C’erano una volta le aziende intoccabili, quelle in cui la crisi non riusciva a entrare, o lo faceva solo di passaggio. Ma la congiuntura attuale sta eliminando ogni certezza, o meglio ne sta creando di nuove: per esempio, oggi è certo che non esistono più aziende intoccabili.

E tra gli ex intoccabili c’è, ad esempio, il gruppo Fondital, che occupa complessivamente 720 addetti. L’impresa valsabbina nel corso della sua storia aveva utilizzato solo una volta la cassa integrazione, nel 1973. E per una settimana appena. Tra dicembre 2008 e febbraio 2009, la Fondital ha chiesto la cig per quattro settimane e 500 addetti. Ma non è bastato, e il rallentamento produttivo impone una nuova sosta.

A partire da lunedì 16 marzo, sessanta dipendenti del reparto caldaie saranno in cig per quindici giorni. Tutta la Fondital, confermano i sindacati Fim, Fiom e Uilm, si fermerà completamente per due settimane in aprile, prima e dopo Pasqua. Lo stop completo (con ricorso alla cassa integrazione per 650 lavoratori) non è stato ancora ufficializzato, ma i rappresentanti dei lavoratori lo danno ormai per certo.

Guido Lombardi dal Giornale di Brescia