Un servizio di piatti completo per 100 persone è il dono che il Rotary Valle Sabbia, Presidente Lorenzo Keller, ha portato all’Istituto Alberghiero Caterina De Medici di Gardone Riviera e non si tratta di un servizio qualsiasi ma di porcellane di alta qualità marchiate Villeroy & Boch. 

È nel 1748 che nel ducato di Lorena François Boch e i suoi tre figli iniziano a produrre stoviglie in ceramica e accessori e nel 1836 poi, Jean-François Boch si unisce al produttore di terracotta di successo Nicolas Villeroy, fondando l'azienda Villeroy & Boch. Questa fusione ha dato vita a uno dei primi gruppi industriali internazionali del diciannovesimo secolo con una produzione riconosciuta di grande qualità.

L’occasione della consegna è stata la conclusione di uno stage di cucina giapponese per gli studenti dell’alberghiero immaginato dalla Preside Marialuisa Orlandi questa estate in concomitanza con l’evento “Il Giappone sul Garda” promosso dall’Associazione Gardone Europa, Presidente Monica Tessarolo. 

Una manifestazione “Il Giappone sul Garda” che ha creato una serie di contatti in ambito artistico tra Giappone e Lago di Garda conclusosi pochi giorni fa con la collocazione di una installazione dell’artista giapponese Mitsuki Akiyama proprio nei giardini pubblici antistanti l’istituto superiore di Gardone Riviera.

Lo stage per gli studenti dell’alberghiero si è reso possibile grazie all’intervento - ancora una volta – del Rotary Valle Sabbia che ha portato a Gardone Riviera il celebre chef Keita Oshima vincitore della seconda edizione del programma televisivo Cuochi d'Italia - Il campionato del Mondo condotto da Bruno Barbieri.

Alla serata di presentazione sono intervenuti il Sindaco di Gardone Riviera Adelio Zeni ed il Vice Sindaco Giovanni Scudelletti, la Direttrice del Concorso Internazionale di Musica di Kobe Rie Sato ed il pianista Takahiro Yoshikawa, mentre Nicola Bianco Speroni ha portato il saluto del Console Generale del Giappone a Milano Kobayashi Toshiaki che ha voluto “complimentarsi con gli organizzatori e con tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento “Il Giappone sul Garda”, per l’impegno profuso nella preparazione di ogni singolo momento che ha scandito questi mesi dedicati al Giappone sul Lago di Garda. La rassegna ha intensificato e arricchito la reciproca conoscenza culturale, artistica e culinaria – ha aggiunto il Console - tra Giappone e il territorio del Lago di Garda, e per estensione tra Giappone e Italia.”