Sabato, 5 ottobre 2024


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venerdì, 7 giugno 2024 Aggiornato alle 09:42Eco del Perlasca

A Vienna con l’Istituto Perlasca

di Sara Panella

Cattedrali, palazzi, giardini e musei d’arte: scopri il racconto del viaggio a Vienna delle classi di Grafica del Perlasca

 

Il 9 aprile, alle 5:30 del mattino, le classi 4^A, 4^B, 5^A e 5^B dell’indirizzo Grafica e Comunicazione, accompagnate dalle professoresse Cuscunà e Piccirillo e dai professori Pace e Sudati, hanno intrapreso il viaggio durato circa dodici ore per raggiungere la città di Vienna.
Come prima tappa abbiamo visitato il Museo Swarovski, nel Watterns. Dopo circa cinque ore di viaggio noi studenti ci siamo fermati a fare una pausa e a visitare il museo, pieno di oggetti e ambientazioni interamente ricoperte di diamanti Swarovski e, dopo la visita, siamo ripartiti per raggiungere Vienna.
 

La mattina dopo ci siamo recati al castello del Belvedere, per osservare e ammirare i dipinti di alcuni dei più grandi pittori della storia dell’arte: i due quadri che mi hanno colpito particolarmente sono stati “Il bacio” e “Giuditta” di Gustav Klimt, due dei miei quadri preferiti di questo artista. Ma non solo: erano presenti anche le opere di Egon Schiele, la statua “Amore e Psiche” di Theodor Friedl e tanti altri interessanti pittori.
 

Per il resto della giornata, invece, abbiamo passeggiato per la città e siamo andati a vedere alcuni degli edifici più importanti di Vienna, come la Chiesa di San Carlo Borromeo, il maestoso e dorato Palazzo della Secessione, l’esteso Palazzo Hofburg e, infine, la meravigliosamente gotica Cattedrale di Santo Stefano.
 

Il giorno seguente abbiamo sperimentato la magia al Museo delle Illusioni. Tutto all’interno era interattivo: giochi, postazioni dove scattare foto esilaranti e oggetti particolari che sembravano sfidare la realtà.
Nel pomeriggio abbiamo visitato la maestosa ed elegante dimora estiva degli Asburgo, il Castello Schönbrunn. Abbiamo seguito il percorso che ci ha portato attraverso le camere da letto dei reali, le stanze in cui consumavano i pasti, dove si dilettavano a suonare il pianoforte e, come ultima, ma non per importanza sicuramente, la grandiosa e sfarzosa Sala da Ballo, ricca di decorazioni e candelabri d’oro, dipinti realistici di angeli sul soffitto e, al centro, il magnifico e sontuoso lampadario. 

Dopodiché, ci siamo recati ai giardini dove abbiamo passeggiato per i prati rigogliosi di alberi e fiori profumati. Qui abbiamo potuto osservare il retro del castello e riposare sulle innumerevoli panchine sparse per l’immenso cortile.
 

Il terzo e ultimo giorno siamo andati a trovare alcune celebrità importanti: alcuni di noi hanno cantato nella sala dei cantanti con Ed Sheeran, Ariana Grande, Taylor Swift, gli One Direction e Katy Perry; altri, invece, hanno preferito bere un caffè con George Clooney; altri ancora hanno fatto due chiacchiere con Leonardo di Caprio, Angelina Jolie, Zendaya e Robert Pattinson. 

 

Il fantastico museo delle cere Madame Tussauds ha lasciato tutti a bocca aperta con le sue statue realistiche con cui si può interagire e scattare foto divertenti. Fino all’ora di pranzo siamo rimasti al Prater, il parco divertimenti della città, per provare le attrazioni presenti.
 

Nel pomeriggio abbiamo visitato, invece, un villaggio architettonico, l’Hundertwasser Village, il Parlamento e abbiamo fatto una pausa nel parco davanti, il Volksgarten.
 

Il 13 aprile siamo partiti alle 9:30 di mattina dall’ostello in cui alloggiavamo per intraprendere il lungo viaggio di ritorno verso la scuola. 

Una gita indimenticabile, piena di avventure, posti interessanti e magnifici che nascondono una storia nel loro passato e che noi abbiamo avuto l’onore di visitare. Se siete indecisi se scegliere Vienna come destinazione del vostro prossimo viaggio, non dubitate: questa città merita!


Sara Panella, 4^A Grafica

© Riproduzione riservata

 

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