I fiori di marzo
80 anni fa l’eccidio di Provaglio VS, il Papa e la preghiera, le maschere, Ignazio Pollini da Salò alle Ande, una canzone per l’8 marzo, 8 compleanni e vari eventi
1) Il 5 marzo 1945, 80 anni fa, avvenne l’eccidio di dieci partigiani della 7ª Brigata Matteotti, fucilati dalle Brigate Nere in località Cesane, dopo essere stati catturati in seguito ad uno scontro a fuoco sul Monte Besume.“ Dieci eroi della Resistenza che per la libertà del Paese hanno sacrificato la loro stessa vita” sta scritto sul cippo che ricorda i loro nomi: Amilcare Baronchelli, Arnoldo Bellini, Angelo Bruno Cocca, Luigi Cocca, Teodoro Copponi, il belga Pierre Lanoy, Alfredo Poli (Fiamme Verdi), Gaetano Resa, Domenico Signori e Ferruccio Vignoni. Domenica 9 marzo a Provaglio Val Sabbia ci sarà la loro commemorazione, come scrive l’A.N.P.I.: “Rinnoviamo l’impegno per la difesa della Libertà e l’affermazione della Democrazia.” Alle 9.45 ci sarà il raduno in località Cesane, presso il monumento.
Alle 10 la sfilata per la frazione di Cesane, con l’alzabandiera e la deposizione delle corone. Ci saranno il saluto di Massimo Mattei, Sindaco del Comune di Provaglio V.S., e di Giovanmaria Flocchini, Presidente della Comunità Montana. Saranno presenti le delegazioni provinciali di ANPI e Fiamme Verdi. La commemorazione ufficiale sarà tenuta dal Prof. Gianfranco Pasquino, Professore emerito di Scienza Politica. Alle 11 la Santa Messa sarà celebrata da don Ruggero Chesini. Presterà servizio d’onore la Banda Musicale di Barghe. Il pranzo organizzato dal Gruppo ANPI di Provaglio VS si terrà presso il Centro Sportivo in frazione Arveaco (si prega di prenotare entro giovedì 6 marzo a Rosanna 3385756219). Il giorno prima, sabato 8 marzo alle 20.30 presso la Sala Consiliare di Provaglio VS, il Prof. Gianfranco Pasquino dialogherà col giornalista Marcello Zane sul suo ultimo libro “In nome del popolo sovrano”.
Quand’ero bambino andavo a comprare el zük e la farina dé bilìne dalla Copponi. Più tardi scoprii che era sorella del partigiano Teodoro, uno dei dieci partigiani fucilati. Teodoro come il padre faceva il ciabattino, ed è morto a 18 anni. E Alfredo Poli, il più giovane dei torturati e fucilati di Provaglio, era cugino di Maria, moglie dell’amico Antonio Abastanotti.
A Forno d’Ono di Pertica Bassa, nel museo della Resistenza, ci sono cimeli, armi, fotografie, documenti appartenenti alla Brigata Perlasca, come la porzione di tronco con i segni dei proiettili che colpirono i dieci giovani della Brigata Matteotti a Provaglio e un frammento del fazzoletto utilizzato per raccoglierne il sangue.
Quei ragazzi (ragazzi!) furono braccati, torturati per una notte intera. Sfiniti, erano stati fatti alzare brutalmente coi calci dei mitra e sospinti contro un grosso salice, in un campo vicino, e massacrati ai piedi dell’albero.
Come nella poesia di Salvatore Quasimodo, Alle fronde dei salici…
“E come potevamo noi cantare
con il piede straniero sopra il cuore,
fra i morti abbandonati nelle piazze
sull’erba dura di ghiaccio, al lamento
d’agnello dei fanciulli, all’urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento.”
Ricordo anni fa le parole di Elsa Pelizzari, coi suoi occhiali scuri e la voce chiara: parole piene vita e di saggezza, parole di una donna meravigliosa.
Il prossimo 25 aprile, nel Teatro Salone, il Comune di Gavardo e l’Assessorato alla Cultura nell’80° anniversario della Liberazione proporranno la rappresentazione
“L’ultimo inverno” (voci ed episodi della resistenza in Valle Sabbia) in cui racconteremo anche l’eccidio di Provaglio. Ci saranno Andrea Giustacchini, Paola Rizzi, Enrico Giustacchini, Rosa Micheli, Luca Lombardi, Maurizio Abastanotti e le canzoni del Coro “La Faita” diretto dal Maestro Valerio Bortolotti. La regia è di Peppino Coscarelli, i testi sono stati da me tratti dalle testimonianze di molte persone: da Rolando Anni a Delfina Lusiardi, da Caterina Rossi Tonni ne “I giorni del Tesio” ad Angio Zane di Salò, che nel suo straordinario libro “Guerrigliero” raccontò il taccuino della Brigata Perlasca.
2) Papa Francesco (a cui tutti auguriamo di ristabilirsi) rivelò che ogni sera, prima di andare a dormire, dice la Preghiera del Buonumore di San Tommaso Moro.
“Dammi o Signore, una buona digestione
ed anche qualcosa da digerire.
Dammi la salute del corpo,
col buonumore necessario per mantenerla.
Dammi o Signore, un’anima santa,
che faccia tesoro di quello che è buono e puro,
affinché non si spaventi del peccato,
ma trovi alla Tua presenza
la via per rimettere di nuovo le cose a posto.
Dammi un’anima che non conosca la noia,
i brontolamenti, i sospiri e i lamenti,
e non permettere che io mi crucci eccessivamente
per quella cosa troppo invadente che si chiama ‘io’.
Dammi, o Signore, il senso dell’umorismo,
concedimi la grazia di comprendere uno scherzo,
affinché conosca nella vita un po’ di gioia
e possa farne parte anche ad altri.”
Forza Papa Francesco! Questo povero mondo ha bisogno di te!
3) In un mondo sempre più sconvolto da notizie tristi o angoscianti, “ghé sares póc da rider”. Ma il carnevale per i bambini è un momento di gioia. Quando insegnavo a Prevalle San Zenone si andava a scuola anche l’ultimo giorno di carnevale: facevamo un corteo per le strade e ci univamo agli alunni di Prevalle San Michele, con i quali cantavamo in allegria. Ai bambini piace indossare il costume di carnevale, poi magari quando diventeranno grandi “indosseranno” le maschere di noi adulti, che spesso fingiamo davanti agli altri. Già il grande Luigi Pirandello, in “Uno, nessuno e centomila” affermava che l’uomo si trova nascosto dietro una “maschera” impostagli dalla società. E William Shakespeare scriveva: “Tutto il mondo è un teatro e tutti gli uomini e le donne non sono che attori. Essi hanno le loro uscite e le loro entrate; e una stessa persona, nella sua vita, rappresenta diverse parti.” E Oscar Wilde sosteneva: “L’umanità si prende troppo sul serio. È il peccato originale del mondo. Se l’uomo delle caverne fosse stato capace di ridere, la storia sarebbe stata diversa.”
4) Il mio ex alunno Simone Bottura (che saluto) ha scritto sul “Giornale di Brescia” un bell’articolo dedicato ad Ignazio Pollini dal titolo “Da Salò alle Ande: da quarant’anni porta speranza ai bambini più poveri”. Ignazio è fratello di Silva (che recita nell’Illustre Teatro di Vestone). Salodiano, classe 1964, laureato in sociologia, dal 1987 ha cominciato a lavorare in Venezuela attraverso un progetto della Diocesi di Brescia. Con la mula “Canela” e una bisaccia piena di libri raggiunge zone remote delle comunità andine, poste a più di 2.000 metri d’altezza, dove vivono famiglie di umili contadini, spesso senza scuole vicino. Così Ignazio incontra i bambini creando momenti magici di divertimento e svolgendo attività legate alla narrazione ed alla stesura di storie per incoraggiare la lettura e la scrittura. Per quei bambini i libri sono l’unico svago, l’unica finestra aperta sul mondo.
La fondazione Germano Chincherini onlus, che porta il nome del grande albergatore (ha fondato la catena alberghiera Parc Hotels Italia) e benefattore limonese, finanzia al 70 per cento i progetti di cui è responsabile Pollini, attuati sotto l’egida del CISV, Ong di cooperazione internazionale.
In un’intervista a “Cuore Amico” Ignazio disse: «Prima impari a leggere e poi impari anche a scrivere. Si arriva nei villaggi con una bisaccia carica di libri, una quarantina, e si fanno delle attività formative con i bambini. Nelle scuole non hanno libri, nelle case non hanno libri e quindi il libro per il bambino è un po’ un’astronave che gli capita lì. Per le due ore in cui c’è l’attività, c’è questo contatto e c’è questo stimolo e per noi è fondamentale perché crediamo che la lettura sia uno strumento di sviluppo psicologico e pedagogico che è la base della formazione di qualsiasi persona. Ringrazio Cuore Amico e tutti i benefattori che ci hanno permesso di svolgere parecchi mesi di attività in sette villaggi. Lavoriamo con l’equipe umana, che sono sei persone dedicate a tempo pieno, e la mula con i suoi costi operativi.». Gli altri due progetti curati da Ignazio promuovono il sostegno a Paula ed Evupam, due organizzazioni locali che svolgono attività in appoggio al tema della salute per la popolazione di Merida. C’è la possibilità di sostenere Bibliomulas tramite il crowdfunding lanciato sul portale Produzioni dal basso. Per gli altri progetti ci si può rivolgere alla Fondazione Germano Chincherini di Limone.
5) Per l’8 marzo dedico a tutte le donne “Valsinha”, la canzone di Mia Martini:
“Quel giorno a casa lui tornò più presto come non faceva quasi più
e la guardò in un modo ben diverso come non faceva quasi più
e non parlò più dell’aumento, unico argomento dei discorsi suoi
con una strana tenerezza e un poco di amarezza disse «Andiamo fuori, vuoi?».
E allora lei si fece bella come il giorno che di lui si innamorò
cercò nel fondo del cassetto quella camicetta che le regalò
e lui la tenne per la mano come l’attendeva tanto tempo fa
come un ragazzo e una ragazza scesero alla piazza e cominciarono a ballar.
E al suono della loro danza il vicinato addormentato si affacciò
e scese sulla piazza scura e molta gente giura che s’illuminò
e furono baci rubati e gridi soffocati che nessuno soffocò
che il mondo fece suoi, in pace l’alba poi spuntò.”
6) Oggi compie gli anni il Sindaco di Gavardo Davide Comaglio. Architetto e alpino, lo conosco dai tempi in cui era Assessore alla Cultura di Muscoline: è sempre stato una persona cordiale, che apprezza ed incoraggia i miei spettacoli. Peccato il difetto di essere interista… È sposato con Mariacarla Usmelli, una persona simpaticissima, piena di battute anche sul marito.
Sempre oggi fantastici auguri alle “gemelle diverse”, Valentina Avanzi e Laura Tedoldi, nate nello stesso giorno e anno. Le ho conosciute nel Gruppo Teatrale Gavardese: Valentina è un’attrice straordinaria, mi chiede sempre quando prepariamo il nuovo spettacolo. Non preoccuparti Vali, a settembre rappresenteremo Peter Pan! Laura è sempre sorridente e scattante sulla bicicletta, ha sposato Giacomo con il quale ha avuto le figlie Elisa e Martina che studiano lingue e veterinaria.
Oggi compie gli anni in cielo mio cognato Andrea Avanzi: nato il 2 marzo 1938, ci ha lasciati il 23 giugno 2016. Con la moglie Maria Massolini ha creato una bella famiglia con i figli Sergio e Virginia e tanti nipoti.
Martedì auguri a mio nipote Giampietro Avanzi, classe 1960, figlio maggiore di mio cognato Giovanni e di Valeria. Con la simpatica Rosa Scolari ha creato una bella famiglia con i figli Pierpaolo, Filippo, Martina e Mariavittoria. Pierpaolo l’ha reso nonno felice dei nipotini Ludovico e Cecilia. Giampietro è affermato ingegnere e suona nel gruppo delle pastorelle “Fà i pastur” con Arturo Tebaldini, Umberto Averoldi, Carlo Ferretti, Enrico Giustacchini, Luigi Grumi, Maurizio Martini, Marcello Podavini, Antonio Polvara, Antonello Salvini e Guido Lani (spero di non aver dimenticato qualcuno).
Mercoledì 5 marzo auguri al mitico don Eugenio Panelli. Ordinato sacerdote il 14 giugno 1969, l’avevo conosciuto come curato di Gavardo dal 1969 al 1977. Indimenticabili la “Casa del giovane”, il Campo Emmaus, i campeggi a Monte Zugna ed in Val di Fassa. Don Eugenio lo vedo ogni anno nella chiesetta di Limone in occasione di “Tanto per incontrarci”, con i Curati di allora promossi parroci.
Sempre mercoledì auguri a don Luca Pernici, curato dal sorriso meraviglioso e dalle preziose omelie. Originario di Cogno, è nipote del Cardinale Giovanni Battista Re: in vacanza va spesso in Valcamonica ad incontrarlo.
Sabato fantastici auguri a mio nipote Alessandro Avanzi, classe 1975, il più giovane dei 7 figli dei miei cognati Giovanni e Valeria. Persona simpaticissima, è circondato da tre splendide donne, la moglie Elisa e le scatenate figlie Matilde e Carlotta, e da cani così grossi e famelici che mi fan paura solo a guardarli. Alessandro era molto bravo a giocare a calcio, ma è interista, destinato a vincere Champions e scudetto (auguri dallo zio juventino che s’accontenta del panettone…Motta).
Alcuni eventi:
* oggi, domenica, a Gavardo Festa di Carnevale, ore 14.30 animazione per piccoli e grandi, ore 15.30 sfilata in maschera per i paese, ore 16.30 frittelle per tutti!
* oggi a Serle sfilata di Carnevale per le vie del paese, accompagnata dalla banda Elisabeth Alessandra Ragnoli, con arrivo in piazza Boifava e premiazione delle maschere più belle (organizzano Pro Loco e oratorio)
* oggi a Villanuova nell’Auditorium Duse ore 16 ContaminAzioni replica “Emisferi e Misteri” spettacolo di mentalismo e ipnosi con Francesco Buffoli e Raffaele Perillo
* oggi a Villanuova nell’Auditorium Garda Sala “E. Duse” ore 20 film “E ora dove andiamo?” per il Cineforum “Pratiche di pace”, presenta l’Ass.ne culturale “larosaelaspina” (ingresso gratuito, info 334.1405014 / larosaelaspina@gmail.com)
* lunedì a Bagolino nella chiesa di San Giorgio ore 6.30 Messa di Carnevale dei “Balarì” (i “Mascher” girano per le contrade già dopo l’Epifania)
* lunedì a Gavardo ore 15-17 “Carnevale al MAVS” creiamo l’accessorio per il vostro costume di carnevale, il miglior travestimento a tema archeologico riceverà un piccolo premio e poi merenda per tutti (per bambini dai 6 agli 11 anni, 2 €, prenotazione necessaria tramite modulo online, info 0365.371474)
* martedì a Gavardo Festa di Carnevale, ore 15 giochi per bambini e ragazzi, ore 16 elezione di Re e Regina di Carnevale, ore 16.30 merenda per tutti
* martedì a Gavardo a Palazzo Noventa di Via Mangano dalle ore 20 “I-Liber Biblioteca vivente”: i libri sono persone in carne ed ossa da ascoltare e con le quali conversare (gratuito prenotazione obbligatoria 3341124521 o areasalutementale@larondinecoop.it)
* martedì a Gavardo in Oratorio ore 20.45 “Il Medio Oriente alla ricerca di nuovi equilibri” con Michele Brunelli docente presso l’Università di Bergamo e la Cattolica di Brescia (per la rassegna “Fabula mundi”, partecipazione gratuita e senza iscrizione)
* mercoledì a Sopraponte all’Oratorio P. G. Frassati dalle 14 alle 16 “Pomeriggio in compagnia” (info Elide 347 8580827)
* mercoledì a Gavardo al Centro Sociale dalle 14.30 alle 16 incontro con la Dott.ssa Franca Inverardi rivolto alla cittadinanza (info Anna 0365.32522)
* giovedì a Soprazocco all’Oratorio S. Luigi Gonzaga dalle 14 alle 18 “Pomeriggio in compagnia” (info Pierino 340 3332823)
* giovedì a Vobarno in Biblioteca ore 20.15 “Laboratorio sulla gestione dello stress” con la Psicologa Roberta Baruzzi (per “Emotiva-Mente” incontri a cura dell’Università dei Genitori) partecipazione gratuita
* giovedì a Sopraponte in Oratorio ore 20 Torneo di Burraco 4 smazzate: 3 turni Mitchell, pausa con rinfresco, 1 turno danese, 15 € a coppia, iscrizioni: Mariagrazia 3475616298, Mariangela 3467829964, Giovanni 3394996199 (solo messaggi WhatsApp) sono stati raggiunti i 18 tavoli
* giovedì a Salò in Biblioteca ore 20.30 documentario di Davide Chiesa “Fino alla fine dell’Everest” che racconta la sua spedizione durata due mesi (per la rassegna del Clun Alpino Italiano)
* giovedì a Gavardo in Biblioteca ore 20.30 per “5 Sfumature di giallo” Cristina Caboni presenta “La ragazza senza radici” modera Paola Bonincontri, letture a cura di Leda Vignocchi, serata in occasione della Festa della Donna (per il Festival Giallo Garda, ingresso gratuito, info Ufficio Cultura 0365.377462 cultura@comune.gavardo.bs.it)
* venerdì a Prevalle presso Palazzo Morani ore 18.30 “Afghanistan: una guerra dimenticata” col Gen. Giorgio Battisti Capo di Stato Maggiore della Missione IUSAF in Afghanistan (per la rassegna «Historia Mundi - Le radici del presente»)
* sabato a Villanuova nell’Auditorium Duse ore 21 spettacolo per bambini e famiglie “Cenerentola -Cuor e Ferro” della Compagnia Teatrale I Bràvi, regia di Fiorenzo Savoldi (replica domenica ore 16)
* sabato a Provaglio Valle Sabbia presso la Sala Consiliare ore 20.30 il Prof. Gianfranco Pasquino dialoga col giornalista Marcello Zane sul suo ultimo libro “In nome del popolo sovrano”
* domenica mattina a Provaglio Val Sabbia commemorazione dei 10 giovani partigiani caduti per la libertà
Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo.
W il Chiese!
maestro John
Nelle foto:
1) Le salme dei martiri di Provaglio Valle Sabbia tornano ai loro paesi
2) Don Eugenio Panelli il giorno dell’ordinazione
3) Don Luca Pernici con alcuni giovani dell’Oratorio
4) Davide Comaglio con la “first lady” Mariacarla
5) Laura Tedoldi con altri ciclisti
6) Valentina Avanzi nel Gruppo Teatrale Gavardese
7) Giampietro Avanzi (a dx) con famiglia, genitori e fratello Gianbattista a Pinzolo
8) Alessandro Avanzi con Carlotta, Matilde ed Elisa in una foto di alcuni anni fa