A Condino il tennis punta sui giovanissimi
Grande successo per la terza edizione del torneo “Trentiner”, che riconferma la volontà del Tennis Club Borgo Chiese di puntare sui giovani talenti trentini e bresciani
Terzo appuntamento tennistico stagionale firmato “Trentiner” a Condino.
L'iniziativa è ottima, così come la presenza e la qualità dei giovani giocatori, e nonostante le distanze che la separano dal capoluogo provinciale, ha riscontrato la presenza di ben quattro categorie.
Partendo dai più piccoli, l'Under 10 maschile ha messo in evidenza le qualità e i numeri del roveretano Denis Emanuelli, che in semifinale ha dovuto lottare per avere la meglio sul ledrense Tommaso Rosa (5-3 4-2).
In finale ha poi dettato legge contro il padrone di casa Diego Castellini, bravo anche lui a superare l'ostacolo Nicola Cauzzi, figlio d'arte che al suo primo torneo aveva a sua volta superato il piccolo Federico Bianchini.
Sia l’Under 12 che l'Under 14 maschile parlano "condinese”. Nonostante giochi sotto i colori ledrensi, a prevalere è stato Daniele Faustini, che in finale del 12 ha superato Dario Antonini del Tc Brentonico (4-1 5-3), e nell'Under 14 con lo stesso punteggio ha prevalso sul suo compagno di squadra Jacopo Borghini, reduce da un'ottima semifinale contro il più accreditato Davide Tiboni.
Nell'Under 14 femminile a fare la differenza è sempre Vittoria Segattini, che dopo aver superato la bresciana Viola Cucchi ha vinto in una finale combattuta la roveretana Beatrice Amistani con il punteggio di 5-3 5-3.
I ringraziamenti all'azienda “Trentiner" non sono mancati, tant'è che il presidente della fondazione tennistica di via Berghi, Riccardo Spada, afferma che “il soldalizio con Trentiner è ogni anno più forte e l'appuntamento del Rodeo è ormai un punto di partenza non solo per i giovani giudicariesi ma anche nei confronti dei tanti trentini e bresciani su cui il Tennis Club Borgo Chiese insisterà sempre di più in futuro”.In foto la premiazione; al centro il presidente Riccardo Spada
