I rappresentanti di Coldiretti sono stati accolti con grandissimo entusiasmo dai bambini. Per l’occasione erano presenti Claudia Capello, il presidente di sezione di Preseglie Stefano Vassalini con il piccolo Luigi ed il tutor degli orti Valsabbini, il nonno Bernardo Prandini.
L’incontro fra il mondo agricolo e quello della scuola è cominciato con una breve lezione introduttiva  in classe, per sottolineare l'importanza di una sana e corretta alimentazione unita all'utilizzo dei prodotti del territorio.

«Siamo stati accolti dai bambini con grande entusiasmo, grazie anche a come erano stati preparati dalle loro maestre e dalle mamme Silvia e Vanessa, che con grande sensibilità hanno cominciato ad avvicinarli alla coltivazione dell'orto – ha sottolineato Claudia Capello per Coldiretti Brescia - Il progetto degli orti didattici di Coldiretti e Campagna Amica  rappresentano un modo semplice per avvicinare i bambini al piacere di coltivare la terra, seguire la crescita delle piantine e raccoglierne gli ortaggi prodotti».

«E’ il modo migliore per insegnare loro la stagionalità e la tipicità dei prodotti del territorio – ha aggiunto -, nella convinzione che una sana educazione alimentare debba cominciare fin da piccoli, oltre a tramandare tradizioni alle nuove generazioni che altrimenti andrebbero perse. Bisogna valorizzare i prodotti del territorio e portare i consumatori verso scelte consapevoli. Questo è uno dei motivi del perchè Coldiretti  chiede l’indicazione d'origine su tutti i prodotti alimentari: per dar certezza ai consumatori di ciò che acquistano».

Il tutor dell'orto, il nonno Bernardo: «E’ stata davvero una bella esperienza, raccontare ai bambini come prendersi cura dell'orto, trapiantare le piccole piantine degli ortaggi , che porteranno a casa e faranno crescere nella trepidante attesa di poterne cogliere i frutti».

Nell'orto, sul terreno della scuola, i bambini hanno seminato l'insalata, le patate e preparato il letto di semina per pomodori e zucchine con grande entusiasmo.

Della partita anche il Caseificio Valsabbino, la Centrale del latte di Brescia e l'acqua Maniva, che hanno omaggiato i bambini dei preziosi prodotti alimentari che il loro territorio è capace di produrre.