Una goccia simbolo di dono
Hanno dovuto attendere a lungo, oltre due anni, gli avisini provagliesi per inaugurare la stele che raffigura una preziosa goccia di sangue, ma ieri la cerimonia si è svolta nel migliore dei modi
La giornata è iniziata con una partecipata Santa Messa presieduta da don Aldo Sorelli nella Pieve di S. Maria Assunta. A questo primo momento religioso è seguito il ritrovo presso la Chiesa della Madonna del Ronchino, dove la Banda di Barghe ha dato un saggio della sua abilità musicale.
La mattinata è poi continuata con l’inaugurazione della stele Avis e dell’attigua pensilina, alla presenza dei rappresentanti di vari gruppi Avis provinciali, del sindaco di Provaglio Val Sabbia, Massimo Mattei, della capogruppo Avis, Corinna Baruzzi, e di Fedele Pezzottini, storico capogruppo che per ben 28 anni ha guidato il sodalizio provagliese ed al quale si deve l’idea della stele.
Dopo la benedizione di don Sorelli, hanno preso la parola Corinna Baruzzi, il sindaco e il consigliere provinciale Avis, Angelo Rizzardi. La bella manifestazione è stata allietata dalla presenza degli alunni della Scuola Primaria provagliese che, guidati dalle maestre Delia Badillini e Veronica Baruzzi, hanno letto simpatici pensierini sul tema del dono, offrendoli poi ai presenti al termine della cerimonia.
