavini (chitarra) ed il leggendario Marco Franzini alla batteria: seduto sopra la pedana come su un trono, scandisce  il ritmo con le sue bacchette luminose. I Km0 suonano un repertorio apprezzato dal pubblico: Battisti, Vasco, Vecchioni, Ligabue, Lucio Dalla e Bertoli… I numerosi fans seguono il gruppo nelle varie serate, accompagnando i musicisti, cantando e ballando. E venerdì, se non avrò impegni teatrali, ci sarò anch’io!

 

4) Giovedì scorso nella stupenda Chiesa di Santa Maria è stata celebrata una Messa in ricordo del caro Padre Ezio Bettini, missionario comboniano. A celebrarla erano presenti, oltre a don Cesare Polvara ed al parroco don Italo Gorni, molti padri comboniani. Padre Ezio era nato il 1° aprile 1951, si era innamorato del messaggio di Comboni che diceva: “Salvare l’Africa con l’Africa”. Ordinato sacerdote il 24 giugno 1978, in Sud Sudan ha trascorso 23 anni, una vita missionaria marcata da una situazione costante di guerra e di grandi difficoltà per quel martoriato paese. Caro padre Ezio, ti sei sempre impegnato per le adozioni a distanza in Sud Sudan, perché non hai mai dimenticato quella terra di conflitti: hai sempre portato nel tuo animo la tenerezza per quella gente. Improvvisamente sei tornato alla casa del Padre il 23 maggio 2022: il tuo cuore si era fermato, un cuore che ha vissuto sempre per i poveri, gli ultimi, i diseredati della Terra. Caro padre Ezio, ricordo le bellissime parole che mi avevi scritto a proposito della cara suor Liliana Rivetta: “É difficile e costa caro voler fare il bene, ma il mondo migliora solo quando qualcuno (e sono tanti) si impegna nel servizio del bene comune.” Ciao, padre Ezio!

 

5) Non ho potuto partecipare alla Messa perché impegnato nello spettacolo “Chaplin, vita da cane” recitato magnificamente dall’amico Luca Lombardi.

Quando l’ho conosciuto alla scuola di Prevalle è stato un anno magico: insieme a Luca ho avuto la fortuna di lavorare anche con la maestra Sara Ragnoli. Poi col tempo i due amici, che chiamavo Cip e Ciop, si sono messi insieme ed hanno avuto il dono di una bellissima bambina, Cloe, che io chiamo Principessa di Castello di Serle. E poi c’era Chaplin: un cane buonissimo e spesso “scoreggione” e non mi faceva paura. Ho visto Chaplin saltare felice insieme ai miei amici, a volte fuggire alla ricerca di avventure amorose (ma poi tornava sempre a casa), l’ho visto invecchiare pian piano e mi commuoveva vedere Luca che lo caricava in auto con delicatezza e amore. E quando è andato nel Paradiso dei cani, Luca mi scrisse: “Oggi Chaplin ha preso congedo e aspetta. Dorme in un letto di pietra spolverina con cui rende già più lucida una stella.” E proprio io che sto alla larga dei cani, io che ne ho una paura tremenda, ho pianto. È da quel giorno che ho pensato all’idea di questo spettacolo. È la storia di un cane e di un bambino: sono contento di averla scritta insieme a Luca, che l’ha raccontata in modo intenso. Grazie, Luca! Bau bau!

 

6) Venerdì si sposa mia nipote Nazzarena (classe 1981 come mio figlio) con Luca Ferri (nato a Brescia nel 1978). Vivono a Gambara da tempo: Nazzarena insegna e Luca lavora alla Poliambulanza. Hanno due bellissimi e simpatici bambini, Enea (nato il 20 giugno 2017) ed Ettore (nato il 7 novembre 2019). Nazzarena è figlia di mia sorella Valentina e di Luciano ed è sorella dei due gemelli Rosario e Filippo. Nazzarena ha altri tre fratelli, Leonardo, Ludwig e Romualdo, figli di mio cognato Adriano Raus, bravo fisarmonicista. Cari Nazzarena e Luca, auguri e figli maschi (ah no, quelli li avete già!).

 

7) La mia brava ex alunna Veronica Ragnoli mi ha comunicato una bella notizia: sabato a Prevalle nella Chiesa di San Zenone alle ore 20.45 la Schola Cantorum San Zenone di Prevalle organizza il Concerto d’Anniversario in occasione del 55° di fondazione dal titolo “55 anni con la musica”. La Corale nacque infatti nel 1968 per merito dell’allora curato don Luigi Piovanelli che, amante della musica e del bel canto, seppe introdurre la cultura musicale nella comunità parrocchiale. Nel suo lungo periodo di vita la Corale ha avuto alcuni momenti di difficoltà per carenza di coristi; nonostante ciò, grazie ai Direttori che si sono susseguiti nel tempo, ha proseguito con costanza ed impegno raggiungendo attualmente un organico di circa 40 elementi, alcuni provenienti da altri paesi. Lo scopo principale del Coro è di render ancor più belle e solenni le funzioni liturgiche, ma partecipa anche a concerti e rassegne prestigiose in altre parrocchie. Inoltre ha avuto l’onore di far parte del “Grande Coro” creato per la S. Messa celebrata da Papa Giovanni Paolo II sia a Brescia nel 1998 sia a Roma nel 2000 nella Basilica di San Pietro in occasione del Grande Giubileo. Attuale maestro e organista è l’eccellente Paolo Ragnoli coadiuvato dal bravo maestro Umberto Giacomini. Durate la serata verranno eseguiti brani di Palestrina, Aichinger, Mozart, Haendel e Benedetto Marcello, alcuni dei quali con l’accompagnamento all’organo del mitico M° Massimiliano Sanca. W la Schola Cantorum San Zenone di Prevalle, e fantastici auguri musicali!

 

8) A proposito di Prevalle, desidero ringraziare don Fabrizio (stupenda la sua omelia), il Sindaco, l’Assistente sociale, l’amico Riccardo Landi, la mamma della mia ex alunna Elena Rossi e le persone che hanno partecipato al funerale dell’amico Ivan Capello. Ora riposa vicino alla cara mamma: vicino c’è un altro coscritto, Gabriele Rivetta, che ci ha lasciati nel luglio 2018. Avevamo frequentato l’asilo delle Suore Orsoline e le scuole elementari col maestro Grumi, ci chiamavamo cugini e quando ci incrociavamo esclamava “Classe!” e aveva sempre una nuova barzelletta da raccontarmi. La memoria è come un ghiacciaio che conserva intatti i visi, il tono delle voci, i sentimenti più profondi. Anche se quel tempo è passato, le persone, i fatti e gli eventi che lo hanno riempito di senso sono tutti ancora presenti nel cuore di ciascuno. Nel giardino segreto della mia memoria si conservano mille immagini: come i sorrisi di Ivan e del mio “cugino” Gabriele… 

 

9) Il 21 maggio scorso ha compiuto 80 anni Anna Marocchi, storica collaboratrice scolastica della scuola Primaria di Sopraponte. Ha lasciato nei bambini, ora adulti, un ricordo vivissimo di disponibilità, attenzione e accoglienza. Ha collaborato nella Colonia di Monte Magno per tanti anni con don Antonio Andreassi, anche dopo la scomparsa del mitico parroco di Sopraponte. Anche in questi giorni è lassù impegnata come cuoca e tuttofare con la sua caratteristica generosità insieme agli altri volontari. Nata in una numerosa famiglia delle “Fusine” (Via Carlo Sormani), si è trasferita dopo il matrimonio con Primo Capretti nella frazione di Fostaga. Auguri!

 

10) Il 26 maggio del 2018 mio cognato Sergio Franceschetti, piccolo grande alpino, è “andato avanti”. Nato il 30 aprile 1941, ha sposato mia sorella Rita, con la quale ha formato una meravigliosa famiglia con i figli Donata e Marcello, condividendo i valori della fede cristiana, del rispetto reciproco e dell’onestà. Sergio era fratello di Franca, Margherita e Fausto e spesso con Rita volava in Venezuela a trovare l’altro fratello, il caro don Luigi. 

Sergio aveva frequentato l’oratorio, e come tanti suoi amici aveva interiorizzato gli ideali di carità, di altruismo, di servizio. Ecco perché, oltre al lavoro, Sergio si è sempre impegnato nell’Azione Cattolica, nella Democrazia Cristiana, nell’Ospedale e nelle varie associazioni. Ha fatto il vice quando era sindaco l’amico Gaetano Mora. Se spesso la sera era impegnato, sapeva di avere sempre Rita a casa, che seguiva i bravi figli e a cena preparava il minestrone fatto con i frutti dell’orto che Sergio curava con passione. Dopo la pensione Sergio è stato presidente della Scuola dell’infanzia “Quarena” di Gavardo. Era un alpino doc, orgoglioso di esserlo, non perdeva una sfilata con la “Monte Suello” e si recava alle adunate nazionali insieme al caro Gigi Bendotti. Non mancava mai alle feste degli alpini in Tesio, e Rita lo accompagnava dando una mano alla preparazione del succulento “rancio”. Caro Sergio, adesso sfilerai sulle grandi strade del Paradiso, con il tuo fedele cappello alpino: grazie per quello che hai fatto per noi, per tutta la comunità. Ti ritroveremo negli occhi azzurri dei tuoi meravigliosi nipoti Francesco, Caterina ed Alessandra, a cui volevi un bene infinito.

 

11) In questi giorni a Brescia s’è tenuto un convegno per i 120 anni dell’Editrice La Scuola. Vorrei ricordare il mio caro Professor Vittorino Chizzolini alle Magistrali, che spesso invitava me e l’amico Andrea Deni Giustacchini presso l’Editrice: ci parlava dei progetti in favore della scuola aperta agli stranieri. Il professore, autentico “apostolo dell’educazione cristiana”, nonostante fossi uno studente piuttosto anonimo, mi diceva sempre: “Giovanni, ho fiducia in te!”. Era amico di mio zio Vittorio ed a scuola ci raccontava spesso di Emi Rinaldini e dei Ribelli per amore.

 

12) Sembra ieri. Invece sono passati 50 anni. Il 28 maggio 1974, in una mattina di pioggia, ci fu la bomba fascista in Piazza della Loggia, con 8 vittime: 

Livia Bottardi Milani, 32 anni, professoressa di lettere alle medie, molto attiva nel sindacato e nel Circolo del Cinema. 

Alberto Trebeschi (37 anni) e sua moglie Clementina (31 anni), attivi nella Cgil-Scuola. Alberto, proveniente da una famiglia di spicco della buona borghesia bresciana, laureato in fisica, lasciò l’ottimo stipendio in una grande industria preferendo insegnare fisica ai ragazzi. Clem insegnava all’Istituto magistrale. Avevano un bambino, Giorgio.

Giulia Banzi Bazoli, 34 anni, insegnava francese al liceo classico “Arnaldo”, nel cuore di Brescia. La chiamavano “Giulietta la rossa” perché era un’attivista di “Avanguardia Operaia”. Veniva da una famiglia della buona borghesia bresciana, era felicemente coniugata  con l’assessore democristiano all’urbanistica: avevano tre bambini. 

Luigi Pinto, 25 anni, nativo di Foggia, insegnava Applicazioni Tecniche in una scuola media di Montisola sul lago d’Iseo.

Euplo Natali: 69 anni, iscritto al PCI, operaio in pensione aiutava il figlio nella bottega di orologiaio. Nato ad Ancona, a 18 anni si trasferì a Brescia e trovò lavoro come operaio alla Togni (poi ATB), dove rimase per 40 anni. Nel `41 venne licenziato per le sue idee antifasciste. Durante la Resistenza operò nei Gruppi d’Azione Partigiana e alla Liberazione fu uno dei tre rappresentanti del CLN alla Stocchetta. 

Bartolomeo Talenti, 56 anni, operaio iscritto alla Federazione Lavoratori Metalmeccanici. Fu centrocampista del Brescia e del Mantova; poi la fabbrica, la ristrutturazione fino alla lettera di licenziamento. Con una moglie e una famiglia da mantenere, Bartolo divenne un armaiolo a domicilio: riparava e metteva a punto carabine e doppiette per cacciatori e collezionisti. 

Vittorio Zambarda, 60 anni: operaio, 40 anni passati nei cantieri edili. Aveva un bel carattere aperto e disponibile nonostante una vita per niente facile: i figli da crescere, la moglie malata da accudire, l’impegno costante nell’attività politica. La settimana prima aveva effettuato le ultime 40 ore di lavoro presso una ditta edile di Salò. Per la bomba Vittorio rimane in coma per quasi tre settimane. La sera del 15 giugno morì all’Ospedale Civile. I funerali si svolsero a Salò, sua città natale. Una folla immensa di lavoratori e di cittadini democratici gli rese l’estremo omaggio. 

 

Sono 8 i morti di Piazza della Loggia. Ma ci sono pure un centinaio di feriti non gravi, se si può considerare non grave la perdita dell’udito, gli attacchi di labirintite, lo choc che li accompagnerà per tutta la vita. “Siamo chiamati a tenere fede ai valori della convivenza e dell’incontro” ha detto Manlio Milani.

A proposito, grazie al gruppo “Slamb Rock Sound” che ha creato e donato la canzone “50 lacrime” alla Casa della Memoria ed a Manlio Milani. Grazie a Sergio Pilotelli, a Gloria Gori ed Emanuele Ceccarelli: «Cinquanta lacrime per te, mia Piazza, che hanno attraversato il tempo. Cinquanta lacrime e un perché, sotto la pioggia fischia forte il vento. In questo martedì di maggio la piazza brulica di ombrelli. La gente che non ha il coraggio semina il panico fra i cartelli…». 

 

13) Ci ha lasciati Giuseppe Romano, gestiva una rinomata macelleria ed era chiamato col soprannome de “il Baffo”: sentite condoglianze alla famiglia.

La mia amica Emanuela mi ha comunicato che ci ha lasciati sua zia, la signora Luciana Perini Vedova Landi. È mamma del mio grande amico Fabrizio, di Alida e Annaida. Caro Fabrizio, sono vicino a te ed alla tua famiglia in questi momenti di tristezza. Quando mio papà è salito in Paradiso, le mamme dei miei alunni mi avevano scritto questa poesia, che ora dedico a tua mamma:

 

“Il seme nasce piccolo

con una grande storia                                       

dietro di sé.

Si trasforma e cresce

dipingendosi nell’aria

e nell’aria poi si dilegua

con una grande storia

da scrivere nel mistero!

Siamo polvere che danza

nell’eternità.”

 

Alcuni eventi:

* Oggi, domenica, a Gavardo da piazza Aldo Moro passeggiata ciclistica organizzata dall’AVIS Comunale di Gavardo, si passa da Prevalle, Paitone, Nuvolento e ristoro, arrivo in Piazza Aldo Moro (in caso di pioggia rinviata al 2 giugno)

* Oggi a Vobarno raduno provinciale dei Bersaglieri ed inaugurazione del nuovo monumento al Bersagliere: ore 9.30 sfilata, ore 10.45 l’intrattenimento musicale per gli ospiti della Irene Rubini Falck con la fanfara dei Bersaglieri “C. Valotti” di Orzinuovi, ore 11.30 inaugurazione del monumento ai Bersaglieri, poi sfilata fino al monumento degli Alpini, quindi  momento conviviale presso la sede degli Alpini

* Stasera a Gavardo in Piazza De’ Medici ore 20.30 Paola Rizzi in “Libera uscita”

* Stasera a Villanuova nell’Auditorium Garda E. Duse ore 21 “Sognando Fame” con la Compagnia Teatrale “I bràvi” regia di Tiziano Edini

* Oggi a Gavardo nella Casa sull’acqua di Vicolo Selvini dalle 14 alle 20 “Mani Festa” mostra fotografica collettiva organizzata da “La fabbrica delle nuvole” (ci saranno anche le immagini del corso di danza all’interno della Rsa di Gavardo con ospiti in carrozzina) espongono Sabrina Baruzzi, Davide Bonetti, Francesca Damiano, Andrea Fanelli, Filippo Garlanda, Eros Mauroner, Stefania Prandelli, Nivangio Siovara, Stefano Zancan, incursioni poetiche di Andrea Manni (ingresso libero)

* Oggi a Gavardo nella Sala Bruni Conter del Museo mostra fotografica “Ghiacciaia: Gavardo nell’Obiettivo” 176 fotografie della Gavardo di ieri e di oggi a cura del Gruppo fotografico La Ghiacciaia di Marmirolo (ore 9.30-12.30 e 15.30-18.30 ingresso libero) espongono tra gli altri gli amici Loris Franzini (che per 30 anni ha vissuto a Gavardo) e Stefano Guatta

* Oggi a Odolo continua il Palio presentato dall’Associazione Audalvico, ore 8 tennis al Palatennis e ore 17.30 Ciclismo in Palestra, martedì ore 20 briscola in Oratorio, mercoledì sera staffetta in Piazzale Ughi, giovedì sera Pallavolo in Palestra e venerdì sera calcio in Oratorio

* Oggi a Salò al “Salòttino” il mondo bizzarro di Vintage&Art fino al 16 giugno (dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.30)

* A Gavardo al Museo mostra “L’età del legno 4000 anni fa al Lucone” manufatti e la porta in legno più antica d’Italia, orari di apertura del Museo (fino al 31 dicembre)

* Lunedì a Brescia all’Auditorium Fondazione DS in Via Metastasio ore 18 presentazione del libro “L’amore non lo vede nessuno” di Giovanni Grasso, introduce Boretti Nicoletto in dialogo con Marcello Zane, letture di Andrea Deni Giustacchini

* Lunedì sera a Gavardo al Centro sociale ore 20 Torneo di burraco a coppie con la simpatica Mariangela (iscrizioni 346 7829964, ma i tavoli sono già completi)

* Lunedì e mercoledì a Gavardo in Biblioteca dalle 15 alle 17.30 “Libera la tua creatività… con sorpresa!” magliette, stickers, stampa 3d, creazioni con la carta… porta un’idea e ti aiuteremo a realizzarla (Hub tecnologico per ragazzi 11-17 anni gratis previa iscrizione 0365377482 biblioteca.civica@comune.gavardo.bs.it)

* Lunedì a Gavardo nella Sala Bruni Conter del Museo alle ore 20.30 “La formula segreta” rappresentazione scenica con musiche e proiezioni ispirata al libro di Fabio Toscano: introduzione di Annalisa Santini, voce narrante di Daniele Squassina, chitarra Alessandro Bono, ideazione e liuto Maurizio Lovisetti (ingresso libero)

* Fino a martedì ad Agnosine nella sede dell’Associazione Artea ore 20.30-22.30 “Dipinture” di William Vezzoli (evento gratuito mail: artea2010.info@gmail.com)

* Martedì a Sabbio Chiese presso la Sala Polifunzionale del Museo Stampatori ore 20.30 “Dentro i libri, tra le parole-riflessi di epoche lontane” con Ottavio Ghidini dell’Università Cattolica di Brescia

* Mercoledì a Sopraponte all’Oratorio P. G. Frassati dalle 14 alle 16 “Pomeriggio in compagnia” (info Elide 347 8580827)

* Mercoledì a Villanuova in Biblioteca “Storie sotto l’albero” letture con le volontarie di Nati per leggere: dalle 16.30 alle 17 letture per bambini 0-3 anni, dalle 17.15 alle 17.45 per bambini 4-8 anni, biblioteca@comune.villanuova-sul-clisi.bs.it tel. 0365371758)

* Mercoledì a Sopraponte di Gavardo in Oratorio dalle 15 alle 16 laboratorio “Le storie” a cura del sottoscritto con gli amici del Centro Sociale di Sopraponte e di Gavardo (ci saranno canti, racconti e le magie di Adriano Busi, il fantastico Mago Pascal!)

* Mercoledì a Villanuova in Piazza Roma Viandanze Teatro in “Donne Costituenti” storia di Teresa Mattei, Lina Merlin e Angela Maria Guidi, regia e drammaturgia di Fausto Ghirardini (ingresso libero, al Cinema-teatro Corallo se piove) 

* Giovedì a Soprazocco all’Oratorio S. Luigi Gonzaga dalle 14 alle 18 “Pomeriggio in compagnia” (info Pierino 340 3332823)

* Giovedì e venerdì a Gavardo nella Casa sull’acqua di Vicolo Selvini dalle 16 alle 21 “Temporary shop” di We-ARDISE, una collezione di capi di abbigliamento fatti bene come una volta, con tessuti naturali, curati nei dettagli e realizzati con paziente attenzione. (ingresso libero, aperta anche sabato 1 e domenica 2 giugno dalle 10 alle 19)

* Giovedì sera a Bione nella tensostruttura “Libera uscita“ con la Signora Maria

* Giovedì, venerdì e sabato a Villanuova all’Auditorium E. Duse La Scuola dell’Attore-il Nodo teatro presentano “Il fantasma dell’Opera…la commedia” dal romanzo di Gaston Leroux, regia di Raffaello Malesci (posto unico 12.50 € info e prenotazioni whatsapp 335.6026772)

* Venerdì a Gavardo al Centro Sociale di via Mangano dalle 14.30 alle 16.30

giochiamo a Burraco con la simpatica Mariangela

* Venerdì a Gavardo all’Isolo ore 20.45 concerto dei “Km0” per i “Concerti dell’Isolo” (in caso di maltempo nuova data)

* Sabato ad Agnosine nella sede dell’Associazione Artea ore 15-17.30 realizza un Kokedama con Alice Colosini (mail: artea2010.info@gmail.com)

* Sabato a Gavardo in Biblioteca dalle 14.30 alle 19.30 “Gruppo di gioco” aperto a tutti a partire dai 14 anni per giocare con favolosi giochi da tavolo (info 0365/377482)

* Sabato a Prevalle nella Chiesa di San Zenone ore 20.45 la Schola Cantorum San Zenone di Prevalle nel Concerto d’Anniversario in occasione del 55° di fondazione dal titolo “55 anni con la musica” (ingresso libero)

* Sabato a Villanuova al teatro Cinema Corallo ore 20.30 Artpoint Academy presenta “High School Musical” i gruppi Musical Kids, Junior e Teen vi aspettano per una serata travolgente

* Domenica a Barghe presso il campo sportivo “Festa di tutte le famiglie” con laboratori, animazione, cibo e spettacolo per tutti i gusti (per il Festival delle Famiglie)

* Domenica a Gavardo al Salone Pio XI ore 17 “ScreenShot - il Musical” organizzato dall’associazione CortoCircuito Culturale (biglietti da 6 € a 15 €)

 

Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo. W il Chiese!       

 

                          
                                                                                                      
Nelle foto: 
1) Piazza De’ Medici sotto la pioggia nel 1979

2) L’amico Luca Lombardi in “Chaplin, vita da cane” (foto di Sara Ragnoli)

3) La Schola Cantorum San Zenone di Prevalle

4) Il mio caro cognato Sergio Franceschetti con il figlio Marcello

5) La locandina dello spettacolo “Libera uscita” con Paola Rizzi

6) La band “Km0” in un concerto al Morso di Limone (foto dell’amico Antenore)


 

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