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giovedì, 15 agosto 2024 Aggiornato alle 07:00Parrocchie

La Pieve di Condino e i suoi apostoli

di Gianpaolo Capelli

Fra le chiese dedicate all’Assunzione della Vergine Maria, nella Valle del Chiese spicca la Pieve di Condino 

 

Oggi, 15 agosto, grandi festeggiamenti in città e paesi dove si festeggia e si onora la Vergine Maria Assunta in cielo.

Per citare due nomi festa patronale  a Condino in Trentino e nel bresciano ricordiamo Armo in Valvestino dove sta predicando il suo triduo di preghiere il cappuccino Padre Pietro Stablum della val di Rabbi, fino a poco tempo fa priore della Madonna delle Grazie di Arco.

 

Padre Pietro Stablum 

L’antica Pieve di Condino, assolutamente da visitare merita menzione per la sua storia, le sue opere d’arte conservate, la spettacolare ancona tridimensionale sul fondo dell’abside.

Pieve che nei secoli scorsi era la sede e il faro per le chiese limitrofe della Val del Chiese della Valvestino e per Bagolino in Valle Sabbia.

 

La Pieve di Condino è dedicata Santa Maria Assunta e fu edificata tra gli anni 1495 e 1505 su un edificio di culto preesistente di cui esistono documenti che ne datano l'esistenza dal 1192.

Intrisa del gusto gotico lombardo e rinnovata nel Rinascimento, la Pieve di Santa Maria Assunta nel tempo ha assunto una notevole importanza e ha subito continui lavori che ne hanno arricchito interni ed esterni, fino all’opera di rinnovamento generale realizzata fra il 1495 e il 1509 da Alberto Comanedi, che le ha dato le sembianze che ancora oggi conserva.

Da allora hanno operato per abbellirla ben trentadue artisti, che hanno lasciato un ricchissimo patrimonio artistico, riportato all’antico splendore dal recente restauro.

Va rimarcato che nel 1972 è stata inserita tra gli edifici di valore nazionale ed affidata alla vigilanza della soprintendenza di Verona.

 

La Pieve accoglie il visitatore con il suo monumentale portale in pietra bianca – scolpito tra il 1534 e il 1536 da Giovanni Lorenzo Sormani da Osteno – invitandolo ad entrare nel grembo del suo antico impianto romanico. Varcata la soglia, ad accogliere il visitatore la maestosa navata affiancata, su entrambi i lati, da altari lignei eretti tra il 1540 ed il 1700.

Numerosi affreschi e dipinti decorano le pareti dell’edificio, capolavori realizzati da pittori del calibro di Joseph Heinz il giovane (XVII secolo) e della scuola del Romanino (XVI secolo).

Alcune sculture lignee, come il cinquecentesco crocifisso oppure la magnifica ancona dell’altare maggiore, opera di Maffeo e Andrea Olivieri, arricchiscono il patrimonio artistico conservato al suo interno.  

 

 

Oggi gli affreschi che si possono vedere sono esattamente quelli esistenti già prima del periodo della peste.

 A fine Anni ’90 si scoprì un problema alle fondamenta della chiesa, dovuto dal fatto che il tetto che avevano ricostruito a fine del secondo conflitto mondiale era più pesante di quello originale, e che quindi stava crepando tutte le fondamenta grazie alle quali la chiesa stava in piedi.

Si decise quindi di iniziare un nuovo lavoro di restauro non solo delle fondamenta. Infatti, visto che gli affreschi diciamo “nuovi” si stavano sgretolando, lasciavano vedere perfettamente delle macchie rosse, che non erano particolarmente belle. Si decise quindi, prima di fare i lavori più grossi, di togliere la pittura soprastante e di sistemare gli affreschi originali, che sono quelli che si possono ammirare oggi.

Terminato il primo lavoro, una ditta prese l’incarico di sistemare le fondamenta. I lavori vennero fatti sia dall’interno che dall’esterno, scavando quindi fuori e dentro la chiesa.

Ciò portò alla scoperta di ossa umane poco sotto al pavimento della chiesa.

Queste risalivano al 1600, periodo appunto della peste.

Si capì quindi che i malati non venivano seppelliti all’esterno, nel cimitero, bensì direttamente dentro alla chiesa.

 

Dopo questi cenni storici grande importanza riveste l’”ancona” dell’“Assunzione della Vergine” di Condino”

Ecco quanto ripreso dai “Beni Artistici del Trentino: quaderni n.15.”

“La Pieve di Condino ospita sulla parete di fondo dell’abside una monumentale “ancona” di legno policromo e dorato di epoca rinascimentale.

L’ancona è una articolata struttura architettonica dorata composta da doppi plinti, un primo ordine a sei colonne-di cui due binate e una terza arretrata posta lateralmente- con capitelli fogliati corinzi, un secondo ordine e lesene, poggianti su trabeazione e concluso da una architrave aggettante, e un timpano trapezoidale costruito da un dipinto su tela raffigurante il Padre Eterno incorniciato da festoni fitomorfi intagliati.

Il complesso architettonico racchiude una grande nicchia ad arco centinato entro il quale sono collocate le sculture a grandezza naturale degli Apostoli e quella della Vergine Assunta tra uno stuolo di angeli, mentre sullo sfondo è dipinto un paesaggio agreste connotato da alberi fronzuti e dalla figura di Tommaso a braccia alzate

L’evento sacro della Assunzione della Vergine è dunque figurativamente narrato entro una enorme edicola tridimensionale in cui architettura, scultura e pittura creano un’opera unitaria di effetto spettacolare e drammatico.”

 

Alcuni anni fa gli apostoli restaurati  della Pieve Maria Assunta di Condino e altre opere movibili sono state esposte presso i saloni del municipio di Condino in piazza San Rocca, mostra dedicata ai sui autori Maffeo e Andrea Olivieri.

“Figure a rilievo, e così dal vivo” (come per dire che le sculture sembrano vive) e la suggestiva espressione che nel 1673 Michelangelo Mariani utilizza per definire alcune sculture conservate nella sacrestia della chiesa Santa Maria Assunta a Riva del Garda, fra le quali la critica ha individuato il gruppo della Pietà assegnandola all’artista bresciano Maffeo Olivieri.

Nel video allegato realizzato da Capelli Videotecnica di Condino, ecco le splendide immagini della Pieve di Condino e dei suoi apostoli a piedi della Vergine Maria, stupiti e oranti per l’ascesa in cielo della Madonna.

Gli apostoli sono commentati in video dal parroco don Vincenzo Lupoli ricordato con affetto dai suoi parrocchiani della Val del Chiese.

 

Gianpaolo Capelli

Buon ferragosto a tutti e auguri di buon onomastico a tutte le Assunta e Assuntine.

 

 

 

foto 1 Pieve Madonna Assunta Condino

foto 2 -3 Ancona Abside Santa Maria Assunta

foto 4 Apostoli ai Pievi della Vergine

Foto 5 dipinto di San Tommaso

alcune foto apostoli a corredo

Video Pieve Santa Maria Assunta di Condino - Ancona e i suoi Apostoli. Video Capelli Videotecnica Condino

 


 

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