1) Mio nipote Alberto Comini è il nuovo Vicesindaco di Salò con deleghe a Servizi culturali e Associazioni. Figlio di mio fratello Dino e di mia cognata Camilla, Alberto è fratello di Marco (che gestisce il negozio di calzature in Via San Carlo), di Mariangela (professoressa) e di Paolo (bancario). Nato il 14 maggio 1972, Alberto è laureato in economia, è responsabile della comunicazione della BTL ed è studioso di storia locale (tra le sue pubblicazioni le vicende della “Banca Popolare di Salò 1869-1949”).

Ha sposato Giovanna Battani ed ha due splendidi ragazzi, Francesco (del 2009) e Nicola (del 2011): proprio il figlio Francesco nel 2022 -quando frequentava la scuola media “D’Annunzio”- era stato eletto sindaco del Consiglio Comunale dei ragazzi ed aveva il sogno di creare l’evento “Salò città dei ragazzi” con il lungolago dedicato alle iniziative dei più giovani. Mio nipote Alberto nelle recenti amministrative ha fatto parte della lista “Civica Salò” con il giovane Francesco Cagnini nuovo sindaco, che ha vinto nettamente le elezioni dopo vent’anni in cui Salò era guidata da Giampiero Cipani. Alberto (che ha ottenuto il maggior numero di preferenze) aveva scritto in precedenza: «Non “scendo in campo”, perché le elezioni non sono una partita da giocare né tantomeno una battaglia da intraprendere. Con la mia candidatura intendo semplicemente mettermi al servizio, portare un contributo per rendere migliore la mia città all’interno di una squadra che ritengo competente e autorevole. Quello che posso garantire è il mio impegno e la passione per la cosa pubblica, forte di un bagaglio di valori e sensibilità che mi arriva dalla famiglia, dalle persone e dalle esperienze che ho avuto la fortuna di incontrare e vivere nei miei 52 anni di vita a Salò, e dalla professione. Sono convinto che la Comunità di Salò, le persone e le realtà associative, in tutte le sue espressioni e ricchezze, debbano tornare ad essere al centro dell'azione amministrativa. Mi impegnerò per questo.»

È bello ricordare che mio papà Luigi, nonno di Alberto, al ritorno dalla prigionia ed all’avvento della Repubblica fu il primo Comini a diventare consigliere ed assessore nella giunta comunale di Salò: era il 31 marzo 1946. Poi col tempo si succedettero i miei cugini Gianpaolo, Emilio e Gualtiero, figli di mio zio Vittorio che con mio cognato Sergio Franceschetti e l’amico Antonio Abastanotti si impegnò nel Consiglio dell’Ospedale. Bravo Alberto, applausi meritati!

2) Applausi anche a Nick Blaze che fra migliaia di partecipanti si è classificato settimo nella categoria General Magic ai campionati Europei di Magia di Saint-Vincent! «Due anni fa – scrive Nicola Avanzi su www.nickblaze.net - non mi sarei mai immaginato di arrivare a gareggiare in un campionato europeo andando a rappresentare la magia Italiana. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di diverse persone, tra cui i miei genitori, il mio mentore ed il sostegno dell’ITATEAM.» E proprio il suo mentore, l’amico Adriano Busi, in arte Max Pascal, che gli è stato vicino fin dai primordi con lezioni e consulenze, da esperto conoscitore del mondo della magia gli ha dedicato questi entusiastici apprezzamenti.

“Il Palais de Saint-Vincent e l’Hotel Billia hanno fatto da cornice ospitando per la prima volta in Italia il campionato Europeo di magia, che si è svolto nella cittadina valdostana dal 23 al 26 maggio 2024. Saint-Vincent è una cittadina che di magie ne ha viste tante e che ha portato circa 4000 illusionisti da tutto il mondo partecipando al Congresso magico organizzato dalla FISM in collaborazione con Masters of Magic sotto la presidenza e la regia dell’impareggiabile Valter Rolfo. Per chi frequenta il mondo magico partecipare al concorso europeo è come realizzare una vincita all’enalotto. Non ci sono opportunità migliori per vedere magia ad altissimi livelli, ed i partecipanti saranno sicuramente i “grandi del domani” nel campo artistico. Sebbene il costo di partecipazione per assistere o partecipare abbia costi non indifferenti, ciò non allontana molti addetti ai lavori che trascorrono una settimana immersi nella magia. Qui, oltre alla bravura nel proprio settore, è necessario avere un numero tecnicamente perfetto, mostrato con eleganza e rispettando i canoni imposti dalla FISM (Fédération Internationale des Sociétés Magiques, un’organizzazione che coordina centododici club nazionali e internazionali). Anche un gavardese ha partecipato al concorso aggiudicandosi un favoloso settimo posto nella categoria Stage Magic. Nicola Avanzi, 25 anni in arte Nick Blaze dopo una impegnativa selezione avvenuta a Roma al Teatro degli Eroi davanti a giudici di alto profilo tecnico, è stato scelto ed inserito nel Team Italia a rappresentare con altri otto colleghi la nostra Nazione in questo concorso. Sul palcoscenico davanti un pubblico entusiasta si sono sfidati: Nicola Avanzi, Niccolò Fontana, Tiziano Cellai, Francesco Matteo,  Luca Lombardo, Leonardo Panetti, Raffaele Scircoli, Alberto Giorgi e Filiberto Selvi. Ospite d’onore il grande Silvan. Nick Blaze nutre una sfrenata passione per l’arte magica, passione che lo ha portato a quello che oggi si può definire un illusionista professionista a tutti gli effetti, ossia un vero Master of Magic. 

A Saint-Vincent ha proposto un numero tra magia e poesia con le colombe, numero classico ma rielaborato con nuove tecniche, con l’aggiunta di effetti speciali dove luci-fuoco-fumo fanno da coreografia ed è proprio tra questi effetti che le sue bianche colombe appaiono e scompaiono. Nick Blaze vanta un curriculum di tutto rispetto, come la partecipazione al concorso Victor Balli organizzato dal CLAM di Milano di cui Raul Cremona è presidente. Due volte ha partecipato a Master of Magic, concorso importante a livello internazionale. Ha realizzato una tournée di tre mesi in Puglia e una tournée di tre mesi in Calabria in rinomati villaggi turistici. Ha rappresentato decine di spettacoli ad ogni tipo di festa per bambini. Ma l’ottimo 7° posto gli è valso ingaggi per altri spettacoli con i più noti illusionisti di fama mondiale. Che dire… avremo un nuovo Silvan gavardese? Dalla Cina agli Stati Uniti, dall’Europa all’Asia, i maestri della magia convergono in un’unica straordinaria performance che hanno lasciato senza parole tutti i presenti. È stata un’esperienza indimenticabile, dove il confine tra il reale e l’irreale si dissolve e il pubblico è stato trasportato in un turbine di magia senza precedenti. In questa competizione epica, centinaia di maghi provenienti da tutta Europa si sono sfidati a suon di bacchetta magica per conquistare il titolo che li porterà direttamente alle finali del Campionato del Mondo di Magia 2025. L’Italia, sotto la guida di Masters of Magic, si prepara a rivelare i segreti dell’arte magica al mondo intero. E non è finita, perché terminati gli Europei a luglio 2025 ci saranno i mondiali di magia: l’Italia si è aggiudicata europei e mondiali, un binomio che nessun’altra nazione otteneva da moltissimi anni. Speriamo che Nick Blaze possa salire ancora la vetta sino a raggiungere l’Olimpo della magia.” Grazie Adriano! E applausi a Nick Blaze!

3) Il mitico Francesco Maioli (Ceco) ha scritto tre lettere al periodico sezionale “Monte Suello”, che qui sintetizzo: «Appartengo ad un gruppo di escursionisti pensionati quasi tutti ultra 70enni, e i martedì andiamo a camminare in collina, montagna e pianura. Passando dall’Eremo di Montecastello, ho visto (e non è la prima volta) il nostro infaticabile Presidente Sergio Poinelli a spaccar legna e a sistemare la legnaia per le Suore locali, tutto da solo. Ci ha dato un bell’esempio, senza mettersi in mostra: grazie Presidente Sergio, quello che hai fatto è l’esempio di un Alpino che và e fa senza bla bla!... Il 10 settembre 1961 eravamo stati invitati sul Monte Pasubio a oltre 2000 metri s.l.m. con la Fanfara Alpina di Gavardo per inaugurare la Chiesetta Santa Maria del Pasubio voluta dall’eroico Mons. Francesco Galloni, Cappellano del Battaglione Alpini della “Monte Suello”, alla presenza del Ministro della Difesa Giulio Andreotti. Ci avevano portati su con i fuoristrada. Là in quelle tragedie del primo conflitto mondiale 1915-18 fu ferito mio papà, era nel glorioso 5° Alpini Battaglione “Monte Suello”.» Bravo Cèco!

Nel medesimo periodico è stato pubblicato uno struggente ricordo scritto dal Capogruppo e dagli Alpini di Sopraponte in memoria di Don Antonio Andreassi, indimenticabile cappellano alpino che ci ha lasciati 15 anni fa, il 21 febbraio 2009. Si legge tra l’altro: «Lo ricordiamo per il suo carattere energico e cordiale. La disponibilità e la famigliarità erano nella sua natura: per lui contava solo l’uomo sopra ogni altra cosa…Don Antonio sorridendo affermava che l’avevano mandato in Seminario per sbaglio, ma sicuramente la sua intelligenza e le sue doti erano tali da svelare la sua innegabile grandezza di Pastore per l’intero gregge che Dio gli aveva affidato…Stimatissimo Cappellano, sempre presente in ogni occasione e per questo gli Alpini gli saranno sempre e immensamente riconoscenti, non dimenticava la sua missione di Parroco a Sopraponte. Ideatore di innumerevoli opere che parevano oltre ogni umana possibilità, sempre a favore della “sua gente”, non ha mai cercato onorificenze. Per tutto questo e per il bene che ha fatto in vita, tutti gli Alpini lo ricordano con una Messa in sua memoria nel giorno della sua morte, chiedendo la sua intercessione presso Dio affinché sul suo esempio possiamo continuare a scrivere la storia presente e futura.» Grande don Antonio!

A proposito di alpini, oggi con un gruppo di belle ragazze (attuale moglie compresa…) parteciperò alla “Festa Alpina in Monte Tesio” organizzata dal Gruppo Alpini: ore 11.15 adunata e alzabandiera, poi saluto alle autorità, ore 11.45 S. Messa nella suggestiva chiesetta e preghiera dell’Alpino, ore 13 rancio nella bella sede in Monticello. Presterà servizio la fantastica Fanfara Alpina Valchiese. Spero di non bere troppo, del resto “mi só un alpin, mé pias el vin” (o la birra, dipende)!” W gli Alpini!

4) Sabato 13 luglio ha compiuto 34 anni Andrea Franzoni di Villanuova, una persona cordiale e simpatica che incontro spesso sulla Via Romana. È figlio di Franco e di Flora e nipote dei cari Liliana e Aldo Arrighi. Questi ha vissuto con intensità per gli altri: si è iscritto all’AVIS di Gavardo, di cui ha ricoperto la carica di vice Presidente (suo grande e fraterno amico è stato il mitico Renato Paganelli, un’altra persona eccezionale, uomo di speranza). Aldo ha fondato l’AIDO di Villanuova ed ha creato il GVAV, gruppo di volontariato che si occupa di dare aiuto alle persone anziane. 

Proprio per ricordare il nonno, Andrea si era recato negli USA ed aveva pedalato per migliaia di km nelle località dove il mitico Aldo fu prigioniero degli alleati durante la guerra: un commovente gesto d’amore. 

Un mese fa Andrea, con papà e mamma, si è recato in camper a Istanbul passando da Medjugorje, Bosnia, Croazia, Albania e Grecia. Su facebook Andrea ha postato stupende immagini e vari commenti sul viaggio. Di Istanbul scrive: “Resta bellissimo il casino unico in cui ci si ritrova immersi sia nelle strade che lungo il Gran Bazar, è una città frenetica e tale vuole rimanere, e la varietà di profumi, colori e suoni da cui si viene circondati. La cosa che più mi ha fatto piacere, comunque, è che oltre ad aver fatto imbarcare in questo lungo viaggio i miei genitori, alla guida del loro camper, li ho portati anche ad amare tutte le culture incontrate, su tutte quest’ultima, che ha lasciato un segno indelebile.” Grande Andrea, e tanti auguri!

Venerdì compie gli anni Chiara Abastanotti, nata il 19 luglio 1984. È figlia dei miei amici Beatrice Meloni e Maurizio, ha un’anima dolce, sensibile, una grazia nei modi e nei pensieri che rendono bello e piacevole ogni incontro. Con i genitori ed il compagno Mauro Faccioli condivide molte passioni: l’arte, il senso della bellezza, le canzoni dei cantautori, i viaggi, i libri, la storia, l’umorismo, l’amicizia. Certamente molte qualità le ha ereditate dai nonni Lena, dalla cara Maria e da Antonio (di cui l’amata nipote ha disegnato le copertine dei libri). Fumettista e illustratrice, è come se Chiara possedesse un fantastico scrigno pieno di idee, progetti, fumetti e storie da narrare. Chiara ha aperto quello scrigno ed ha illustrato mille racconti per grandi e piccini. Per la meraviglia di tutti noi. Brava Chiara, applausi e auguri di buona vita!

5) Martedì compie gli anni in Paradiso mia zia Giulia: nata il giorno della Madonna del Carmine, con mia sorella Rita si recava sempre al Santuario si San Felice. 

Da ragazza durante la guerra portava lettere e documenti allo zio Vittorio che dopo l’8 settembre si era nascosto a Tenno, a pochi chilometri da Riva. Si recava da lui in bicicletta e poi saliva sul battello, e con coraggio superava i controlli dei posti di blocco dei militi. Mia zia raccontò questa cosa solo a guerra finita, perché temeva che qualcuno, anche ingenuamente, avrebbe potuto dirlo in giro. 

Quando con i miei nonni si è trasferita da Salò al “grattacielo” di Gavardo, lavorava nel negozio di scarpe e poiché mia mamma era quasi sempre in casa, tutti pensavano fosse lei la mia mamma. A pranzo spiegava il galateo a noi bambini: «Mai parlare con la bocca piena, stai su bel diritto, pulirsi la bocca con il tovagliolo prima di bere, non appoggiare i gomiti sul tavolo, se da grandi andate nei grandi alberghi come farete?» Io sto aspettando ancora di andare nei grandi alberghi per poter dimostrare tutte le belle cose che mi ha insegnato mia zia! Aveva inventato un sistema antifurto per il negozio, un insieme di scale e di scatoloni contro la porta d’ingresso del retrobottega. L’antifurto è stato collaudato da mio papà, che una mattina ha aperto la porta di fretta e gli è franato tutto addosso. Mia zia Giulia era addetta a fare le punture: le siringhe erano di vetro, dovevano prima essere sterilizzate, messe a bollire nella scatoletta, mentre io attendevo con il sedere per aria. Poi la zia strofinava il punto del gluteo con un batuffolo di cotone impregnato nell’alcool. Ero terrorizzato: metti che si spezzasse l’ago! 

Spesso l’accompagnavo a far visita ai defunti. Le frasi classiche erano “Sóm che de pasagio… sómea che la dorme …l’è bela distesa. Quacc agn? 98? che zuina!” 

E quando mia zia Giulia ebbe problemi di salute, mio papà le faceva compagnia, lui che l’aveva tenuta in braccio fin da bambina, perché la famiglia era povera e non aveva la carrozzella. Ciao, zia Giulia!

Venerdì ricorre l’anniversario di Gigi Bendotti, fratello della mia amica Anna, alla quale era legatissimo. Gigi è “andato avanti” il 19 luglio 2015: aveva 66 anni, essendo nato il 28 settembre 1948. Consigliere e vicepresidente della Sezione Ana “Monte Suello” di Salò, capogruppo degli Alpini di Gavardo dal 1991 al 2005, ha contribuito a incrementare l’attività sociale del gruppo aprendo la sede del Monticello a varie iniziative del paese; spesso si recava alle adunate nazionali con il mio caro cognato Sergio Franceschetti. È stato fra i più attivi nella costruzione del rifugio di Campei de Sima ed era molto conosciuto e stimato, non solo nel mondo delle Penne nere, per la sua schiettezza e generosità.

Alcuni eventi:

* oggi, domenica, a Gavardo “Festa Alpina in Monte Tesio” organizzata dal Gruppo Alpini: ore 11.15 adunata e alzabandiera, saluto alle autorità, ore 11.45 S. Messa nella chiesetta e preghiera dell’Alpino, ore 13 rancio nella bella sede in Monticello (presterà servizio la Fanfara Alpina Valchiese)

* oggi a Villanuova per la Country Fest ore 6 inizio gara spiedi, ore 8.30 ritrovo e iscrizioni “Country Gravel” pedalata non competitiva, ore 9 laboratorio artistico creativo “Futuro secondo te” per bambini dai 6 anni (info e prenotazioni Paola 328.1060362), ore 12 distribuzione spiedo, pranzo dalle 12.45, ore 20.30 Artistica Dafne presenta “About Her”, ore 21.30 musica anni 60/70/80 balli di gruppo e liscio con Rudy e Naty

* oggi a Belprato dalle 15 alle 16.30 visita guidata a Belprato paese dipinto con Marino Gabusi, ritrovo al Punto d'Incontro (Via Pineta 72 - Belprato di Pertica Alta, nei pressi del parco giochi) percorso adatto a tutti, anche ai passeggini, evento gratuito con obbligo di iscrizione, info visitperticaalta@gmail.com)

* oggi a Pompegnino Festa Alpina: al mattino ammassamento in via Grazia Deledda, sfilata per il paese con la Fanfara alpina di Salò, arrivo in piazza del Volontariato, alzabandiera, onore ai Caduti e S. Messa, poi pranzo sociale, alle ore 20.45 spettacolo teatrale di e con Emanuele Turelli, “Un santo con la penna”, la storia di don Carlo Gnocchi e degli eroi della ritirata di Russia (l’iniziativa rientra negli appuntamenti di “Aspettando l’Adunata sezionale”, che si terrà a Vobarno a fine agosto)

* oggi a Mura 38° anniversario della Chiesetta alpina: ore 9 ritrovo al piazzale Ex Albergo d'oro, ore 9.30 esibizione in piazza con la Fanfarina Azzurra, ore 10.30 alzabandiera e deposizione corona al Monumento dei Caduti, ore 11.15 S. Messa nella Chiesetta Alpina, ore 12.30 apertura stand gastronomico

* questa sera a Sopraponte in Oratorio ore 20.15 “La banda in piazza” intrattenimento musicale del Corpo Bandistico “Nestore Baronchelli” (al Teatro di Sopraponte in caso di maltempo)

* questa sera a Sabbio Chiese in Oratorio “Don Bosco Summer Party” musica e balli tipici con il gruppo country “Western Line Dance” e lucanica con fagioli prenotando a Michela 349.5311921

* a Salò alcune delle opere della serie Sovrappensiero di Laura Gasparini passano dalla mostra “Paesaggi Umani” del “Salòttino” all’Antica Drogheria Girardi in Piazza Zanelli (fino al 31 agosto) 

* a Bione ai Piani di Lò dal 15 luglio al 15 agosto l’Oratorio delle Ande è presente per una serie di attività di accoglienza e intrattenimento, con lo scopo di raccogliere fondi per le missioni dell’operazione Mato Grosso che aiuta i bambini delle Ande in Perù: tutti i giorni la cucina è aperta a pranzo e cena con paste, taglieri, pane e salamina, ecc. (domenica 21 la Paella y Sangria con l’appuntamento speciale alle 16 con il Concerto “La Spagna in Valsabbia” della banda di Puegnago d/Garda)

* a Gavardo al Museo mostra “L’età del legno 4000 anni fa al Lucone” manufatti e la porta in legno più antica d’Italia, orari di apertura del Museo (fino al 31 dicembre)

* a Gavardo al Museo Archeologico mostra “IOVI. Un santuario a Giove Eterno a Villanuova sul Clisi” (fino al 4 settembre)

* lunedì a Gavardo in Biblioteca ore 16.30 “Ritratti vegetali” per bambini dai 6 ai 10 anni (per i “Lunedì in biblioteca”, obbligo prenotare 0365.377463 biblioteca.civica@comune.gavardo.bs.it )

* lunedì a Villanuova si conclude la 17° Country Fest “Futuro” organizzata dal Comitato Feste de paes APS: ore 19 apertura stand gastronomico, ore 20.30 “Pagine in musica” con la Banda Cittadina Carlo Zambelli diretta dalla Maestra Daniela Gozzi (durante il concerto testi letti dagli scrittori Francesca Veneziani e Bruno Garzoni), Gemma cantante e Chiara ballerina; ore 21.30 serata musicale col Duo “DimanicaMente-Bacani Tour 24- Canzoni d’autore con Silvia Palladini e Danilo Gallo, ore 23 estrazione lotteria

* martedì a Gavardo al Parco Baden Powell ore 18.30 “Pilates nei parchi” a cura di Cristina Orandi (necessari tappetino, asciugamano e coperta, in caso di maltempo Palestra Solesin) obbligo iscrizione Ufficio Cultura 0365.377462 o cultura@comune.gavardo.bs.it

* mercoledì mattina a Gavardo al MAVS ultimo “Mercoledì da museo” per bambini dai 6 agli 11 anni (non è necessario prenotare, costo 4 €, info 0365.371474 o info@museoarcheologicogavardo.it )

* mercoledì a Gavardo al Museo ore 21 Alessandra Calanchi e Marco Monari presentano “Piedi a terra e orecchie al cielo”, per la rassegna "Discover ValleSabbia" facente parte del progetto “Festival Giallo Garda”(evento gratuito, info segreteria@festivalgiallogarda.it  tel.320.1560066)

* giovedì a Soprazocco all’Oratorio S. Luigi Gonzaga dalle 14 alle 18 “Pomeriggio in compagnia” (info Pierino 340 3332823)

* giovedì a Sabbio Chiese ore 21 in Località Zoller “Uno chapiteau a Strabilio” (per Strabilio Festival)

* venerdì, Nostra Signora del Monte Carmelo, l’Erigenda Unità Pastorale di Gavardo propone un pellegrinaggio al Santuario di San Felice ore 20.30 S. Rosario e S. Messa (si raggiunge il Santuario con mezzi propri)

* venerdì a Casto in Piazza Passerini ore 21.15 “Aria” spettacolo di acrobatica aerea e circo contemporaneo con Officina Dadà (per Strabilio Festival)

* venerdì a Gavardo all’Isolo ore 20.45 concerto dei fantastici “Km0” (per i Concerti dell’Isolo, ingresso libero)

* sabato a Bagolino in Piazza del Mercato ore 21 Concerto in anteprima “Barba Negri Ziliani trio” (per “San Rocco in Musica”)

* sabato a Gavardo all’Isolo ore 20.45 “La storia di Sanremo” con Ottava APS e Paesaggi tra i solchi (per i Concerti dell’Isolo, ingresso libero, al teatro di Sopraponte in caso di maltempo)

* sabato alla Rocca di Anfo “Eleonora di Cocco-la mentalista” (per Strabilio Festival)

* sabato a Bagolino al Campo Sportivo dell’Oratorio ore 20 sfida al “Gioco de le borele” (organizza Habitar in Sta Terra)

* domenica a Bagolino “Bagolino Alpin Run” gara di corsa in montagna organizzata da SSD Bagolino e Avis Bagolino.

Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo. W il Chiese!                                 

Nelle foto: 

1) Mio nipote Alberto Comini insieme ai genitori il giorno delle nozze 

2) Il magico mondo di Nick Blaze

3) Adriano Busi, in arte Max Pascal, con Raul Cremona

4) Ceco Maioli (in maglia gialla) con altri baldi alpini alla sfilata per la 69^ Adunata Sezionale della Monte Suello ed il Centenario del Gruppo Alpini Gavardo