Per Tiziana e per chi l’ha amata
Un omaggio ad un'amica mancata nei giorni scorsi
Non ci sono parole che possano lenire il dolore di chi ha perso la persona amata, mancano le parole definitive, quelle che te la riportano indietro, da quel luogo oscuro e irrimediabile, o fors’anche splendente e gioioso, dove è stata sospinta, mentre ancora la vita era una promessa.
Non ci sono parole. Non ci sono parole di conforto per Raffaele, per Davide, per Lorenzo; per fratelli e sorelle, per zii e cugini, per i genitori sgomenti e increduli.
Tiziana se l’è portata via un male aggressivo e inarrestabile, pochi giorni per averla ancora vicina, per rendersi conto dello smarrimento in cui sarebbero sprofondati tutti coloro che l’avevano amata.
Certo è che tanti l’avevano amata.
Nel giorno del suo commiato la comunità si è stretta attorno alla sua famiglia. A Molinetto, dove viveva, si sono svolte le esequie, moltissime persone hanno voluto portate il loro saluto a Tiziana e ai suoi cari; una delegazione del gruppo calcistico dell’oratorio, adulti e ragazzi, ha presenziato in divisa societaria in solidarietà con i suoi figli, compagni del gioco del calcio; molto toccante lo spontaneo abbraccio dei compagni di classe del figlio minore, stretti attorno all’amico toccato dalla perdita della mamma; e poi i parenti venuti anche da molto lontano, le amiche, gli amici dei famigliari, i vicini di casa e i conoscenti del paese, e tantissime persone arrivate da Bagolino, suo paese natale.
Il funerale è stato celebrato da don Paolo Morbio, parroco di Bagolino per undici anni ed ora trasferito a Molinetto, che con sollecitudine ha sostenuto la famiglia in questo difficile momento; affollatissima la chiesa che non ha potuto accogliere tutta la gente; al termine della funzione il feretro è proseguito per Bagolino, dove Tiziana è stata sepolta.
Presso il cimitero un numero impressionante di amici e conoscenti l’attendeva per un momento di preghiera e benedizione celebrato dal nuovo parroco don Francesco Mattanza, alla presenza di don Paolo che aveva accompagnato la salma della sua parrocchiana e amica nel suo ultimo viaggio nella terra natale di famiglia.
La morte precoce e inaspettata di Tiziana ha suscitato molta emozione nel paese, constatabile dalla grande manifestazione di vicinanza della gente verso i famigliari, dimostrando ancora che, vicini o lontani possano essere i suoi figli, la terra di Bagolino non li lascia mai soli.
Marisa Viviani
In foto: Tiziana Cosi in Di Pinto (16/2/1973 - 7/2/2025)