In questi giorni di tristezze e di orrori, ci sono ancora molte persone (e sono tante) che si danno da fare per migliorare questo povero mondo: da chi lotta per la salvaguardia del fiume Chiese e per l’Ospedale (Gaia, La Roccia ecc.), al C.A.I., dall’AVIS all’Associazione Volontari Gavardesi, dagli Scout alla Caritas, da quelle impegnate per i popoli lontani alla Protezione Civile, dall’A.GE. ai Borghi, dal GAS (Gruppo Acquisto Solidale) all’Oratorio, dal personale delle RSA ai Vigili del Fuoco, dagli infermieri ai medici, dal personale del Pronto Soccorso ai docenti, dalle associazioni d’arma che si impegnano per progetti di pace a quelle sportive o di cultura… Ciascuna è una piccola goccia nel grande mare della solidarietà, ciascuna dà una mano a chi cammina sulle vie crucis del mondo. Tante fanno parte di associazioni (spesso ostacolate dalla burocrazia), tante nel loro piccolo vivono una vita onesta, rispettano le regole, sopportano situazioni difficili e cercano di stemperare le polemiche. Girano tra la gente salutando chi incontrano, sorridendo, ascoltando con pazienza, portando una parola di conforto. Persone che credono nelle frasi: “Esserci. Non è né poco né tanto. È tutto.” e “Si può essere vivi e felici solo se lo sono anche gli altri.” Questi sono i miei miti!

1) L’Associazione Volontari Gavardesi (AVG) festeggia i 20 anni di servizio del prossimo. Sabato 5 ottobre alle 20.45, nella stupenda Chiesa di Santa Maria, ci sarà il Concerto degli amici del Coro “La Faita” diretto dal Maestro Valerio Bertolotti. Domenica 6 ottobre mons. Italo Gorni celebrerà la Santa Messa nella Parrocchiale, poi festa “con sorprese” alla “Trattoria alle Trote” di Soprazocco.

L’amico Ernani Cortini, attuale Presidente, racconta che l’AVG è nata nell’aprile 2004 grazie ad una decina di persone. “C’era la consapevolezza che gli anziani del paese avevano bisogno di una sensibilità e una cura particolari. Non ci siamo voluti sostituire alla rete dell’assistenza istituzionale, ma semmai integrarla cercando di cogliere quei bisogni che spesso restano nascosti per una forma di pudore delle persone in difficoltà.” In pochi anni quel gruppo di persone si è allargato. Primo presidente è stato Lanfranco De Agostini, in carica fino al 2014. Era direttore delle Poste di Gavardo e l’ho sempre apprezzato nelle attività dell’oratorio, dove aveva portato una ventata di nuove idee e progetti sull’essere cristiani al mondo d’oggi. Gli è poi succeduto Battista Grumi: quando ci ha lasciato, ricordo di aver telefonato all’amico Orazio, suo nipote. Ma abbiamo faticato a parlarci, la conversazione era rotta dal pianto. Quanti sono andati a fargli visita, quanti hanno scritto messaggi di cordoglio! Come l’Associazione Volontari Ambulanza Valle Sabbia, dei gruppi di Bagolino, Vestone, Savallese, Sabbio Chiese, Agnosine-Bione, Idro, Pertiche che aveva scritto: “Era un riferimento solido, sicuro e silenzioso per noi. Già nel 1989, quando siamo nati, Battista Grumi era al nostro fianco e poi, per molti anni, ci è stato vicino come revisore ma soprattutto come amico…Mai prevaricatore, è sempre stato capace di stabilire rapporti di grande umanità distinguendosi per la sua capacità di ‘farsi prossimo’. Siamo orgogliosi di averlo avuto al nostro fianco. Assieme all’indimenticato ed indimenticabile suo amico Renato Paganelli, sarà tra i nostri punti di riferimento anche per il futuro.” 

La bara era stata portata a spalle dai volontari. Tutti erano commossi. Al cimitero don Italo ha chiesto ai volontari di mandare un ultimo saluto a Battista, e tutti si sono messi in cerchio attorno all’amico, ed è una cosa che stringe il cuore.

Ernani Cortini ha letto intense parole, tra le quali: “Non esistono certamente parole adeguate per esprimere compiutamente la perdita che la comunità gavardese oggi prova con dolore, e siamo vicini alla famiglia per questa perdita senza pari. Ma lo ricordiamo con il suo sorriso mai incerto, la sua capacità di essere sempre sincero e positivo. Lo ricordiamo perché grazie a lui, al suo impegno, ai suoi consigli, abbiamo imparato che il volontariato incarna e testimonia con i fatti un valore irrinunciabile: il dono. L’educazione al dono è il compito principale del volontariato, la sua mission, la sua funzione più importante e Battista lo ha sempre dimostrato. Ci ha donato il suo tempo, la sua intelligenza, la sua pazienza. E di questo siamo grati a Battista e il suo grato ricordo resterà e continuerà a educarci al dono, all’essere volontari degni del suo operato. Ti sia lieve la terra caro Battista.”

Ernani da 19 anni è volontario dell’AVG Gavardo (che fa parte della ODV, Organizzazione di Volontariato) e dal 2018 ne è il Presidente. Vice Presidente è Gian Mario Franchini, segretario è Giuseppe Viviani, tesoriere è Bruna Valdini, responsabile della segreteria è il dinamico Umberto Averoldi, responsabile dell’organizzazione dei pasti è Marcello Podavini (grande chitarrista dei Km0).

I consiglieri dovrebbero incontrarsi una volta al mese, ma in pratica ogni giorno è buono per risolvere rapidamente le varie problematiche.

L’associazione, ospitata nel Centro Sociale in via Mangano, conta attualmente un centinaio di volontari: sarebbe bello nominarle una ad una, con una bella foto e la lussureggiante giacca, ma so che non vorrebbero, perché fanno tutto per altruismo e spirito di solidarietà. I volontari svolgono tre servizi essenziali: il trasporto di persone per cure, terapie e visite mediche; la consegna dei pasti a domicilio; l’assistenza nella sala di ritrovo del Centro sociale, con il trasporto di alcuni anziani a domicilio e l’organizzazione di incontri festosi. Oltre ai pasti a domicilio alle famiglie i volontari portano i pasti anche alla scuola materna di Vallio Terme e alla Scuola dell’Infanzia Paritaria Anna Jucker di Villanuova sul Clisi; inoltre danno aiuto anche alla Scuola Parrocchiale.

Fondamentale l’attività di assistenza e sostegno rivolta agli anziani ospiti della Rsa «La Memoria» di Gavardo, portando gli ospiti al mercato, a fare alcune gite, in Magno, a Salò ecc. Poco tempo fa avevano fatto un giro per i boschi del monte Tesio, in una splendida giornata in cui i nostri nonni hanno pranzato in compagnia, tra musica, canti e balli, grazie anche ai volontari del CAI Gavardo. Alcune volontarie si recano a dar da mangiare agli ospiti che non sono autosufficienti, alcuni volontari ricevono i parenti degli ospiti, altri aiutano a fare animazione, eccetera eccetera…

Si rimane meravigliati ad ascoltare tutto quello che fanno, sia nel capoluogo sia nelle frazioni. Qualche cifra per capire: 

- sei automobili (4 con il trasporto di carrozzelle) per il trasporto nei vari ospedali non solo di anziani, ma anche di giovani e bambini (si va anche in Ospedali lontani: Padova, Vicenza, Milano, Bologna, Modena, Torino…)

- 400 pasti a settimana

- 16 mila pasti ogni anno 

- nel 2023 sono stati espletati 21.246 servizi, pari a oltre 70 mila ore di impegno complessivo.

Ma dietro i numeri c’è la matematica del cuore. “Nonostante la fatica, quando la sera arriviamo a casa siamo felici. Quello che riceviamo è molto di più rispetto a quello che noi doniamo agli altri.” 

Mentre parlavo con Ernani, Viviani e Roby Ortolani (un interista, uno juventino e un milanista…) si è presentata una persona che ha chiesto di potersi iscrivere all’AVG. Che bello! Chi volesse dare una mano viene accolto a braccia aperte: gli interessati possono telefonare alla sede allo 0365/34167 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 (è lo stesso numero da chiamare per richiedere servizio e assistenza).

Qualcuno ha chiamato i volontari angeli custodi…in effetti pare che “volino” verso chi ha bisogno. C’è chi pensa a lanciare bombe, i nostri volontari ogni giorno lanciano segni di pace. Grazie a queste persone, riesco ancora a sperare. Mitici!

2) Leggo sul Facebook del Sindaco Comaglio che nel salone Vanvitelliano a Palazzo Loggia a Brescia è stato assegnato all’associazione “Insieme per un sorriso” il premio “Città di Brescia-Albino De Tavonatti” giunto quest’anno alla sua 19^ edizione. Istituito per volontà della famiglia De Tavonatti e con il concorso del Comune di Brescia, il riconoscimento è destinato a persone singole, associazioni ed organismi del volontariato che si siano distinti in opere e azioni volte alla cura, all’assistenza ed all’integrazione sociale di persone con disabilità. Assessore comunale per cinque anni, Vicesindaco per undici anni a fianco del Sindaco Bruno Boni, De Tavonatti fu anche fondatore e per trent’anni Presidente della sezione bresciana dell’Aias, Associazione Italiana Assistenza Spastici: un impegno civile e umanitario, che il premio a lui intitolato vuole ricordare.

L’associazione “Insieme per un sorriso”, proposta al premio dall’amministrazione comunale, è stata selezionata dalla commissione giudicatrice ed ha ricevuto il meritato riconoscimento “per l’impegno, l’umanità e professionalità con le quali l’Associazione affianca le famiglie nella gestione del quotidiano e nell’affrontare le difficoltà, consentendo ai bambini con speciali bisogni di vivere una vita piena di opportunità e sorrisi”. Speriamo sia di buon auspicio per una sempre migliore e piena inclusione di chi vive con disabilità.

L’Associazione nasce nel 2016 dal desiderio e ​dalla necessità di alcune madri di aiutare i propri figli con disabilità. Oggi l’Associazione conta circa 40 componenti, tra madri e volontarie, ​includendo famiglie dei comuni di Gavardo, Villanuova, Prevalle, Vobarno, ​Vestone, Bedizzole, Rezzato, Manerba D/G e di altri paesi limitrofi. “I nostri figli hanno diverse patologie, ADHD, autismo, paralisi cerebrali, ​sindromi genetiche.” All’interno del gruppo vengono ​condivise molte informazioni che aiutano le famiglie a districarsi nel difficile ​percorso della disabilità. Lo scopo è quello di ​dare un sostegno a queste famiglie, grazie all’organizzazione di varie iniziative, ​raccolte fondi nei periodi festivi di Pasqua e Natale, donazioni, ​bomboniere solidali realizzate a mano dalle socie ed anche grazie al 5x1000. Grazie ai fondi raccolti si contribuisce alle spese sanitarie e di ​riabilitazione affrontate quotidianamente dalle famiglie ed a realizzare molti ​altri progetti per le famiglie.

Come il Progetto rimborso terapie per concorrere alle spese ​sostenute dalle famiglie per visite, terapie, ausili e sport dei ​figli con disabilità. O il Progetto Yoga per aiutare le mamme a ​ritagliarsi un momento di benessere fisico e psicologico ​all’interno del gruppo. Il Progetto sostegno psicologico forma un gruppo di supporto alla genitorialità condotto da ​un’esperta psicopedagogista che offre alle mamme uno spazio ​di riflessione e di condivisione. Si dà anche un contributo alle spese sostenute per gli incontri ​psicologici genitoriali privati individuali o di coppia.

L’Associazione “Insieme per un sorriso” ha partecipato a vari eventi, ad esempio: il pranzo di beneficenza in collaborazione con Associazione Nazionale ​Carabinieri sez. Prevalle, Paitone, Serle, Nuvolento e Nuvolera, la Rassegna “Un ponte di libri” promossa dal Comune di Gavardo e da ​Liberedizioni nell’ambito della 66esima “Festa di Maggio” di Gavardo, il pranzo presso la fattoria “ La Mirtilla ” di Idro in collaborazione con ​Cooperativa Co.Ge.S.S, il Progetto “Motocross” in collaborazione con “Junior Moto School”, la giornata presso la base militare di Ghedi in collaborazione con il “6° ​Stormo Aeronautica Militare”. Prossimamente sono in programma: il 6 dicembre presso la Chiesa S. Maria di Gavardo il Concerto Gospel ​organizzato in collaborazione con “Clapping Voices Choir” ed il 7 dicembre i mercatini di Natale di Vestone.

L’Associazione “Insieme per un sorriso” contribuisce ad una reale condivisione di umanità con le persone fragili che incontriamo sul percorso della vita, per realizzare insieme un mondo migliore. 

3) È iniziato il mitico PEDIBUS, organizzato dal Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo e reso possibile grazie ai Volontari, ai genitori ed al Gruppo di Cammino, che si mettono a disposizione per accompagnare i bambini a scuola. 

Anche per il PEDIBUS sono ben accetti nuovi Volontari che con altruismo si mettano a disposizione per questo importante servizio utile ai bambini ed alle famiglie. Perché iscriversi al PEDIBUS? Per contribuire a ridurre l’inquinamento, per educare i bambini agli spostamenti sostenibili e ad uno stile di vita sano, alle esperienze autonome, all’orientamento nel proprio paese (o città!), alla socializzazione, alle regole della circolazione stradale, affinché diventino pedoni consapevoli. A tutti va il ringraziamento per la disponibilità e per il servizio che compiono per la Comunità. Permettetemi di salutare un volontario del PEDIBUS: si chiama Salvatore Cargnoni, fa anche parte del gruppo “Villanuova Pulita” e guida anche l’auto per portare i pasti a domicilio, spesso con la mia bionda coscritta Luigina Tonni. Domenica scorsa l’ho visto marciare orgoglioso in occasione della festa dei Fanti per il 70° della sezione gavardese. Grande Salvatore, bravo volontario e super-nonno felice!

4) Domenica scorsa il gruppo Alpini di Gavardo, in collaborazione con la sezione Ana “Monte Suello” di Salò, ha organizzato una giornata pellegrinaggio sull’altopiano di Asiago in memoria del capitano Giuseppe Bertolotti, eroe della Grande Guerra. 

La medaglia d’oro a lui intitolata è appuntata sul vessillo della Sezione Ana di Salò “Monte Suello”, portato con orgoglio dagli alpini di Gavardo e Salò sul passo del monte Badenecche, dove domenica si è svolta la cerimonia commemorativa. Hanno partecipato al rito vari gruppi Ana del Bresciano e del Veneto, con i gonfaloni della 24esima e 44esima Batteria di montagna del Cadore, della Brigata Julia, il reggimento dov’era inquadrato l’ufficiale alpino gavardese.

Per tutta la giornata ha partecipato al pellegrinaggio, accompagnando i numerosi partecipanti con i suoi canti, il coro “La Faita” di Gavardo, diretto dal mitico maestro Valerio Bertolotti. La Messa si è conclusa con il canto “Era una notte che pioveva”, in uno scenario suggestivo per i gagliardetti dell’Ana che sventolavano sotto le cime della prima linea, poco sotto il famoso Monte Fior, dove le nostre truppe difesero i confini italiani dopo la sconfitta di Caporetto.

Il generale Donato Lunardon ha ringraziato gli alpini ed il Coro, ricordando di aver conosciuto la storia della medaglia d’oro Bertolotti dopo essere diventato comandante della caserma a lui intitolata a Pontebba di Udine. Anche a Gavardo la scuola media è intitolata al capitano Giuseppe Bertolotti. La bella giornata si è conclusa al ristorante “La Terrazza” di Canove di Asiago, con i commensali allietati dai canti della montagna del coro “La Faita”. Evviva!

5) Pinuccio Murgioni (che mi ha gentilmente raccontato del pellegrinaggio a Badenecche) mi informa che domenica prossima, 6 ottobre, ci sarà “Dio cammina a piedi- dalla mia cella posso vedere il mare”, un  pellegrinaggio di 3 giorni da Brescia a Gaino ricordando don Pierluigi Murgioni.

Venerdì 4 ottobre Brescia-Ghedi (circa 25 km): ore 8.30 partenza dalla Chiesa di San Faustino a Brescia, pernottamento presso Istituto Canonici Regolari Immacolata Concezione di Montichiari via 25 aprile,124 (possibilità di una ventina di posti letto), successivo trasferimento a Ghedi

Sabato 5 ottobre Montichiari-Gavardo (circa 25 km): ore 7 partenza da Montichiari, cena e pernottamento presso la sede degli Alpini di Gavardo, via degli Alpini, 24 (possibilità di reti e materassi)

Domenica 6 ottobre Gavardo-Gaino (circa 25 km): ore 5.30 partenza da Gavardo, S. Messa nella Chiesa di San Michele Arcangelo a Gaino, incontri e testimonianze

Note organizzative: contributo per i pernottamenti 50 €, i trasferimenti sono in autonomia, portare sacco a pelo o eventuale materassino/stuoia 

Gli alloggi sono semplici ma si vivranno dei momenti di incontro e testimonianze per tutto il pellegrinaggio. Ognuno può organizzarsi come meglio crede per gli spostamenti, c’è comunque il treno dalla Valcamonica a Brescia il venerdì mattina e il pullman di ritorno per tutti da Gaino la domenica pomeriggio. 

Obbligatoria l’iscrizione al pellegrinaggio entro il 30 settembre al link: https://forms.gle/WzcQsF1R1m2TTum3A Info: Lucia 339.2360628 o Domba (don Battista Dassa) 345.8274429  dassa.battista@gmail.com (vedi anche il Facebook Camminare è un’arte). 

Approfitto per ricordare che domenica 20 ottobre, in occasione della Giornata Missionaria, il Teatro Gavardo rappresenterà “Caro don Murgioni” al Teatro San Giuseppe Lavoratore del Villaggio Violino (Brescia).

6) Martedì compie gli anniValter Vezzola, persona simpaticissima, imprenditore di successo, tifoso del Brescia, ciclista del gruppo AVIS, rubacuori impenitente. Nei vari viaggi in cui ho accompagnato sul furgone il fantastico gruppo ciclistico dell’AVIS (Santiago de Compostela, Umbria, Roma…) Valter è sempre stato un vero mattatore: con lui non si conosce la noia, anche nei momenti difficili riesce sempre a portare un po’ di serenità. Augurissimi!

Sabato festeggia il compleanno il mio simpaticissimo nipote Marcello Franceschetti, figlio del caro alpino Sergio e di mia sorella Rita. Fratello di Donata, ha sposato Daniela Corsetti di Toscolano: è bella, brava e buona, chissà dove sarà l’imbroglio eh eh eh! Marcello è un bravo ciclista, gli piace viaggiare, canta e suona la pastorella con gli amici dei “Rocher” e quando c’è da dare una mano è sempre disponibile. Auguri, grande juventino!

7) Ieri si sono svolti i funerali di Graziella Bodei: la sua tragica morte ha scioccato la comunità. Era una persona buona, dolce, quando la incontravo mi sorrideva sempre.

Mi è stato detto che teneva sempre bella e in ordine la Santella di Via del Signurì: sono certo che in cielo la Madonna la accoglierà in un tenero abbraccio d’amore.

Alcuni eventi:

* oggi, domenica, il Museo Archeologico della Valle Sabbia propone la giornata “In cammino nel passato” dedicata alla scoperta del Sito Archeologico del Lucone di Polpenazze: ore 10 appuntamento all’area di scavo Lucone D per un percorso naturalistico adatto a tutti e visita guidato allo scavo (consigliato abbigliamento adeguato con calzature chiuse), ore 15 a Gavardo al Museo visita guidata alla mostra “L’età del legno 4000 anni fa al Lucone” a cura del Direttore del Museo Dottor Marco Baioni (orari di apertura del Museo 14.30-18.30, ingresso ridotto al Museo di 2 €) info: www.museoarcheologicogavardo.it 

* oggi a Capovalle dalle ore 9 alle 14 escursione sul monte Stino con la guida Giovanni Freddi seguendo “l’Alta Via dei Forti” e il percorso delle trincee (anche degustazione dei prodotti locali a cura dell’azienda agricola Eggiolini e visita guidata del Museo dei reperti Bellici) obbligo abbigliamento adeguato e una borraccia d’acqua (10 € adulti, 6 € ragazze e ragazzi tra i sei e i quindici anni, nella quota inclusa assicurazione medica, 8 € per la degustazione, obbligo prenotazione Giovanni 338.5072123  giovanni.freddi@trevalliviaggi.it

* oggi a Vallio Terme inaugurazione del Monumento al Carabiniere per iniziativa della Sezione Anc di Gavardo (che raggruppa i soci dei Comuni di Gavardo, Villanuova, Muscoline e Vallio Terme) e dell’amministrazione comunale valliese: ore 10.15 ritrovo nel  Piazzale degli Alpini, sfilata aperta dal Corpo Bandistico “Mario Zambelli” di Vallio Terme verso il monumento in via del Vrenda, cerimonia dell’alzabandiera, recita degli alunni della scuola primaria, inaugurazione e benedizione del monumento (dedicato ai caduti delle guerre, a quanti hanno perso la vita in servizio e a chi ha dedicato la propria vita lavorativa all’Arma), discorsi delle autorità, segue un rinfresco; annunciata la presenza del nuovo comandante della Compagnia di Salò, cap. Giacomo Tessarolo, e del comandante provinciale dei Carabinieri, col. Vittorio Fragalà

* a Gavardo al Museo mostra “L’età del legno 4000 anni fa al Lucone” manufatti e la porta in legno più antica d’Italia, orari di apertura del Museo (fino al 31 dicembre)

* a Gavardo l’Assessorato alla Cultura propone domenica 20 ottobre la visita al Villaggio di Crespi d’Adda (un sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO):

partenza in pullman ore 7.30- rientro per le 17.30, costo 20 € (viaggio e visita guidata compresi) da saldare tramite bonifico bancario, prenotazione obbligatoria entro il 5 ottobre (info Ufficio Cultura 0365 377462 cultura@comune.gavardo.bs.it) la visita si svolgerà anche in caso di maltempo

* martedì a Roè Volciano in Auditorium ore 17.30 la Prof.ssa Emilia Nicoli in “Il cotonificio di Roè: tessuti umani fra orditi economici e trame imprenditoriali” per l’Università del Tempo Libero di Vallesabbia (info 0365 63011, ingresso libero)

* mercoledì a Sopraponte in Oratorio dalle 14 alle 16 Punto d’Incontro per persone dai 60 anni in poi (info Elide 3478580827) e alle ore 20 Torneo di Burraco (iscrizioni 15 € a coppia, modalità di gioco: 4 smazzate: 3 turni Mitchell, pausa con rinfresco, 1 turno danese, iscrizioni: Mariagrazia 347.5616298, Mariangela 346.7829964, Giovanni 339.4996199 (solo messaggi WhatsApp) stop al raggiungimento di 15 tavoli) Con questo torneo il Gruppo Burraco Gavardo comincia la stagione in oratorio a Gavardo e Sopraponte

* giovedì a Soprazocco in Oratorio dalle 14 alle 18 Punto d’incontro per persone dai 60 anni in poi (info Pierino 3403332823)

* giovedì a Villanuova al Centro Diurno In-Chiostro di Via Chiesa 14 “Non t’azzardare” serate di dialogo con il metodo dell’educazione tra pari per approfondire le tematiche del gioco d’azzardo e delle dipendenze e a promuovere salute nel territorio (anche giovedì 10 ottobre) per iscrizioni 347.9677415 anche Whatsapp

* venerdì a Villanuova al Teatro Corallo ore 18 il monaco e saggista Enzo Bianchi in “Vivere la vecchiaia”, introduce Stefania Romano Presidente Provinciale Acli bresciane (per il “Festival della parola-la cura” iniziativa del Circolo Acli)

* sabato a Gavardo in Biblioteca dalle 14.30 alle 19.30 “Gruppo di gioco” aperto a tutti a partire dai 14 anni per giocare con favolosi giochi da tavolo (info 0365/377482)

* venerdì a Gavardo nella Biblioteca civica “E. Bertuetti” ore 20.45 torna la rassegna “A Gavardo il suo Spazio”: il Professor Massimo Della Valle spiega la straordinaria storia dell’Espansione Cosmica, cercando di rispondere alla domanda “Universo finito o infinito?” (prenotazione consigliata: Ufficio Cultura 0365 337462 cultura@comune.gavardo.bs.it)

* sabato a Villanuova  all’Auditorium Duse ore 21 “Anita, di vita e di libertà” la storia d’amore di Giuseppe e Anita, progetto di e con Marcelo Sola con la partecipazione di Giulia Verardi, Acting coach Pietro Macdonald, spettacolo presentato da Aid for Education e Comune di Villanuova in collaborazione con Giardino Elettriko (info e prenotazioni: giardinoelettriko@gmail.com  Whatsapp: +39 324 9235893)

* sabato e domenica a Gavardo festa per i 20 anni dell’Associazione Volontari Gavardesi: sabato nella Chiesa di Santa Maria ore 20.45 Concerto del Coro “La Faita” diretto dal Maestro Valerio Bertolotti, domenica Santa Messa nella Parrocchiale celebrata da mons. Italo Gorni, poi festa alla “Trattoria alle Trote” di Soprazocco

* domenica “Dio cammina a piedi” pellegrinaggio di 3 giorni da Brescia a Gaino ricordando don Pierluigi Murgioni

Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo. W il Chiese!

maestro John

Nelle foto: 
1) Il gruppo dell’Associazione Volontari Gavardesi in una foto di qualche anno fa

2) I Presidenti dell’AVG Lanfranco De Agostini, Battista Grumi ed Ernani Cortini

3) I volontari del Gruppo di cammino e del Pedibus (il mitico Salvatore Cargnoni è a destra col cappellino)

4) I baldi alpini gavardesi (con Capogruppo e Madrina) sul Monte Badenecche

5) Gli amici del Coro “La Faita” ed il mitico maestro Valerio sul Monte Badenecche

6) Valter Vezzola (a sinistra, accosciato, pare faccia l’uovo…) con il gruppo ciclistico dell’Avis durante il Cammino di Santiago dell’agosto 2009

7) Mio nipote Marcello Franceschetti (a destra) con mio figlio e la sorella Donata alle nozze di Alberto Comini e Giovanna Battani

Grazie di cuore a Ernani Cortini, Giuseppe Viviani e a Pinuccio Murgioni