Inaugurato l’altorilievo dedicato al partigiano Carli

Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice alla cerimonia del 25 Aprile a Prevalle, tenutasi nella mattinata di ieri, venerdì 25 aprile. L’evento ha preso il via alle 10.30 presso il Monumento ai Caduti, alla presenza del sindaco Damiano Giustacchini, accompagnato da assessori e consiglieri comunali, del comandante Zambarda con alcuni agenti della Polizia Locale, dei rappresentanti delle Penne Nere prevallesi, delle associazioni d’arma, di delegati delle amministrazioni comunali di Villanuova e Gavardo, e di numerosi cittadini.A scandire i momenti della commemorazione, la banda musicale di Prevalle, che ha accompagnato con solennità l’intera cerimonia. L’inizio è stato segnato dall’alzabandiera al suono dell’Inno di Mameli. Terminato l’inno, la bandiera è stata simbolicamente abbassata a mezz’asta, in segno di lutto nazionale.Dopo gli onori ai caduti, il corteo ha sfilato in silenzio lungo le vie del paese fino al Monumento alla Resistenza, dove i presenti hanno intonato “Bella ciao”. Ha preso la parola per primo il sindaco Damiano Giustacchini:«Celebriamo i valori per cui oggi siamo qui a ricordare i nostri avi. È importante che questa sia anche una giornata di festa, e la presenza dei nostri ragazzi è fondamentale: trasmette felicità e rappresenta il nostro futuro. Più passano gli anni, più è essenziale non dimenticare le pagine tristi della nostra storia, affinché non si ripetano. Ringrazio l’Anpi per l’organizzazione, la banda, i ragazzi e tutti i presenti». A seguire, è stato inaugurato un altorilievo dedicato al partigiano Giuseppe Carli, collocato sul monumento prevallese. L’opera, scolpita da Paolo Ciaccheri e incastonata nella roccia da Vincenzo Ondei, è stata svelata dal sindaco e dalla sindaca del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi, Lara Aderenti. [img id="33007"] Nel suo intervento, la giovane sindaca ha sottolineato l’importanza della ricorrenza:«Il 25 Aprile ci ricorda il coraggio di chi ci ha donato la libertà, anche a costo della propria vita. La libertà non è scontata: dobbiamo continuare a lottare per difenderla». Lo storico Paolo Catterina ha poi raccontato la vicenda del partigiano a cui è stato dedicato l’altorilievo:«Oggi, a trent’anni dall’inaugurazione del Monumento, era un dovere lasciare un segno tangibile del suo nome e del suo volto. Giuseppe Carli era una persona semplice, nata a Bassina di Prevalle. Dopo l’8 settembre, si unì al curato di Bedizzole e a Gian Battista Simoni, formando un gruppo che aderì alle Fiamme Verdi, ispirate ai valori cattolici e alpini. Anche a Prevalle nacque un nucleo, proprio sotto il suo coordinamento. Il 26 aprile del 1945 perse la vita in uno scontro con una colonna tedesca proveniente da Brescia: si pensava a una resa concordata, ma si rivelò invece un agguato sanguinoso». A chiudere la parte istituzionale, l’intervento del delegato Anpi Gianpaolo Comini, che ha posto l’accento sul valore della memoria storica:«Fare memoria significa ricostruire i fatti storici. La Liberazione fu conquistata col sacrificio di molti, con l’aiuto degli Alleati ma soprattutto grazie al coraggio dei partigiani, delle donne, delle famiglie e dei sacerdoti. La Resistenza era cominciata già durante il ventennio fascista: la prima grande vittima fu Giacomo Matteotti. È stata una lotta di riscatto morale e civile, una volontà collettiva di ritrovare la libertà e costruire una società democratica. I difensori della libertà hanno impugnato le armi perché non dovessero più essere usate. Con il 25 Aprile rinasce un’Italia nuova, un Paese da ricostruire, ma con la forza e la determinazione per farlo. Viva l’Italia, viva la Libertà, viva la Repubblica». La cerimonia si è conclusa con l’esecuzione di brani simbolo della Resistenza e della Repubblica: “La bandiera dei tre colori”, “Fischia il vento”, “Bella ciao” e “Inno alla gioia”, tutti cantati dai bambini delle scuole elementari di Prevalle e accompagnati dalla banda. A chiudere, di nuovo l’Inno di Mameli, eseguito dai piccoli cittadini e dalla banda, a suggellare una giornata di riflessione, memoria e impegno civile. [img id="33006"]

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