L'angolo di don Claudio
di don Claudio Vezzoli
Don Claudio Vezzoli è Consigliere onorario di Coldiretti, attualmente ospite al cenacolo di Gavardo.
Con le sue "Un seme nel quotidiano", ogni giorno ci offre un'iniezione di spirtitualità.
Un seme nel quotidiano: 21 novembre
Tema del mese: oltre la morte
C’è una parte del vangelo che aspetta di essere vissuta…
Un seme nel quotidiano: 20 novembre
Tema del mese: oltre la morte
Vivere in una prospettiva eterna ci stimola non tanto nelle situazioni quotidiane, quanto a vivere in meglio e con amore per piccole situazioni giornaliere
Un seme nel quotidiano: 19 novembre
Tema del mese: oltre la morte
Nel tuo cammino terreno invoca sempre la mamma celeste, mettiti nel sue mani amorevoli
Un seme nel quotidiano: 18 novembre
Tema del mese: oltre la morte
Vivere da pellegrini in questo mondo non vuol dire estraniarsi dalla realtà che ci circonda
Un seme nel quotidiano: 17 novembre
Tema del mese: oltre la morte
Nella mia vita chiedo al Signore di concedermi il gusto per l’eternità
Un seme nel quotidiano: 16 novembre
Tema del mese: oltre la morte
E’ stato scritto che l’amore di Dio e l’amore del prossimo sono due ante della stessa finestra, non si può aprire una senza l’altra
Un seme nel quotidiano: 15 novembre
Tema del mese: oltre la morte
Pensare al nostro destino eterno non ci esime dal costruire una città terrena ad imitazione delle parabole evangeliche
Un seme nel quotidiano: 14 novembre
Tema del mese: oltre la morte
Ho letto che la speranza è un modo per realizzare i sogni, ci spinge a non demordere e a proseguire il cammino intrapreso
Un seme nel quotidiano: 13 novembre
Tema del mese: oltre la morte
Se sono convinto che dopo la morte mi si apre l’incontro con Dio, credo poi di non poter compatire chi ci va in forza della fede in Gesù morto e risorto, una fede che mi fa vivere con la nostalgia di aver parte a questo incontro.
Un seme nel quotidiano: 12 novembre
Tema del mese: oltre la morte
Il santo papa Giovanni XXIII affermò che occorre sempre avere le valigie pronte per la nostra partenza