Mezzogiorno di fuoco
Sebbene a quota 2000 metri non ci siano paesaggi western, l'orario si è dimostrato veramente rovente
In compagnia dell'amico Gabriele, immersi in un ambiente magnifico ed appagante come solo le Orobie sanno regalare, ci apprestiamo a lanciare il nostro rotante dorato (inizialmente del nr.2, salvo poi utilizzare il nr.3 nelle buche più profonde) in uno spot promettente senza però ricevere alcuna risposta da parte dei salmonidi.
Proviamo anche alcune esche siliconiche, sebbene non rientrino nelle mie esche artificiali preferite, ma il risultato non cambia.
Sembra proprio che i nostri amici pinnuti stiano ancora riposando; forse a questa quota è troppo presto per lo spinning? Che le trote siano ancora apatiche e ben intanate?
Proseguiamo comunque con una fiducia che solamente questo luogo incantevole sa donare.
Ed ecco finalmente giungere la prima trotella tra il fischio di una marmotta e quello di un rapace.
Improvvisamente l'acqua di una tranquilla pozza si squarcia ed erompe una trota di grandi dimensioni (una over trenta a queste quote è paragonabile a una over 50 nei fiumi del piano).
Che meraviglia! Un susseguirsi di catture.
Controllo l'orario: mezzogiorno! Il cimino delle nostre canne è fumante dopo tutte queste catture...al prossimo duello infuocato....