Prima di scoprire quali sono le diverse opzioni è utile sottolineare che sostituire dei condizionatori obsoleti con dei modelli più moderni rappresenta sempre una buona idea, e non soltanto perché, in questo modo, si può migliorare il comfort.
Acquistare un condizionatore efficiente, infatti, rappresenta un vero e proprio investimento, dal momento che un dispositivo come questo è destinato a ridurre in modo importante i consumi energetici.

 Quando si sceglie un nuovo condizionatore, dunque, è fondamentale limitare la propria scelta ai modelli appartenenti ad una classe energetica elevata: oggi i principali brand del settore propongono pressoché esclusivamente dei condizionatori efficienti, come è il caso di Mitsubishi, i cui modelli possono essere acquistati anche online da e-commerce come www.emmebistore.com, dunque non è affatto difficile individuare dei buoni prodotti.

Cogliendo un bonus, ovviamente, la convenienza dell’acquisto diventa ancor superiore, andiamo dunque a scoprire quali sono le alternative disponibili nell’anno in corso.

Bonus Ristrutturazioni Edilizie
Anzitutto, l’acquisto di un nuovo climatizzatore può essere coperto da un incentivo fiscale collocandolo nel Bonus Ristrutturazioni Edilizie, noto anche, più semplicemente, come Bonus Ristrutturazioni.
Fino al 31 dicembre 2024, questo incentivo prevede condizioni molto vantaggiose, ovvero una detrazione IRPEF del 50% con un massimale di spesa di 96.000 euro per singolo immobile.
In questo caso, il bonus è fruibile se l’acquisto del condizionatore viene effettuato nell’ambito di un intervento di ristrutturazione dell’immobile.

Bonus Mobili
Ulteriore alternativa è il cosiddetto Bonus Mobili, un incentivo fiscale che copre l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati all’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione.
Questa opzione prevede una detrazione fiscale del 50% per un massimale di spesa di 5.000 euro e può riguardare anche una nuova installazione: non è necessario, dunque, che nell’immobile sia già presente un condizionatore da sostituire.

Ecobonus
L’acquisto di un nuovo climatizzatore può essere collocato anche all’interno dell’Ecobonus, il quale prevede una detrazione del 50%, percentuale che sale al 65% se si acquistano condizionatori a pompa di calore ad alta efficienza energetica.
Per poter usufruire di quest’incentivo, l’acquisto di un nuovo climatizzatore deve essere effettuato per finalizzare una sostituzione, devono dunque essere già installati, nell’immobile in questione, dei climatizzatori da rimpiazzare, e il massimale di spesa previsto è di 46.154 euro.

Superbonus
Tra le diverse opzioni a cui si può far riferimento se si vuoi usufruire di un incentivo fiscale per l’acquisto di un climatizzatore vi è inoltre il noto Superbonus, il quale prevedeva, originariamente, una detrazione del 110%, oggi scesa al 70%.
Il Superbonus distingue interventi trainanti e trainati, andiamo dunque a scoprire di cosa si tratta.
 
I primi sono indispensabili per poter usufruire dell’incentivo, i secondi sono invece opzionali ma possono analogamente essere coperti dal bonus, a condizione che si collochino in un’opera di ristrutturazione ad ampio raggio in cui figuri, appunto, almeno un intervento trainante; l’acquisto di un nuovo climatizzatore rientra nella categoria degli interventi trainati.

È utile ricordare che, per poter usufruire del Superbonus, l’immobile deve vedere accrescere il proprio livello di efficienza energetica di almeno due classi energetiche (o in alternativa deve registrare, in tal senso, il miglior aumento possibile), e ciò deve essere dimostrato tramite la produzione di un APE, ovvero un Attestato di Prestazione Energetica.