Ma serve anche la dea bendata che l'altro giorno mi ha indicato poco prima di guadinare una magnifica fario di 37 cm (la regina del torrente) un fiero boletus aedulis alias porcino (il re del bosco), il primo per me di questo anno. Procediamo con ordine e vi svelo come è avvenuto l'incontro tra i due nobili regnanti.

Mentre sul comodo sentiero mi appresto a scendere verso una promettente buca del limpido torrente, scorgo con la coda dell'occhio l'inconfondibile figura bruna che si staglia nella penombra degli abeti rossi e, mentre lancio in caccia la classica royal wolf su finale dello 0,16 (che prima mi aveva già dato varie catture), penso che sarebbe bello fargli incontrare una bella fario.

Un’ombra scura sembra realizzare questo desiderio di mezza estate, ma la Reina non addenta l'esca e si rintana stanca e forse spaventata.

Dopo un altro paio di lanci infruttuosi chiamo in soccorso l'amico Cristian che con la consueta pazienza decide di provare con la sua ninfa preferita (la nota ed efficace pheasant tail) abilmente costruita.

Così ben fatta che la trota all'ennesimo lancio non resiste: la ferrata è pronta ma lo scatto è regale e sfruttando la corrente cerca di fuggire. Eccomi allora arrivare pronto a guadinare la splendida regina. Così anche il re porcino ha potuto ammirarla ed io sono rimasto soddisfatto.

Al prossimo scacco matto...